Coltivazione senza torba, esperimenti 2013

A breve aggiungerò il mio contributo su tale topic,rinvasate "d'emergenza "due Dionee causa Utricularia Subulata in kokosnot ikea..purtroppo credo quella fertilizzata,ma rispondono bene...

Vediamo un po' come procede

Ho solo due piante al momento, ma dopo 9 pagine di lettura sono convinto ad utilizzare la fibra di cocco per il rinvaso e se troverò qualche sarracenia a prezzi buoni anche del truciolato, però avrei un quesito riguardo quest ultimo: nutrienti di questo substrato? il truciolato ha sufficienti sostanze nutritive o è necessario dargli un aiutino?
Vorrei anche chiedervi come comportarmi con le drosere, perchè ho letto che da seme non ne vogliono sapere di germinare in cocco, ci sono aggiornamenti su questo fronte?
....é un'ottima iniziativa quella di spostare l'impiego dei substrati convenzionali verso quello di prodotti meno distruttivi nei confronti dell'ambiente-----> COMPLIMENTI

Perchè chiedi dei nutrimenti?
che io sappia non servono i nutrimenti alle PC derivanti dal terreno, lo ricavano dalle loro prede

Io non sono esperto, ma mi viene da pensare che il grosso del nurtimento lo prendano dal terreno perché, almeno da quanto ho letto un po' ovunque, le carnivore vivono benissimo anche senza catturare prede; sicuramente il terreno in cui vivono è povero, ma dubito che sia privo di nutrienti.
Sono sicuro che qualche esperto risponderà togliendoci qualsiasi dubbio

Il fatto è che neanche i più esperti hanno la minima idea di quanto e cosa viene assorbito dalle radici delle piante. Esistono studi in merito, ma ancora tanto lavoro deve essere fatto per farcene un'idea approfondita :)

Certo e se funziona è anche un'ottima soluzione
Scusa se insisto, ma mi sa che non ho capito bene , nel truciolato se la cavano bene anche senza nutrienti?

Per ora crescono bene. Considera che anche la decomposizione del substrato produrrà alcuni composti utilizzabili dalle piante stesse.

Riguardo le drosere: al momento ho una drosera filiformis, diverse drosere capensis e una drosera intermedia tutte nate da seme su fibra di cocco.

Ottimo! Io adesso sto tenendo degli ibernacoli di D. filiformis in truciolato puro..forse diminuisce anche le possibilità di marciumi derivanti dalla fibra di cocco/torba.

ottimo, allora semi di drosera dritti in fibra di cocco!

Per il prossimo anno abbiamo intenzione di sperimentare dei mix fibra di cocco/truciolato in varie percentuali:



Se andranno in porto, potrete osservarne i risultati al prossimo meeting europeo di Padova.

Come promesso nei miei post precedenti, eccovi un piccolo aggiornamento invernale inerente la coltivazione con fibra di cocco biobizz:

1) "Composizione" naturale con Sarracenia Leucophylla e Drosere Capensis nate da seme, su fibra di cocco e perlite. Questo esperimento non è stato voluto, in quanto il vaso delle capensis era su una mensola vicina e i semi sono stati trasportati dal vento. Fornisco la foto per tutti coloro che sono scettici riguardo la semina delle drosere sulla fibra di cocco.

imageshack.com/a/img51/6083/yw5q.jpg

2) Come promesso, fornisco una immagine dell'esperimento di coltivazione di una drosera tuberosa. Potete osservare una Drosera Ramellosa a dimora in un substrato fatto da fibra di cocco e ghiaia di quarzo per acquari. Non sembra stare male, ma credo che a livello di crescita sia un po indietro. Secondo me la cosa è da imputare alle temperature molto basse che hanno flagellato la mia città (assieme ai vari nubifragi). Quello è l'unico tubero su cui sono riuscito a mettere la mani la scorsa estate, ma conto di ripetere l'esperimento anche con la Drosera Peltata appena possibile.

imageshack.com/a/img822/1911/xz4f.jpg

3) Diversi esemplari di Drosera Filiformis nati sempre da seme su fibra di cocco, hanno superato il loro secondo inverno. A primavera fornirò le foto.

4) Grazie anche a diversi utenti del forum, sto sperimentando anche la coltivazione di diversi tipi di drosere pigmee. Ho iniziato da poco ed ho solo potuto notare che le gemme stanno iniziando ad attecchire. Anche in questo caso spero di poter dire di più a primavera. Comunque vorrei ringraziare gli utenti Luca.2011, andreamigos che mi hanno donato le gemme da utilizzare; e l'utente angy1986aaa che oltre alle gemme ha messo a disposizione moltissimi semi di drosera rotundifolia e filiformis.

Per il futuro, vorrei sperimentare la coltivazione delle pinguicule temperate su fibra di cocco, e di alcune drosere temperate su truciolato. Spero di riuscire presto a trovare degli ibernacoli, ed a questo scopo ho già contattato klein e giardino carnivoro.

Per ora è tutto, al prossimo update e "give coconut peat a chance" :)

Piccole dionee fatte germinare in acqua sembrano gradire la fibra di cocco più perlite ( fibra di cocco bionova lavata con acqua di rubinetto,tolto i depositi di pietrisco, strizzata e poi risciacquata con demineralizzata e strizzata nuovamente )

pandalf85, 13/11/2013 16:04:

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Per il prossimo anno abbiamo intenzione di sperimentare dei mix fibra di cocco/truciolato in varie percentuali:



Se andranno in porto, potrete osservarne i risultati al prossimo meeting europeo di Padova.

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La terza via mi sembra la migliore sotto tutti i punti di vista.
Attendiamo incuriositi e speranzosi gli esiti delle vs prove!

Qualche settimana fa ho provato anch'io a mettere le gemme in fibra di cocco e in truciolato. In quest'ultimo è più una curiosità per vedere se riescono a produrre e affondare le radici in un substrato più consistente.

anch'io ho messo qualche gemma,sembra che stiano nascendo !

Ecco per voi un aggiornamento:

Immagini 1 e 2: Drosera Ramellosa (tuberosa) in fibra di cocco biobizz e ghiaino di quarzo. Dope le incertezze di inizio inverno, la pianta ha recuperato il tempo perduto ed ha emesso sia i getti che lo stelo floreale.





Immagine 3: Drosera Scorpioides (Pigmea) in fibra di cocco biobizz e ghiano per acquari. Lo strato superficiale è composto da solo ghiaino, e le gemme si sono schiuse da poco, ma credo che le radici siano in grado di penetrare il substrato.



Inoltre, tra qualche tempo vedremo (e nel caso illustrerò i dettagli) della semina di semi di sarracenia purpurea venosa su substrato composto da truciolato in superficie e fibra di cocco in profondità. A presto!

quindi dopo tutta la lettura del lunghissimo post, suggerireste piu la fibra di cocco o il truciolato per le sarre?
xke qua c'è la passione per criceti e roditori in generale e di truciolato ne trovo a bizzeffe in tutti i supermercati mentre la fibra di cocco mi obbliga allo spostamento verso ikea.

mica per altro ma visti i mega rinvasi che devo apportare quest'anno e viste le condizioni non proprio ideali che ha l'inverno qua (muffe) se riuscivo a ridurre al minimo le marcescenze e le cure parentali stagionali, apprezzavo molto.

qualcuno ha sperimentato il truciolato per drosere, cepha, pingu e darlintonia?

Il truciolato lo sperimentero per bene quest'anno. C'è da dire che in molti vasi alti di sarre in cui lo sto usando puro c'è bisogno di una notevole mole d'acqua. Ciò non accade per quelli bassi.