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Coltivazione senza torba, esperimenti 2013

Ultimo Aggiornamento: 14/02/2014 13:55
18/03/2013 09:51
 
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Grazie a voi [SM=x349153] anche le mie per il 90% dimorano allegramente in fibra di cocco [SM=x349159]






18/03/2013 09:54
 
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E da quest'anno Coltiverò anche i miei amati Capsicum Senza Torba [SM=x349152]

..Già dai primi sviluppi ho notato che tra la "miscela di torbe" e la fibra di cocco non c'è storia...
Il cocco vince 10 a zero [SM=x349168]





18/03/2013 18:43
 
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Però!!!! [SM=x349173] spero di trovarla allora,sennò la ordino su indoorgardens.it [SM=x349153] [SM=x349172]
11/04/2013 14:49
 
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U-grow + perlite



Questa è al secondo anno:






Truciolato
[Modificato da pandalf85 11/04/2013 14:54]
11/04/2013 19:30
 
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Giulio nei vasi con cocco e quelli con segatura quanto misura il ph?
[Modificato da marf 11/04/2013 19:31]
11/04/2013 20:42
 
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Anche io confermo di trovarmi benissimo in fibra di cocco e perlite! [SM=x349152]






«Un ascidio per domarli, un ascidio per trovarli, un ascidio per ghermirli e nello sfagno incatenarli»
Tratto da "Il Signore dei biconzi - Le due torbe"
11/04/2013 21:52
 
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Re:
marf, 11/04/2013 19:30:

Giulio nei vasi con cocco e quelli con segatura quanto misura il ph?



Bisognerebbe fare la prova. Comunque credo che le sarracenie siano molto più tolleranti al pH rispetto alle dionee.

[Modificato da pandalf85 11/04/2013 21:56]
11/04/2013 23:09
 
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vi rigiro l'esperienza di S. Morley:

I switched mostly to Moorland Gold several years ago but just started using cocopeat again a few years ago. The important bit is finding salt free cocopeat as most are not. Fertile fibre here in UK has organic salt free which is great. I have used it neat for Utric bisquamata and it has done well. Also had Sarracenia in 50:50 mixes with cocopeat and moorland gold but find this mix separates and breaks down, so feel that pure cocopeat and perlite etc is better for Sarracenia and i have one or two in this mix doing well. Tim Bailey wrote a lot on cocopeat for CPS Journal. He reckons that vfts are more fussy and he uses 50:50 peat:cocopeat as he thinks that pure cocopeat is not acid enough for vft. However he said that if you are using rainwater then pure may be ok. I have not tried vft in pure cocopeat yet but may try some this year.
12/04/2013 00:27
 
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Io sto provando la fibra di cocco dell'Ikea.

Ho utilizzato alcune divisini della stessa dimensione, una in torba e perlite, una solo in fibra di cocco perchè la perlite l'avevo finita e non potevo aspettare che mi arrivasse per posta, le piante le dovevo mettere a dimora.

Le divisioni di S. leucophylla erano ancora tutte in riposo fino a domenica sera che le ho viste l'ultima volta, sia quelle in fibra che quelle in torba.

Quelle di S. flava invece erano ripartite tutte. La divisione in torba con un fiore, quella in cocco solo adesso stava abbozzando un primo asido, ma è risaputo che i fiori spuntano prima, peccato che non hanno fiorito entrambe, mi sarebbe piaciuto osservare la differenza nello sviluppo del fiore nei diversi substrati, se mai ci fossero state.

La divisione di S. leucophylla 'Schenlls Ghost' l'ho messa solo in fibra ma non sono riuscito a fotografarla però aveva un ascido in formazione sui 5-6 cm.

S. flava var. cuprea (Coppertop) CT2, very large, veined, with a red line in the neck, dark copper lid in spring, divisione in torba e perlite


S. flava var. cuprea (Coppertop) CT2, very large, veined, with a red line in the neck, dark copper lid in spring, divisione in fibra di cocco


Appena torno a casa, sicuramente a fine mese, aggiornerò la situazione ed almeno si inizieranno a vedere i primi risultati oltre ai piccoli ascidi in formazione.

L'anno scorso ho fatto qualche prova nel truciolato, le piante sembravano aver reagito bene, alcune fiorendo altre producendo ascidi, ma il fiore non si è mai aperto, gli ascidi invece arrivati al punto di aprirsi seccavano, quasi come se la pianta non aveva abbastanza energie e dopo poco mi sono seccate tutte quindi quest'anno ho preferito non ripetere questo esperimento.

___________________
Michele Fiordellisi
12/04/2013 00:45
 
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Re:
Michele__87, 12/04/2013 00:27:

Io sto provando la fibra di cocco dell'Ikea.

Ho utilizzato alcune divisini della stessa dimensione, una in torba e perlite, una solo in fibra di cocco perchè la perlite l'avevo finita e non potevo aspettare che mi arrivasse per posta, le piante le dovevo mettere a dimora.

Le divisioni di S. leucophylla erano ancora tutte in riposo fino a domenica sera che le ho viste l'ultima volta, sia quelle in fibra che quelle in torba.

Quelle di S. flava invece erano ripartite tutte. La divisione in torba con un fiore, quella in cocco solo adesso stava abbozzando un primo asido, ma è risaputo che i fiori spuntano prima, peccato che non hanno fiorito entrambe, mi sarebbe piaciuto osservare la differenza nello sviluppo del fiore nei diversi substrati, se mai ci fossero state.

La divisione di S. leucophylla 'Schenlls Ghost' l'ho messa solo in fibra ma non sono riuscito a fotografarla però aveva un ascido in formazione sui 5-6 cm.

S. flava var. cuprea (Coppertop) CT2, very large, veined, with a red line in the neck, dark copper lid in spring, divisione in torba e perlite


S. flava var. cuprea (Coppertop) CT2, very large, veined, with a red line in the neck, dark copper lid in spring, divisione in fibra di cocco


Appena torno a casa, sicuramente a fine mese, aggiornerò la situazione ed almeno si inizieranno a vedere i primi risultati oltre ai piccoli ascidi in formazione.

L'anno scorso ho fatto qualche prova nel truciolato, le piante sembravano aver reagito bene, alcune fiorendo altre producendo ascidi, ma il fiore non si è mai aperto, gli ascidi invece arrivati al punto di aprirsi seccavano, quasi come se la pianta non aveva abbastanza energie e dopo poco mi sono seccate tutte quindi quest'anno ho preferito non ripetere questo esperimento.



Ciao Michele,

io sono ancora all'inizio con le esperienze in truciolato. Mi hanno detto di tenere sempre il livello dell'acqua molto alto poichè la superficie del substrato tende a seccarsi facilmente.

Forse tritandolo si riuscirebbe ad avere delle scaglie più fini che faciliterebbero la penetrazione delle radici e l'assorbimento dell'acqua.



[Modificato da pandalf85 12/04/2013 00:46]
12/04/2013 10:15
 
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Re: Re:
pandalf85, 11/04/2013 21:52:



Bisognerebbe fare la prova. Comunque credo che le sarracenie siano molto più tolleranti al pH rispetto alle dionee.





quindi non hai ancora provato a controllare le differenze di ph?
12/04/2013 11:26
 
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No, mi piacerebbe prima avere uno strumento più preciso per misurarlo. Oltretutto se lasci percolare l'acqua dal substrato, puoi avere valori diversi a seconda che tu abbia usato acqua piovana o da osmosi.
12/04/2013 11:29
 
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ok..grazie [SM=x349153]
12/04/2013 17:17
 
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Re: Re:
pandalf85, 12/04/2013 00:45:



Ciao Michele,

io sono ancora all'inizio con le esperienze in truciolato. Mi hanno detto di tenere sempre il livello dell'acqua molto alto poichè la superficie del substrato tende a seccarsi facilmente.

Forse tritandolo si riuscirebbe ad avere delle scaglie più fini che faciliterebbero la penetrazione delle radici e l'assorbimento dell'acqua.






Io l'anno scorso non ho avuto probelmi di substrato secco, l'ho tenuto sempre con abbondante acqua da avere una superficie sempre umida, quindi non credo che il problema sia stato di umidità. Non so nemmeno se era dovuto alla grandezza dei trucioli visto che le piante hanno iniziato a crescere.
Ho fatto l'esperimento su una S. moorei, una S. flava, due S. purpurea e una S. x rehderi, tolta questa che non ha mai nemmeno dato segni di risveglio, una purpurea e la moorei hanno iniziato a fiorire menre le altre due hanno prodotto ascidi, quelli della flava anche alti una trentina di centimetri, ma una alla volta sono morte tutte, senza nemmeno vedere un fiore aperto o un ascido maturo.

Credo che più della dimensione delle scaglie, possa influire il tipo di legno dal quale sono stati ricavati, magari non tutti sono utili per la coltivazione delle piante.

___________________
Michele Fiordellisi
12/04/2013 19:14
 
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mmm..bisognerà lavorarci sopra allora [SM=x349153]
Male che vada son tutte esperienze di coltivazione da aggiungere al repertorio.
12/04/2013 19:20
 
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Re:
sciffo, 11/04/2013 20:42:

Anche io confermo di trovarmi benissimo in fibra di cocco e perlite! [SM=x349152]



Se hai tempo posta qualche foto. Almeno constatiamo visivamente i risultati [SM=x349153]
13/04/2013 00:07
 
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Ottima idea quella di usare il truciolato. Conosco alcune persone che lavorano in una ditta di lavorazione legname, chiederò se hanno accesso a della segatura o del truciolato esenti da trattamenti chimici.

Per quanto riguarda la fibra di cocco, ad inizio estate scriverò un report inerente il mio secondo anno di sperimentazione della fibra di cocco. Posso comunque anticipare che sta dando ottimi risultati.
15/04/2013 17:20
 
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Ottimo, attendiamo i risultati [SM=x349151]


Posto qualche foto scattata oggi:

MK-F142, fibra di cocco Ugrow+perlite











resto della collezione sempre in ugrow+perlite:







[Modificato da pandalf85 15/04/2013 17:23]
15/04/2013 18:50
 
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Re: Re:
pandalf85, 12/04/2013 19:20:



Se hai tempo posta qualche foto. Almeno constatiamo visivamente i risultati [SM=x349153]



Si, week end vedrò di fare qualche foto "specifica" delle piante in fibra di cocco. Non ho notato crescita maggiore ma sicuramente il substrato è più "stabile" nel senso che anche a distanza di tempo sembra (quasi) come il primo giorno. Odore di marcio neanche l'ombra! Insomma bene! [SM=x349154]







«Un ascidio per domarli, un ascidio per trovarli, un ascidio per ghermirli e nello sfagno incatenarli»
Tratto da "Il Signore dei biconzi - Le due torbe"
26/04/2013 22:06
 
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