Ed ora, perchè sono una grandisima rompi
vi faccio notare il rovescio della medaglia: uno coltiva con amore e passione una schifezzina carnivora fino a farla diventare un vero splendore; la porta all'olimpiade e può capitare che la pianta sia danneggiata, subisca traumi e chissà cos'altro...
Questa è un'ipotesi che dobbiamo tenere in conto...
E' giusto quindi non portare le proprie piante?
ASSOLUTAMENTE NO.
Però io credo che sia umano essere restii, in fondo nessuno ama autodanneggiarsi!
Come già dicevo a Marco, bisognerebbe aumentare la sorveglianza, la sicurezza delle nostre piante per convincere tutti che di rischi ce ne sono proprio pochini.
Certo però che per farlo ci vogliono dei volenterosi, perchè il povero Aga e chi con lui ha sorvegliato, non può stare tre giorni a fare la sentinella.
Quindi ragazzi, sotto. Di parole l'AIPC ne ha fin troppe, sono i fatti che scarseggiano.
Ora che ho espresso il mio parere potete pure insultarmi!
Elena
Considerate la vostra semenza:
Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.