Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Ibridazione generi "cosmopoliti" (Drosera, Utricularia...)

Ultimo Aggiornamento: 09/02/2011 12:09
06/02/2011 14:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 200
Registrato il: 04/04/2009
Città: POGGIO BERNI
Età: 37
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Come molti di voi sapranno, nella vita di ogni coltivatore prima o poi arriva quel momento in cui non ci si accontenta più del mero collezionismo, ma ci si vuole cimentare nel "creare" le proprie piante.
Per cui volevo sottoporvi alcune riflessioni e domande sull'ibridazione dei vari generi, escludendo ovviamente quelli monospecifici e la piccola isola felice del genere Sarracenia, per concentrare l'attenzione su quelli comprendenti una estesa varietà di specie distribuite, senza usare mezzi termini, in ogni parte del globo quali Drosera, Utricularia e in maniera minore Pinguicula.
Naturalmente partiamo dal presupposto di non poter ibridare tra loro piante con un corredo genetico diverso, quindi non potremmo mai incrociare tra di loro specie appartenenti a macrogruppi (scusate ma non saprei come altro definirli) differenti. Ad esempio non possiamo ibridare una picciolata con una pigmea, oppure una utricularia acquatica con una epifita. E fin qui ci siamo.
Stesso discorso si potrebbe affrontare per specie posizionate geograficamente molto distanti tra loro.
A questo punto mi chiedevo se fosse possibile stabilire delle linee guida con dei parametri da rispettare e se in questo caso la tassonomia sarebbe potuta tornarci di aiuto.
Ora avevo affrontato un discorso deduttivo, che però non so quanto possa ritenersi valido.
Quindi volevo portare alla vostra attenzione alcuni casi di ibridi di Utricularia, sia perché sento questo caso più vicino, sia perché mi è stato più facile districarmi tra le varie informazioni disponibili. Avevo infatti notato che negli incroci più diffusi entrambi i genitori provenivano dallo stesso sottogenere e dalla stessa sezione ( a titolo informativo come fonte dei dati posso riportare il sito untricularien.de oppure la più immediata wikipedia)

Ad esempio: Utricularia x [nelumbifolia x reniformis], (ma potrei citare qualsiasi altro diffuso ibrido tra utricularie "orchid type") entrambi i genitori appartengono al sottogenere Utricularia sezione Orchidioides.

In Utricularia x [calycifida x longifolia] appartengo sempre al sottogenere Utricularia ma alla sezione Foliosa

In Utricularia x [sandersonii x livida] al sottogenere Bivalvaria alla sezione Calpidisca.

Concludendo vi volevo chiedere se effettivamente questa potrebbe essere la chiave di lettura giusta e quindi se fossero possibili gli incroci tra tutte le specie presenti in una sezione (a prescindere dal genere).
Secondo voi ci può stare o così si rischia di semplificare troppo?
Attendo fiducioso i vostri rscontri.
Ciao!

Luca
08/02/2011 14:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 611
Registrato il: 06/08/2007
Città: PIEDIMONTE MATESE
Età: 55
Sesso: Maschile
Membro Heliamphora
OFFLINE
Credo che le tue supposizioni non facciano una piega:scegliere specie filogeneticamente vicine è senza dubbio la strada da preferire.Dubito però che si possano avere certezze "matematiche" al punto da poter determinare a priori se un incrocio avrà successo o meno...a mio avviso l'unico modo per saperlo è provare,magari senza fermarsi al primo tentativo.




08/02/2011 15:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.865
Registrato il: 08/02/2008
Città: ABETONE
Età: 39
Sesso: Maschile
Amministratore
H.tonta
OFFLINE

Concludendo vi volevo chiedere se effettivamente questa potrebbe essere la chiave di lettura giusta e quindi se fossero possibili gli incroci tra tutte le specie presenti in una sezione (a prescindere dal genere).



Penso che la questione sia molto più complessa.
Anche all'interno della stessa sezione possono esistere incompatibilità di tipo genetico o barriere che rendono impossibili le ibridazioni.

08/02/2011 18:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 201
Registrato il: 04/04/2009
Città: POGGIO BERNI
Età: 37
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Grazie per essere intervenuti! :)
Innanzi tutto vorrei aggiungere altri dati, giusto per quotare entrambe le vostre risposte.
Temo di aver voluto esasperare troppo la teoria, infatti analizzando il genere Drosera, nella sezione Drosera (che potete vedere qui) troviamo piante molto diverse tra loro anche come areale di distribuzione e quindi di impossibile ibridazione (vediamo presenti specie che vanno dalle africane, alle sudamericane fino ad arrivare alle temperate).
A questo punto direi che quello di controllare che due specie appartengano alla stessa sezione può essere considerato solo un punto di partenza ed essere di aiuto in quei generi dove la suddivisione tra varie sezioni non è così evidente!
Ad esempio anche un neofita come me, capirebbe al volo l'abisso che separa una D. scorpioides da una D. zonaria mentre non è così automatico porre in due sezioni separate una U. blanchetii rispetto a U. lateriflora (se non fosse magari per la zona di provenienza).
Quindi direi che, se siete d'accordo, l'appartenenza ad una singola sezione può essere un prerequisito dei tanti che possono fare da preludio alle necessarie prove sul campo.
Cosa ne dite?

Luca
[Modificato da pomp22 08/02/2011 18:33]
08/02/2011 18:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.866
Registrato il: 08/02/2008
Città: ABETONE
Età: 39
Sesso: Maschile
Amministratore
H.tonta
OFFLINE
Può essere un primo passo..anche se poi c'è da considerare che esistono le ibridazioni fra generi diversi.


[Modificato da pandalf85 08/02/2011 18:52]
08/02/2011 19:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 202
Registrato il: 04/04/2009
Città: POGGIO BERNI
Età: 37
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Ma in che senso scusa? Parli di sottogeneri o proprio di generi diversi?


Luca
08/02/2011 19:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.867
Registrato il: 08/02/2008
Città: ABETONE
Età: 39
Sesso: Maschile
Amministratore
H.tonta
OFFLINE

Parli di sottogeneri o proprio di generi diversi?



Parlo proprio di quest'ultimi. Come puoi vedere dal topic di Martina, esistono molti generi di orchidee che si possono incrociare fra di loro (es. Odontoglossum x Oncidium).

Il nome dell'ibrido risultante verrà rappresentato con l'iniziale maiuscola (x Odontocidium ), a differenza di quanto avviene per gli ibridi interspecifici.

08/02/2011 19:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 203
Registrato il: 04/04/2009
Città: POGGIO BERNI
Età: 37
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Ecco questo non lo sapevo proprio.
Ma prima che in molti si lancino in improbabili incroci tra diversi generi carnivori (:D), questo esempio è per sottolineare la scarsa rigorosità del "metodo" di cui parlavo, giusto?


Luca
08/02/2011 20:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.868
Registrato il: 08/02/2008
Città: ABETONE
Età: 39
Sesso: Maschile
Amministratore
H.tonta
OFFLINE

questo esempio è per sottolineare la scarsa rigorosità del "metodo" di cui parlavo, giusto?



Si [SM=x349153]

Poi chiaramente le carnivore sono un mondo a parte rispetto alle orchidee.




Voglio inoltre aggiungere che talvolta si possono trovare alcune specie di probabile natura ibrida appartenenti alla stessa sezione (es. U. stygia e U. australis), apparentemente o completamente sterili.
[Modificato da pandalf85 08/02/2011 20:03]
08/02/2011 20:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.088
Registrato il: 31/10/2004
Città: ZERO BRANCO
Età: 43
Sesso: Maschile
D.panther
OFFLINE
Riscrivo quello che avevo già scritto sul mio articolo del magazine N°11 di AIPC:


L'ibridazione potrebbe essere teoricamente possibile tra specie aventi lo stesso numero aploide "n" di cromosomi. Anche l'ibridazione tra specie appartenenti alla stessa sezione (dello stesso sotto genere) dovrebbe essere possibile ma, anche in questa situazione, ci sono alcuni casi nei quali la realizzazione artificiale degli ibridi non va a buon fine. Un esempio potrebbe essere quello delle specie appartenenti alla sezione Drosera (sotto-genere Drosera). In questo caso l'impossibilità dell'ibridazione si può ricondurre ad una probabile errata circoscrizione della sezione (troppo ampia o eterogenea)...

-------------------------------------


I'll protect you from the hooded claw
Keep the vampires from your door
When the chips are down I'll be around
With my undying, death-defying
Love for you
Envy will hurt itself
Let yourself be beautiful
Sparkling love, flowers
And pearls and pretty girls
Love is like an energy
Rushin' rushin' inside of me

08/02/2011 22:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 204
Registrato il: 04/04/2009
Città: POGGIO BERNI
Età: 37
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Ecco, infatti nella sezione Drosera c'è di tutto e di più a differenza che in Utricularia (o altre sezioni in Drosera sempre) dove molte piante riportate sotto la stessa sezione provengono dalla stessa zona (ad esempio la sez. Calpidisca che comprende molte delle africane più famose).
A questo punto non resta altro da fare che provare, sempre scegliendo con occhio critico i possibili genitori e vedere se ne esce qualcosa!

Luca
08/02/2011 22:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.089
Registrato il: 31/10/2004
Città: ZERO BRANCO
Età: 43
Sesso: Maschile
D.panther
OFFLINE
Diciamo che in linea di massima se due drosere provengono dalla stessa zona, sono classificate nella stessa sezione e te le trovi in fiore contemporaneamente...allora vai ed impollina senza pietà!

Io tendo (quando possibile) ad utilizzare come "madre" una pianta che non è auto-impollinante in modo da verificare successivamente la effettiva impollinazione di quel singolo fiore. Inoltre per sicurezza rimuovo gli stami carichi di polline sempre dalla pianta madre (tramite una pinzetta) facendo attenzione a non far cadere il suo stesso polline sullo stigma.

Ad esempio la scorsa estate ho impollinato D.slackii con D.capensis "Montagu pass"....l'unico fiore della slackii che ha prodotto semi è stato proprio quello.

Questa primavera procederò alla semina.

-------------------------------------


I'll protect you from the hooded claw
Keep the vampires from your door
When the chips are down I'll be around
With my undying, death-defying
Love for you
Envy will hurt itself
Let yourself be beautiful
Sparkling love, flowers
And pearls and pretty girls
Love is like an energy
Rushin' rushin' inside of me

09/02/2011 12:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 205
Registrato il: 04/04/2009
Città: POGGIO BERNI
Età: 37
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Allora inizio subito gli esperimenti da scienziato pazzo, che ho giusto un paio di utricularie in fiore o che sono in procinto di farlo. :)
Grazie a tutti dei consigli!
Buona giornata

Luca
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:10. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com