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Marciume del colletto e pinguicole

Ultimo Aggiornamento: 08/07/2010 21:26
17/06/2010 20:07
 
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Nelle ultime due settimane ho buttato tre pinguicole per colpa del marciume del colletto, c'e' un modo di prevenirlo efficace?
Che cosa potrebbe favorirlo in questo periodo?
Le piante sono fuori ed hanno una buona ventilazione e soleggiatura, potete aiutarmi? [SM=x349194]








growlist elena.68
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Presumo tu ti riferisca alle P. messicane. A che livello tieni l'acqua nel sottovaso? Te lo chiedo perchè le cause principali del marciume delle pinguicule in genere sono due: substrato non idoneo o substrato troppo umido (o entrambi).
La prima causa non penso ti riguardi, ricordo alcune tue foto di pingui pubblicate tempo fa ed il substrato sembrava essere davvero ottimo.
Allora probabilmente avrai esagerato con l'acqua. Nella mie lunghe continue sperimentazioni alla ricerca delle migliori condizioni da offrire a queste piante, sono giunto alla conclusione che è meglio poca acqua o niente che il caso contrario. E se te lo dico io che abito in Calabria con temperature che in questo periodo in serra superano i 40°C puoi crederci. La settimana scorsa ho addirittura dimenticato di bagnare per due giorni i vasetti delle semine con le piantine (di un millimetro) nate da poche settimane e non hanno sofferto affatto.
Da quest'anno ho deciso di cambiare metodo di innaffiatura rispeto agli altri anni, substrato molto drenante e ninete più acqua nei sottovasi. In serra tengo tutti i vasetti vicino all'impianto d'osmosi e bagno dall'alto la mattina e la sera con le gocce che escono direttamente dal tubicino. Lo faccio non tanto per dare l'acqua demineralizzata (che alle messicane non serve), ma perchè la bassa pressione non mi rovina il substrato in superficie. Bagno uniformemente fino a quando l'acqua non esce da sotto, ed esce quasi subito considerando che non metto più di dieci gocce a vasetto, che bastano fino a sera.
Come ho scritto prima il substrato è molto drenante, tengo tutte le messinane in vasetti 8x8x9 (puoi vederene alcuni qua) che riempio per tre quarti con sola argilla espansa molto grossa (quella che si usa in edilizia) ed il rimante quarto con un mix di perlite, vermiculite, sabbia di fiume e sabbia di mare. L'uso di diversi materiali con granulometria diversa impedisce al substrato di compattarsi troppo e di cementificare e l'acqua lo attraversa velocemente senza essere trattenuta dallo stesso.
Risultati? Chiedi ai ragazzi che hanno visto le mie pingui all'orto botanico di Messina domenica scorsa.




[Modificato da .piantamagra. 18/06/2010 10:42]
18/06/2010 11:38
 
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Sì, certo, parlo di messicane, mi ero dimenticata di specificarlo...Anch'io stavo pensando all'acqua in eccesso, io tengo sempre un paio di centimetri d'acqua, e credo che sia troppa, anche viste le recenti perdite...dato che non posso bagnare dall'alto come fai tu, potrei mettere l'acqua nel sottovaso, attendere una mezz'oretta ed eliminare l'acqua in eccesso, che ne pensi?
Così il substrato sarebbe bagnato ma non sempre zuppo, ho usato questo metodo anche con altre piante che hanno bisogno di umidità ma non di ristagni, e mi sembra che potrebbe funzionare [SM=x349150]

[Modificato da elena.68 18/06/2010 12:05]







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18/06/2010 12:08
 
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Se le tieni in un substrato contenente torba, argilla o sabbia molto fine, è normale. Usa solo lapillo, vermiculite o ghiaietto calcareo a granulometria grossa.
Il livello dell'acqua non c'entra nulla altrimenti le mie pinguicule sarebbero morte tutte da 5 anni.
Se il substrato e la luminosità sono corretti, le pinguicule non marciscono neanche se le affoghi in inverno.
[Modificato da Altair w 18/06/2010 12:08]
18/06/2010 12:57
 
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Dovrebbe andare bene come metodo per inumidire il substrato senza inzupparlo, prova e vedi come vanno le piante.
Bisogna sempre sperimentare e fare esperienza diretta nella coltivazione. Solamente così è possibile capire quali sono le reali esigenze delle proprie piante nel particolare microclima delle nostre serre, terrazze, balconi, ecc.
I metodi di coltivazione che uso io può darsi che da te non vadano bene, non ci si può fermare a quello che si legge o che si sente in giro.
Certo, ci sono dei punti fermi dai quali partire (tipo di substrato, acqua da usare, temperature ideali, ecc.) ma una volta patiti sta al coltivatore impegnarsi per capire le proprie piante, è l'esperienza che si fa sul campo che ti permette di avere piante bellissime. Se ti fermi solamente a quello che leggi sul forum sicuramente la passione ti passerà in breve tempo perchè non raggiungerai risultati soddisfacenti.
Tanto per fare degli esempi, se ti chiedo quanta acqua dare ad un cephalotus tu certamente mi risponderai pochissima, soprattutto in primavera perchè magari si becca l'oidio. Sai come tengo io i miei? Col sederino in ammollo in 10 cm di acqua tutto l'anno e non ho mai avuto problemi di funghi. E considera che stanno in serra senza ricircolo d'aria e con umidità sempre superiore all'80%.
Quanta acqua dare alle neppe? Mi risponderai, pochissima perchè hanno radici che non amano i ristagni. Sai dove tengo le mie ? Nello stesso vascone dei cephalotus. Stessa cosa per le Hely, si dice in giro che non amano l'acqua alta, io gliela do fin quasi al colletto.
Perchè le tengo così? Perchè ho provato a tenerle in vari modi e per ora questi tipi di coltivazione sono quelli che mi soddisfano di più, ma non è detto che in futuro non possa cambiare.
E invito i ragazzi che hanno visto le mie piante a Messina ad esprimere un giudizio su di esse.

Scusa se mi sono lasciato prendere la mano, tutto questo non l'ho scritto per te, dalle foto che ho visto hai belle piante a dimostrazione del fatto che ci metti tantissimo impegno e sentimento nella loro coltivazione.
L'ho scritto perchè da parecchio tempo avevo un sassolino da togliermi dalla scarpa. Molta gente arriva su questo forum, si legge qualche post e pretende di aver imparato a coltivare e da anche consigli su piante che magari manco coltiva o ha coltivato.
Riassunto di tutto, passate più tempo con le vostre piante e non davanti al pc.
Detto questo chiedo ancora scusa ad Elena e ai moderatori per essere andato leggermente OT.



18/06/2010 13:08
 
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Ma, come non l'hai scritto per me??? [SM=x349190] [SM=x349178] [SM=x349178]
A me fa piacere che mi trasmettiate più possibile delle vostre esperienze, sì, amo le pingui e tutte le mie piante, e ci resto male quando stanno male, e quando muoiono, tra l'altro fino ad ora con questo substrato era andato tutto a gonfie vele...il substrato è fatto da: perlite, vermiculite, sabbia di fiume, sabbia calcarea, sabbia quarzifera e ghiaino in parti eguali.

[Modificato da elena.68 18/06/2010 13:10]







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18/06/2010 13:33
 
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Re:
elena.68, 18/06/2010 13.08:

Ma, come non l'hai scritto per me??? [SM=x349190] [SM=x349178] [SM=x349178]
A me fa piacere che mi trasmettiate più possibile delle vostre esperienze, sì, amo le pingui e tutte le mie piante, e ci resto male quando stanno male, e quando muoiono, tra l'altro fino ad ora con questo substrato era andato tutto a gonfie vele...il substrato è fatto da: perlite, vermiculite, sabbia di fiume, sabbia calcarea, sabbia quarzifera e ghiaino in parti eguali.




Il substrato che usi in linea di massima va bene, ma quello che ho notato è che la sabbia troppo fine e regolare non drena per nulla perchè si compatta. Quindi il tuo problema potrebbe essere quello!
So che usare granulometria grossa per le pinguicule spaventa, anche io all'inizio ero scettica, ma i risultati si vedono!




18/06/2010 13:39
 
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Re: Re:
Altair w, 18/06/2010 13.33:



Il substrato che usi in linea di massima va bene, ma quello che ho notato è che la sabbia troppo fine e regolare non drena per nulla perchè si compatta. Quindi il tuo problema potrebbe essere quello!
So che usare granulometria grossa per le pinguicule spaventa, anche io all'inizio ero scettica, ma i risultati si vedono!






[SM=x349158] [SM=x349158] [SM=x349158] [SM=x349168]
18/06/2010 13:41
 
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Re: Re:
Altair w, 18/06/2010 13.33:



Il substrato che usi in linea di massima va bene, ma quello che ho notato è che la sabbia troppo fine e regolare non drena per nulla perchè si compatta. Quindi il tuo problema potrebbe essere quello!
So che usare granulometria grossa per le pinguicule spaventa, anche io all'inizio ero scettica, ma i risultati si vedono!





Io una volta la sabbia non la usavo, ma ho iniziato a metterla perchè sennò mi volavano via al minimo soffio di vento...io qui il lapillo non lo trovo, e con il substrato senza sabbia le piante non si aggrappavano per niente, potrei provare a ridurre la quantità di sabbia, però...metterne giusto quel po' che non fa embrare il substrato una sabbia mobile in continuo movimento











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18/06/2010 13:46
 
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elena.68, 18/06/2010 13.41:

Io una volta la sabbia non la usavo, ma ho iniziato a metterla perchè sennò mi volavano via al minimo soffio di vento...io qui il lapillo non lo trovo, e con il substrato senza sabbia le piante non si aggrappavano per niente, potrei provare a ridurre la quantità di sabbia, però...metterne giusto quel po' che non fa embrare il substrato una sabbia mobile in continuo movimento








Allora se il problema è solamente di appesantire il vaso, anzichè usare sabbia prova con ghiaia o con
cannolicchi per acquari.
Il lapillo sono sicura che prima o poi lo trovi da qualche parte perchè si trova sicuramente meglio della perlite e della vermiculite (l'ho trovato addiittura io che non trovo nemmeno torba buona dalle mie parti e devo prendere tutto da oliomar!)
Sono certa al 100% che il problema che hai è dovuto al substrato asfittico e scarsamente drenante.
[Modificato da Altair w 18/06/2010 14:16]
18/06/2010 18:05
 
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Il lapillo è uno dei substrati più comuni da trovare in giro, lo vedo in tutti i garden..!
Come dice piantamagra (parentesi: parole sante quelle della tua "divagazione"), non ho mai avisto una pinguicola messicana patire per il secco, mentre ne ho viste marcire un sacco...
Anche io sto aumentando parecchio la granulometria del substrato delle pinguicole.
E' evidente che nei vasi dove utilizzo substrati o a grana di una certa grandezza non ho mai avuto problemi, che invece si presentano nei vasi con sabbia e vermiculite molto fini, che si compattano, sembrano pietrificare e poi puntualmente si presentano dei problemi, come le marcescenze.
D'ora in poi uso pezzature di almeno qualche mm.
[Modificato da faunista 18/06/2010 18:06]
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Ciao a tutti,
scusate l'intromissione,
Ho avuto di recente lo stesso problema di Elena.68 con la mia x tina, che poveretta, con mio sommo dispiacere e' ormai defunta [SM=x349166]
Ora, assumendomi ogni responsabilità e colpa per aver sbagliato nel drenaggio del terreno e nell'abbondanza delle innaffiature, ho notato però che tra le radici vi erano dei microscopici insettini bianchi.
Domanda da un milione di euro:
Questi animaletti possono essere una delle cause di marcescenza della pingui, o sono la conseguenza dei miei errori?? [SM=x349150]
Grazie a chiunque mi aiuterà con questo piccolo dilemma.

[SM=x349154]
P.S.
Ho notato che il topic e' vecchio di un mese, ma mi sembrava stupido aprirne uno nuovo x un problema simile.
08/07/2010 21:26
 
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Re:
Altair w, 18/06/2010 12.08:

Il livello dell'acqua non c'entra nulla altrimenti le mie pinguicule sarebbero morte tutte da 5 anni.
Se il substrato e la luminosità sono corretti, le pinguicule non marciscono neanche se le affoghi in inverno.



Concordo con quest'ultima affermazione. Anche io tengo le pinguicole con i sottovasi belli colmi perchè non ho tempo di rabboccarli ogni giorno.


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