26/02/2010 22:06 |
|
| | | Post: 61 | Registrato il: 25/01/2010 | Città: ACQUI TERME | Età: 33 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
|
Salve a tutti!
Come ho specificato nel titolo vorrei avere dei vostri pareri riguardo la resistenza del Cephalotus al freddo ed, in particolare, alle temperature di qualche grado sotto gli 0 °C.
Questo mio dubbio/curiosità nasce dal fatto di aver trovato su questo forum persone che affermavano che questa pianta può essere lasciata fuori d' inverno, a temperature anche di meno 10 °C. Altri, invece, sostengono che sia necessario riparare il Cephalotus all' interno di una serra fredda per proteggerlo dalle gelate.
A questo punto la mia domanda è nata spontanea: qual è il trattamento invernale migliore per il Cephalotus?
Ringrazio in anticipo tutti quelli che mi risponderanno! |
|
26/02/2010 23:59 |
|
| | | Post: 1.617 | Registrato il: 21/03/2009 | Città: MARZIO | Età: 61 | Sesso: Femminile | Trifide | | OFFLINE |
|
Hai letto qui?
Cristina x marziana (marziese x romana)
"Quello che non so posso sempre impararlo"
...e sono qui proprio per imparare.
My Growlist |
27/02/2010 00:29 |
|
| | | Post: 378 | Registrato il: 10/10/2004 | Città: CORIO | Età: 42 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
|
Io l'ho lasciato all'esterno quest'inverno con temperature anche di -10 hanno resistito tutti però cmq hanno patito le basse temperature.In ogni caso dovrebbero sopravvivere senza grandi problemi a temperature anche di alcuni gradi sotto zero però è sempre meglio tenerlo a temperature superiori allo zero cosi da evitare di farlo soffrire. |
27/02/2010 01:21 |
|
| | | Post: 1.280 | Registrato il: 25/07/2008 | Città: TRIESTE | Età: 38 | Sesso: Maschile | Gran carnivoro | | OFFLINE |
|
qualche tempo fa ho aperto una discussione con il titolo cephalotus e neve...dagli un occhiata. |
27/02/2010 02:40 |
|
| | | Post: 975 | Registrato il: 08/04/2009 | Città: CERRO MAGGIORE | Età: 37 | Sesso: Maschile | Moderatore | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
|
Ti basti pensare che nel luogo da dove provengono le temperature minime annuali non scendono mai sotto i 5° (ne salgono sopra i 25 in teoria, ma anche a 30 35 vegetano che è una bellezza )
Il problema principale dunque sono le ghiacciate che in natura non prende mai (quello a cui si riferiva publicizer infatti era proprio questo, ai suoi se non ricordo male ha nevicato sopra e ha ghiacciato..)
Questo grafico ti toglierà qualche dubbio...
Da notare anche i mm di pioggia che ci sono in inverno.. [Modificato da prized 27/02/2010 02:40] |
27/02/2010 03:22 |
|
| | | Post: 61 | Registrato il: 25/01/2010 | Città: ACQUI TERME | Età: 33 | Sesso: Maschile | Membro Dionaea | | OFFLINE |
|
Ringrazio veramente tutti, dalla prima all' ultimo, per le vostre risposte e per i link che mi avete postato! Siete sempre gentilissimi e disponibili!
Allora, da quanto ho capito, è meglio tenere il Cephalotus a temperature comprese tra gli 0 ed i 5 °C (al massimo qualche grado sotto lo zero) e, soprattutto, occorre evitare di esporlo alla neve ed alle gelate più dure.
Anche se ormai l' inverno sembra essere finito e possiamo quindi prepararci per la primavera, ho preferito chiarire questo mio dubbio con un larghissimo anticipo...così per l' inverno 2010 saprò già cosa fare!
Visto che nella mia zona, tra fine novembre e metà febbraio, le temperature scendono di regola di 4-5 gradi sotto lo zero e la neve è sempre piuttosto abbondante, probabilmente metterò la piantina sul terrazzo esposto a sud, riparato in una serretta fredda molto ben areata per evitare l' insorgere di muffe o funghi.
Poi non mi resterà che sperare dal momento che l' inverno 2010 sarà il primo inverno che farò passare al mio ceppa...
Comunque ora pensiamo a goderci l' arrivo della primavera che è meglio!
|
27/02/2010 07:00 |
|
| | | Post: 294 | Registrato il: 29/06/2007 | Città: ROVATO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
|
Da notare anche i mm di pioggia che ci sono in inverno..
vorrei precisare che dicembre per i cephalotus che vivono in Australia (emisfero australe) equivale a giugno per i nostri cephalotus che vivono nell'emisfero boreale: qiundi in australia a dicembre è come se fosse estate!!!
di conseguenza le pioggie più abbondanti sono in questo periodo, quindi occhio con le irrigazioni in inverno soprattutto se prende poco sole!!!
[Modificato da abadei 27/02/2010 07:02] |
27/02/2010 12:27 |
|
| | | Post: 976 | Registrato il: 08/04/2009 | Città: CERRO MAGGIORE | Età: 37 | Sesso: Maschile | Moderatore | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
|
abadei, 27/02/2010 7.00:
Da notare anche i mm di pioggia che ci sono in inverno..
vorrei precisare che dicembre per i cephalotus che vivono in Australia (emisfero australe) equivale a giugno per i nostri cephalotus che vivono nell'emisfero boreale: qiundi in australia a dicembre è come se fosse estate!!!
di conseguenza le pioggie più abbondanti sono in questo periodo, quindi occhio con le irrigazioni in inverno soprattutto se prende poco sole!!!
Infatti! Forse mi sono spiegato male io, ma intendevo il loro inverno, quindi giugno luglio, dove le temperature sono più basse (da un minimo di 5° a un massimo di 18°) e le precipitazioni arrivano a 100 e passa millimetri..
Se si vuole riproporre una tecnica di coltivazione da noi, è ovvio che bisogna adeguarsi anche a tutti gli altri fattori, quindi sbalzi termici di 15/10° tutto l'anno, e in inverno mai sotto i 5-7 gradi, con massime sopra i 15, allora si si potrebbe pensare di dargli così tanta acqua..
Purtroppo se vuoi fare così, o ti costruisci un terrario unicamente per i cephalotus con gestione temperature e illuminazione ecc, sennò è ovvio che ti adegui alle tecniche "italiane" di coltivazione..(in base a temperature, precipitazioni ecc ecc che abbiamo/gli possiamo dare noi)..
Il mio fare notare le precipitazioni non voleva ASSOLUTAMENTE far comprendere che questo sia il comportamento da seguire, era solo un commento stupito, visto che anchio sono rimasto sopreso nel vedere 1 metro di pioggia in un mese |
|