19/02/2010 15:18 |
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| | | Post: 356 | Registrato il: 13/10/2004 | Città: VENEZIA | Età: 44 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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esatto, sono degli stimolanti a livello cellulare.
servono nella regolazione della duplicazione cellulare meristemica e non, il problema non è tanto la presenza, quanto le dosi.
la coltura in vitro in particolare con l'uso di certi ormoni e fitormoni, favorisce la nascita di soggetti con mutazione provocando una produzione di cellule molto più rapida del normale, ed essendo condizionata dalla composizione chimica dei media ovviamente il risultato può variare.
i due tipi di sostanze come detto servono da stimolatori e regolatori, ma nel contempo data la loro natura sono tra i fattori che spesso contribuiscono alla nascita di chimere.
Ovviamente parliamo di eventi comunque rari.
Detto ciò, la coltura in vitro di per se rappresenta certamente uno strumento decisamente più controllabile per la creazione di cultivar e cloni rispetto a quello che può essere una naturale ibridazione.
Alvise |
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