d'accordissimo con te nel dire che non si tratta di una deformazione molto marcata.
tuttavia non si parla della classica foglia di dionea, che una volta fa una mutazione e poi mai più.
si tratta di una forma dell'ascidio leggermente diversa, con la parte inferiore più larga, come se fossero degli ascidi più grassi e con la bocca più stretta.
oltrettuto la cosa avviene frequentemente.
inoltre la pianta ne sviluppa, sia di forma normale che di forma non comune.
infatti 1 su 2 presenta questa differenza.
nel primo la forma non comune è molto accentuata, negli altri forse leggermente meno, ma le cose si ammogliano.
secondo me una seppur minima differenza c'è.
dire di no sarebbe voler negare l'evidenza
a questo punto sarebbe bello capire, se tale anomalia è dovuta alle condizioni di coltivazione, oppure dovuta alla pianta.