ciao dan,
come ti hanno già detto gli altri coltivatori, sapere a che specie appartiene una pianta, oltre che per una questione di bagaglio personale, è utile nel momento in cui tu hai problemi a coltivarla e chiedi informazioni.
sapere di che specie si tratta, come la si sta coltivando (substrato, esposizione, apporto idrico ecc ecc), dove la si sta tenendo e in che parte d'italia, sono informazioni preziosissime per chi ti deve dare consigli.
Se poi hai scoperto che secondo te si tratta di una Pinguicula 'Tina', bastava fare una velocissima ricerca con google che già nelle scritte sulla pagina dei risultati avresti scoperto che si tratta di un ibrido fra P.agnata e P.zecheri.
In realtà la P.'Tina' è un cultivar (dato che nel tuo sfogo hai detto d'avere un vivaio mi sembra alquanti inutile spiegarti cosa sia un cultivar) ma quello che vendono solitamente i grossisti non è il vero cultivar, è un'altra pianta ottenuta sempre dall'incrocio di P,aganta e P.zecheri.
già che ci siamo ne approfitto per dirti che anche le P.'Weser' che potresti trovare in commercio in realtà non sono il cultivar P.'Weser' ma un altro ibrido diverso al quale per non si sa quale motivo la cresco come altre hanno ben pensato di dare questo nome.
se poi provi a crecare nei vip ed in rete troverai molte discussioni a riguardo.
ad ogni modo, veniamo alla pianta.
come substrato ti consiglio uno dei seguenti, dipende poi da cos'hai a disposizione.
1)
-25% ghiaino calcareo
-25% perlite
-12.5% sabbia calcarea
-12.5% sabbia di fiume
-12.5% pozzolana
-12.5% vermiculite
2)
-25% ghiaino calcareo
-25% akadama
-12.5% perlite
-12.5% sabbia di fiume
-12.5% pozzolana
-12.5% vermiculite
3)
25% ghiaino calcareo
25% vermiculite
25% perlite
12,5% torba
12,5% lapillo vulcanico (pezzi piccolli) o pozzolana
in questo periodo dovrebbe essere in riposo e quindi con le folgie più piccole e succulente ed il substrato va mantenuto asciutto ma con una buona umidità ambientale, se proprio ogni tanto un goccio d'acqua dall'alto per inumidire il sub la puoi dare, ma deve risultare proprio appena umido e non fradicio.
per le talee io uso i contenitori dei ferrero rocher, quelli rettangolari delle confezioni da 16 mi sembra...
1cm di perlite come fondo ed 1 cm di vermiculite sopra, bagni facendo attenzione a versare l'acqua delicatamente altrimenti fai un misturotto e poi dopo aver staccato le foglie le appoggi semplicemente sulla vermiculite.
servono una buona illuminazione ed un elevata umidità, se hai un terrario va benissimo, altrimenti chiudi il contenitore con della velina bucherellata per permettere comuqnue un minimo ricircolo d'aria.
quando fra un mesetto vedrai che la pianta inizia a formare nuove foglie più grandi inizia gradualmente a darle acqua fino a quando sarà inpiena fase vegetativa ed allora lasciale sempre almeno un dito d'acqua nel sottovaso.
tienila all'esterno ed al riparo dal sole di mezzogiorno (d'estate).
se ti serve qualcos'altro basta che chiedi.
se poi il 90% delle persone che scrivono qui non ne capisce un c
almeno diamogli atto che si mettono in gioco e spesso scoprono d'aver torto o perchè no, ragione.
e comunque più punti di vista sono sempre meglio di uno e offrono vari spunti d'idee.
mi dispiace che ti sia arrivati quei due ffz antipatici, uno dal "saccente" e l'altro dal rompiballe di turno.
evita però di essere troppo agitato come ti ha detto almond, altrimenti ci vedremo costretti a farti studiare a memoria tutti i nome delle specie di pinguicula e ad interrogarti in videoconferenza!
ciao ciao
andrea
GROW LIST
LA MANCATA CONOSCENZA DEL REGOLAMENTO HA LE SUE CONSEGUENZE