Piante in casa

Le piante che stanno in un terrario in camera da letto portano via ossigeno?[muble]

no
pensa che io ne sto progettand uno da mettere sotto il letto matrimoniale a soppalco grosso quanto il letto e alto 1,70

[Modificato da PatatodiMelly 26/02/2005 13.53]

Beh a me risulta che le piante di notte richiedano ossigeno...
sicuramente non morirai per anossia ma qualcosina lo richiedono certamente!

a meno che nn metti un 100 piante in una camera di 2m x 2

Si, l'avevo detto anch'io...
ma Edoardo chiedeva se portavano via ossigeno...
francamente anche io le tenevo in camera da letto ma sarebbe meglio di no...

Sì, am dai ....non esageriamo...poi voi mica dormite in una camera completamente chiusa con la faccia spiaccicata sulle foglie delle piante. E poi tutto il giorno quelle buttano ossigeno e lavorano sulla CO2 e quindi la stanza magari è anche leggermente satura di O2 quando andate a dormire...

Si Fede quello è ovvio che non portano alla morte o altro...
però secondo me, carnivore o meno, non è che sia l'ideale tenersele in camera da letto...la camera dovrebbe servire per dormire e non per ospitare le piante :Sm1:
Se dopo uno le mette li perché gli piacciono o perché non ha altro spazio (io ad esempio) è un altro discorso...:Sm2:

Pensa ad esempio a tenere il terrario (o i terrari) in camera...
piante + luci + umidificatori + acqua ecc.ecc. cambiano sicuramente "il clima" (passatemi il termine) della stanza...soprattutto se la camera è piccola (vedi nel mio caso)...

Sicuro...anche io ho un terrario per ogni camera da letto -> mia e di mio fratello. In più ho il davanzale pieno di piante e la mensola sopra il pianoforte idem. Ma da quando ho le piante in casa, sono più in forma. Secondo me cambiano il clima in meglio...

Tranquillo non portano via ossigeno, o per lo meno ne assorbono in piccola quantità. Altrimenti nelle camerate dove ci sono 3-4 persone si morirebbe tutti asfissiati, soprattutto quando si tolgono le scarpe!
E' dimostrato che coltivare piante in stanze dove si soggiorna spesso fa bene alla salute perchè purificano l'aria.

Ecco cosa ho trovato a riguardo...

Le piante negli appartamenti fanno bene? (17/03/2000)

In molte abitazioni ed in molti uffici è d'abitudine tenere delle piante, sia a scopo ornamentale sia per il fatto che, si sostiene, esse siano in grado di purificare gli ambienti assorbendo gli inquinanti presenti nell'aria.
A smentita di tutto ciò arriva dall'Australia la notizia che non esisterebbero prove scientifiche che dimostrino la capacità purificatrice delle piante. Per dimostrare la veridicità di tale scoperta, un ricercatore australiano ha cercato di quantificare gli effetti delle piante, appunto, su uno dei componenti chimici volatili più pericolosi e diffusi, presente nei mobili degli uffici e nella carta da parati: la formaldeide. L'esperimento avrebbe condotto alla conclusione che la presenza di piante non eliminerebbe la possibilità di riscontrare irritazioni cutanee, oculari e respiratorie di cui la formaldeide sarebbe responsabile.
Tuttavia, a questa nuova scoperta - sebbene attendibile e degna di attenzione - si oppone il fatto che esperimenti precedenti da parte della Nasa rivelerebbero che alcune piante potrebbero assorbire determinate sostanze tossiche. Ma allora quale "verità" è da considerare attendibile e come comportarsi con le piante?
Senza ombra di dubbio la pianta non perderà mai il suo scopo ornamentale e, comunque, non nuoce alla nostra salute e potrebbe solo agire positivamente. Sono tuttavia d'obbligo alcune precauzioni per evitare che la pianta diventi una spiacevole nemica: dopo l'acquisto lasciarla per un breve periodo all'aria aperta, prima di trovarle una sistemazione in casa, per disperdere eventuali fertilizzanti chimici; evitare di tenerla in camera da letto poiché, di notte, assorbirebbe l'ossigeno necessario per la respirazione rilasciando anidride carbonica.

il sito è: http://www.mybestlife.com/ita_salute/news/17032000(1).htm

...e ancora:
Da: AR Data: 05 01 2001

in generale le piante hanno un solo "difetto" la notte respirano come noi!!! per cui in un'ambiente piccolo e chiuso consumano ossigeno prorpio come facciamo noi liberando anidride carbonica. Questo e' un motivo per cui si sconsiglia di mettere piante in camera da letto, ma e' evidente che se non si ha intenzione di creare una giungla e se la stanza non e' chiusa ermeticamente e di dimensioni sufficienti non ci sono problemi se si inserisce qualche pianta. E' invece sconsigliabile mettere fiori o piante aromatiche in generale, ossia che hanno profumazioni particolari e intense. Su particolari esalazioni dannose non credo ci siano rischi.

Da: Claudio B. Data: 06 01 2001

È stato dimostrato che, per iniziare ad avere qualche blando problema, bisognerebbe *tappezzare* tutta la stanza di piante alte almeno un metro a foglia larga (tipo dieffenbachia, philodendron, aspidistra...), appunto perchè la respirazione anche nelle piante di notte si riduce notevolmente e quindi pure il consumo di ossigeno di conseguenza. Per cui non preoccuparti di qualche 'piantina'. Una vale l'altra, comunque.

Quindi si possono tenere le piante in camera da letto :Sm1:

Si infatti...oddio poi quando mi sveglio sono così contento di vedere le piante come prima forma vivente!!

Per fortuna che io non uso carta da parati...altrimenti la formaldeide sarebbe un bel problema. Magari a causa dei mobili un po' ce n'è, ma in casa mia non si usano mobili da ufficio, cioè quelli mal fatti e su cui sono stati usati 39284 agenti chimici....

L'importante credo che sia avere sempre una buona aerazione delle stanza (e a qeusto ci pensa benemio padre, che è un pazzoide per ciò), e fare in modo che il sole tropo forte dell'estate non colpisca per troppo tempo il legno dei mobili, perchè potrebbe essere responsabile dello svilupparsi di qualche strana reazione con i lucidanti che si usano...

come è brutto avere sempre ragione...
comunque riguardo agli studi della nasa, per chi fosse interessato, vengono effettuati in tutte le basi missilistiche e le basi shuttle. lo studio si svolge monitorando l'assorbimento delle componenti incombuste o di combustine dei carburanti missilistici.
E' stato calcolato che le sostanze estranee a 2 km di distanza dal punto di lancio sono presenti in quantità appena del 4/7%.
Nelle zone come la Guiana in cui le zone limitrofe alle basi sono parco naturalistico, che ospitano bradipi colibri etc, è stato calcolato0 che l'impatto sugli animali e sui vegetali è pari allo 0.

Ma il carburante missilistico non è costituito da idrogeno e ossigeno gassosi???
La reazione che viene fuori è molto esotermica e produce acqua...

ci sono anche altre componenti stabilizzanti fede, la reazione deve essere stabile, ora nn mi ricordo perfettamente che sostanze erano ma ce ne sono altre

Guten

...e una pianta di cannabis in camera da letto...che effetto potrebbe avere...?[stord]

mai avura ma nulla diparticolare credo

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Maria