Risveglio imposto

Non datemi tutti contro ma sono troppo impaziente e quindi contro
ogni regola della natura (come mio solito )sto tentando il
risveglio della mia filiformis var.tracy...tolta dalla serra fredda
e messa in terrario a 20°....è la mia prima filiformis e so troppo
curiosa...dopo mesi che la vedo in ibernacolo (sta così da quando mi
è arrivata) voglio vederla nel pieno della sua bellezza.Tanto la
terrò in terrario fino a primavera innoltrata.
Ok addesso ammazzatemi

melly nn scherzare troppo ste variazioni improvvise di luce e temp te la possono distruggere, ricorda che quellla pianta li è abituata al sole vero non ai neon

Mmm...
più che ammazzarti forse ammazzi la pianta...
fare un cambiamento così repentino non è affatto salutare!

Azz Patato abbiamo risposto in contemporanea! :Sm2:

non credo dato che non ha mai preso tantissima luce nemmneo fuori. cma non ha subito un cambio climatico repentino fidatevi, sono una sperimentatrice non un'incosciente

Io ho fatto lo stesso identico esperimento con delle sarracenie l'anno scorso. Il risultato è stato una crescita esplosiva in terrario, ridotta poi in primavera e stentata in estate. Le sarracenie che avevano avuto un riposo pieno, in autunno erano grandi il doppio di quelle risvegliate in anticipo.
Essendo la filiformis abbastanza simile a una Sarracenia con la sola differenza che è più soggetta alle muffe, credo che il terrario non sia il massimo e che soffrano di più rispetto a quello che hanno sofferto le mie sarracenie in primavera.
I danni alle piante si vedono nel tempo, anche io pensavo di avere scoperto la galassia di andromeda quando ho visto come crescevano le sarracenie in terrario. Ma il disastro si è poi visto l'autunno dopo!

Staremo a vedere

[Modificato da Altair w 12/02/2005 15.58]

Si, la penso come te...
comunque fa bene anche Melly a provare...
come dici tu, staremo a vedere!

bhe le ho anticipato solo 20 giorni alla primavera. non è che l'ho messa dentro da un mese

amore c'entrano poco le date stagionali quello che conta è il reale andamento delle temperature a mio avviso è quello che determina il giusto equilibrio ormonale delle piante e di conseguenza il loro sviluppo

concordo con Patato. Anticipare di 20 giorni o di due mesi per la pianta non fa differenza perchè subisce la stessa quantità di stress

grazie vale

ao ma siete di legno eh..l'ho presa da fuori ieri che c'erano 20° e l'ho messa in terrario a 20°...ammazza proprio no stress tremendo eh[zitto]

vabbuò fa come ti pare

Testarda la Melly, eh! :Sm16:
Dai vediamo come andrà...lasciamo parlare i fatti...può darsi che il tempo ti dia ragione :Sm1:

ragà, so che è difficile ma provate a mettervi nei panni di una pianta.
Le piante non basano il loro metabolismo su luce e temperatura, sono organismi complessi non vanno mica a codice binario! caldo luce luce caldo luce caldo luce... Le piante decidono quando andare a riposo e quando risvegliarsi in base a fattori che ancora nessuno conosce.

La mia pinguicula vallisneriifolia va in ibernacolo in AGOSTO! Eppure qui da noi c'è un clima perfetto per lo sviluppo in agosto (non dite che è la temperatura alta perchè la tengo sotto controllo). In agosto o in luglio non c'è differenza di temperature, però la pingua vegeta in luglio e va in ibernacolo in agosto. E perchè? Perchè in alta montagna, già in agosto il freschetto inizia ad arrivare. Ma in pianura no! In pianura la pianta dovrebbe "credere" di essere in piena stagione vegetativa! Però la pianta non è stupida.
Noi, con gli occhi vediamo la luce e il fotoperiodo, con la pelle sentiamo la temperatura. Ma le piante non hanno nè occhi nè pelle, loro basano la propria esistenza su cose che non possiamo nemmeno lontanamente immaginare. Cerchiamo di non essere troppo superficiali nei loro confronti.
Le piante temperate come U. Stygia e D. intermedia, se nascono su un vaso di una pianta tropicale e finiscono in terrario se ne fregano: nonostante fotoperiodo costante e temperatura costante, loro a settembre formano l'ibernacolo. Come fanno a sapere che è settembre? Non lo saprà mai nessuno.
Nessuno può sapere quali sconvolgimenti ormonali possa comportare il fatto di portare in terrario una pianta che è sempre stata abituata a stare fuori. Non è questione di "ma tanto la temperatura è la stessa" o "ma alla primavera mancano 20 giorni". Per noi mancheranno venti giorni, ma le piante mica hanno il calendario.
la temperatura è stata la stessa, ma l'umidità? L'escursione termica? il fotoperiodo? l'aria? lo spettro luminoso? raggi Uv? i ferormoni di altre piante? senza contare tutti i fattori che non so visto che non sono ancora diventata una pianta.
Io ho detto la mia, voi fate quello che volete.[lingua]

ok la rimetto fuori ma ritirate i cannoni e i fanciafiamme mi arrendo[zitto]

Vale per molti punti sono d'accordo per alcuni proprio no...
le piante "sanno riconoscere" quello che avviene attorno a loro e sono dotate anch'esse di "occhi" e "pelle" come noi...
semplicemente le loro strutture sono meno raffinate...e i compiti sono deputati ad altri "organi"...ma questo non significa che il loro comportamento sia poi così tanto misterioso, come invece traspare dalle tue parole...

certo però che comprendere tutto delle piante è davvero difficile e, forse, non ci riusciremo mai! :Sm1:

Bon Melly prova...
ormai che sei in ballo, balla!

No no per l'amor di Dio l'ho rimessa fuori se no Vale mi --->

[zitto]

Ahahahhahaha...
insomma alla fine ti abbiamo talmente coercizzata che hai ceduto!