Evoluzione delle P.C

Ciao a tutti...
Ultimamente, dopo aver letto il libro di Steven Pinker "Come funziona la mente", nel quale viene analizzato in modo abbastanza approfondito anche il tema dell'evoluzione delle specie (sia animali che vegetali), mi sono chiesto in che modo le P.C e in particolare la Dionea abbiano sviluppato la capacità di catturare insetti...
E' una cosa veramente incredibile...come può essere arrivata la natura a concepire dei vegetali tanto complessi?

[ma_dai] [ma_dai]

beh grazie all'evoluzione mralmod, queste piante probabilmente si sono separate dai loro antenati perchè o in zone ad altissima competizione per le risorse o in zone che ne erano assolutamente prive. Quindi penso che esse si siano evolute sia per nn avere competitori oppure per approvviggionarsi autonomamente senza dipendere dalle risorse del terreno

Diciamo sicuramente più la seconda teoria...
si sono sviluppate in zone aride, torbose, prive di molte sostanze utili al sostentamento della pianta...
mrAlmond puoi leggere qualcosa di interessante sul libro "il grande libro delle piante carnivore" :Sm1:

L'evoluzione è un caso. In modo casuale una pianta ha cercato di sfruttare la risorsa "insetti", sviluppando ogani particolarissimi. Quella tecnica ha avuto successo e quindi la specie è sopravvissuta e specializzata... (questo è quanto detto dalla teoria dell'evoluzione)

[Modificato da (((((BUG)))))001 20/12/2004 21.10]

Cercato...mmm...:Sm12:
secondo me è più probabile una mutazione o robe simili...
come farebbe una pianta a sapere che è conveniente un insetto?...
boh! :Sm14:

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Scritto da: sciffo 20/12/2004 21.10
Cercato...mmm...:Sm12:
secondo me è più probabile una mutazione o robe simili...
come farebbe una pianta a sapere che è conveniente un insetto?...
boh! :Sm14:

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Sì un caso. La pianta non era consapevole... :Sm5:

Ok siamo d'accordo che sia un caso :Sm1:
Daltronde dire il contrario sarebbe come sparare in faccia a Darwin e alle sue incredibili scoperte! :Sm2:

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Scritto da: sciffo 20/12/2004 21.13
Ok siamo d'accordo che sia un caso :Sm1:
Daltronde dire il contrario sarebbe come sparare in faccia a Darwin e alle sue incredibili scoperte! :Sm2:

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Vero. Lode a Darwin! :Sm7:

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Scritto da: (((((BUG)))))001 20/12/2004 21.05
L'evoluzione è un caso. In modo casuale una pianta ha cercato di sfruttare la risorsa "insetti", sviluppando ogani particolarissimi. Quella tecnica ha avuto successo e quindi la specie è sopravvissuta e specializzata... (questo è quanto detto dalla teoria dell'evoluzione)

[Modificato da (((((BUG)))))001 20/12/2004 21.10]

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non è casuale bug mi spiace è un adattamento ai cambiamenti climatici, ambientali, etcetcet solo quelle malformanti sono un caso.
Vedi anche l'unomo negli ultimi m200 anni sta subemdo evoluzioni di tipo fisico morfologico, e i cambiamenti sono dettati dal continuo e abbondante apporto di cibo dalla qualità dell'aria, dal modo di vita etcetc.Se tu prendessi un uomo nato 600 anni fa e lo portassi qui oggi morirebbe in una settimana per crisi respiratoria(per esempio)
Ma ci vorrebbe un tomo per spiegarvi tutto[nlso]

[Modificato da PatatodiMelly 21/12/2004 0.16]

La questione è davvero complessa...
Effettivamente nella maggiorparte dei casi l'evoluzione è dettata dal caso...però come queste piante si siano accorte degli insetti come forma di sostentamento resterà un vero e proprio mistero...io faccio sempre l'esempio della Dionea...due foglie dentate che si chiudono su se stesse con una velocità incredibile, attivate da un sistema a sensori...roba da ingegneria meccanica!

Basta che date una occhiata alla Brocchinia reducta praticamente è una pianta normale che si è appena accorta che può ricavare nutrimento dagli insetti che rimangono intrappolati tra le sue foglie....come dire stà meditando di diventare carnivora !!!

O che dire, in quanto a complessità, della Roridula addirittura si è trovato un simbionte che digerisce gli insetti da lei catturati al posto suo.

L'elemento variante, parafrasando Darwin, è la chave di volta dell'evoluzione di qualsiasi essere organico.

[ciuccio]

[Modificato da trapr 21/12/2004 9.30]

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Scritto da: mrAlmond 21/12/2004 9.04
La questione è davvero complessa...
Effettivamente nella maggiorparte dei casi l'evoluzione è dettata dal caso...però come queste piante si siano accorte degli insetti come forma di sostentamento resterà un vero e proprio mistero...io faccio sempre l'esempio della Dionea...due foglie dentate che si chiudono su se stesse con una velocità incredibile, attivate da un sistema a sensori...roba da ingegneria meccanica!

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non voglio ripetermi ma la natura nn agisce per caso ma per risposte adattative[occhiet]

Si...ma non sempre... [occhiet]
Anche un estinzione di massa dovuta a chissà quale evento può portare ad una evoluzione...

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Scritto da: mrAlmond 21/12/2004 10.34
Si...ma non sempre... [occhiet]
Anche un estinzione di massa dovuta a chissà quale evento può portare ad una evoluzione...

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Certo che se si libera una nicchia ecologica immedatamente viene colonizzata e gli appartenenti ai colonizzatori cominciano ad adattarsi alle nuove condizioni.

Basta pensare ai mammiferi che hanno cominciato a ingrandire le proprie dimensioni solamente quando i Dinosauri sono andati a farsi friggere.

infatti mister ma una radiazione evolutiva dopo un estizione di massa è dettata da un adattamento ad una nuova consizione paleoclimatica.(parola mia ergo di genetista)

[Modificato da PatatodiMelly 21/12/2004 13.39]

Bhe è vero alcuni cambiamenti sono "meditati"... per necessità ma riesce difficile pensare che una pianta cerchi di diventare carnivora...

beh abituati è così che tutti gli esseri viventi tendono ad assicurarsi la sopravvivenza....adattandosi nei modi piu strani bizzarri e originali

Già!

ehehehehhehe mi certe volte che discorsi seri che facciamo ahahhahah

Sarebbe anche il caso...
altrimenti qui ci scambiano per pagliacci (finocchi per di +) :Sm15: