26/03/2014 19:02 |
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| | | Post: 835 | Registrato il: 02/07/2011 | Età: 52 | Sesso: Femminile | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
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ave raga, le mie helia sono sofferenti ma hanno comunque punti crescita sani e germogli in uscita normali, possiamo dire che hanno uno stress da cambio di substrato (da torba a cocco) come hanno avuto le capensis?
premetto che il vaso è solo umido non bagnato, non hanno il sederino in acqua e l'unica cosa umida appiccicata che hanno e uno strato di carta cucina sul fondo solo x evitare che la fibra caschi nell'acqua sottostante.
temperatura interna 27° e umidita tra il 75% e il 90%
attuali 4970 lumens 78watt che saliranno a breve a 9250 e 105watt, il tutto attaccato ad uno specchio x avere un riflettore 100%
hanno anche un riflettore posteriore e uno laterale quindi canalizzazione massima luce.
hanno iniziato a soffrire a 7gg esatti dal rinvaso nonostante la presenza di sfagno intorno alle radici come al solito
suggerimenti? [Modificato da raffaella150 26/03/2014 19:11]
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quando troverò Cleopatra, la strangolatrice africana, LA MIA GROWLIST sarà COMPLETA :)
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26/03/2014 19:30 |
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| | | Post: 10.957 | Registrato il: 08/02/2008 | Città: ABETONE | Età: 39 | Sesso: Maschile | Amministratore | H.tonta | | OFFLINE |
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Con Heliamphora è ancora tutta da approfondire la coltivazione in fibra di cocco. Daniele (Kribbio) aveva comunicato un'esperienza negativa riscontrando deformazioni dopo alcuni mesi dal rinvaso. |
26/03/2014 19:33 |
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| | | Post: 10.958 | Registrato il: 08/02/2008 | Città: ABETONE | Età: 39 | Sesso: Maschile | Amministratore | H.tonta | | OFFLINE |
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La continua sperimentazione fatta da tutte le vostre/nostre esperienze (specialmente quelle negative) contribuirà certamente a farci un'idea più chiara dei requisiti di ciascun genere carnivoro. [Modificato da pandalf85 26/03/2014 19:34] |
26/03/2014 20:30 |
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| | | Post: 4.246 | Registrato il: 03/03/2007 | Città: ROVERETO | Età: 30 | Sesso: Maschile | U.falloide | | OFFLINE |
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Tutti gli ascidi che si vedono sono palesemente eziolati, sembrano coltivate in piena ombra, le condizioni in cui erano coltivate prima di qualsiasi cambiamento recente (substrato e/o altro) erano del tutto inadatte.
Vedendo quelle foglie sbiadite e semi-deformi di Drosera capensis lì accanto, però, direi che il problema, in questo momento, è la scarsa illuminazione, non il substrato (anche perchè 7 giorni sono veramente pochi per un problema di substrato).
Anni fa, quando avevo terrari con un'illuminazione insufficiente, tutte le Drosera avevano esattamente quell'aspetto (tra l'altro questo è uno dei motivi principali per cui ho eliminato lampade fluorescenti e terrari).
Se hai cambiato substrato e illuminazione da poco tempo aspetterei che formino almeno un nuovo ascidio per poter valutare la situazione, sempre che le condizioni delle piante non continuino a peggiorare.
(in ogni caso ti consiglio di abbassare la temperatura)
[Modificato da .Pico. 26/03/2014 20:36] |
26/03/2014 22:59 |
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| | | Post: 836 | Registrato il: 02/07/2011 | Età: 52 | Sesso: Femminile | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
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.Pico., 26/03/2014 20:30:
Tutti gli ascidi che si vedono sono palesemente eziolati, sembrano coltivate in piena ombra, le condizioni in cui erano coltivate prima di qualsiasi cambiamento recente (substrato e/o altro) erano del tutto inadatte.
Vedendo quelle foglie sbiadite e semi-deformi di Drosera capensis lì accanto, però, direi che il problema, in questo momento, è la scarsa illuminazione, non il substrato (anche perchè 7 giorni sono veramente pochi per un problema di substrato).
Anni fa, quando avevo terrari con un'illuminazione insufficiente, tutte le Drosera avevano esattamente quell'aspetto (tra l'altro questo è uno dei motivi principali per cui ho eliminato lampade fluorescenti e terrari).
Se hai cambiato substrato e illuminazione da poco tempo aspetterei che formino almeno un nuovo ascidio per poter valutare la situazione, sempre che le condizioni delle piante non continuino a peggiorare.
(in ogni caso ti consiglio di abbassare la temperatura)
ciao allora l'illuminazione è solo migliorata, e se prima con quella robina scarsa crescevano a manetta ora dovrebbero godere al massimo della luce.
sino al cambio di substrato stavano na bellezza, nel giro di 7gg dal cambio han fatto il botto (esattamente il contrario delle pingu che invece sono esplose di gioia)
ora io spero sia solo una questione di adattamento (i germogli alla base sembrano sani e i piccoli in crescita pure)
l'importante è che mi escludiate altri tipi di patologie, per tutto il resto ci sta rimedio.
appena avro a tiro lo stipendio scappo a prendere i neon che mancano, cosicche la luce sara piu decente
ps quanti lumens ruba il vetro del tetto del terrario nonostante uno specchio come riflettore dietro? perche sono indecisa se levarlo o meno.....gia che devo rifare le porte (che son cascate ndr) levo pure lui
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01/04/2014 00:56 |
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| | | Post: 849 | Registrato il: 02/07/2011 | Età: 52 | Sesso: Femminile | Membro Heliamphora | | OFFLINE |
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le helia si stanno adattando, il piccolo in crescita che era sano, lo è tutt'ora e si sta aprendo, gli altri che iniziavano a spuntare sono cresciuti, e i punti crescita mi danno una buona sensazione di fiducia, insomma stanno ricominciando una nuova vita.
pero son davvero le capensis quelle che mi danno piu grattacapi, o crescono scoppiando di salute sino a fare il fiore o seccano irrimediabilmente.
per loro forse vale davvero il fattore luce, le stesse, in fibra di cocco, rinvasate come quelle in terrario, con una luce non migliore ma sicuramente piu ravvicinata, stanno benissimo e crescono senza problemi.
mi sa che ci sia ancora da lavorarci su....
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