pinguicula in fibra di cocco

come gia accennato in bacheca, sto facendo un esperimento con alcune pinguicule......
mi spiace da matti in caso sacrificarne alcune ma se funge, posso dirmi a posto, è un anno che le ho e non avevo mai trovato una combinazione valida per loro....

CARATTERISTICHE:
1/ la fibra utilizzata è quella IKEA, mischiata ad occhio con perlite,
2/ permanenza attuale (da sabato 18 gennaio 2014) in terrario,
3/ temperatura 27° costanti e umidita compresa tra 70% (notte) e 90% (giorno),
4/ luce a neon x piante da acquario 30watt + due lampadine eco max lumens possibili (che sotituiro in futuro con neon di pari potenza luce solare) x 10h pro die,
5/ umidificatore/riscaldatore a nebbia interno,
6/ ventilatore da berretto perennemente acceso giorno / notte per movimentazione aria.
7/ pietre varie di origine sorgente per mantenere ferma la fibra e per non farla seccare troppo

dopo un periodo asciutto in pietrisco di sorgente stanno iniziando a sparare foglie in alto, probabilmente si stanno risvegliando causa umidita della fibra ma in ogni caso a prima vista sembrano apprezzare la nuova sistemazione.

per risolvere il problema nanna asciutta, l'anno prossimo pensavo di sistemare le pingu a parte, in un vasetto yogurt forato, cosicche posso idratare tutte le piante e lasciare loro al secco radicale.....
la colimensis infatti, sia dell'umido dell'aria che della luce indotta dai neon, se ne sbatte alla grande e dorme sonni beati in quanto le radici sono al secco, e pure tutte le altre, che non faranno bozzoli vari ma hanno rallentato la crescita di brutto.

cmq se tanto mi da tanto, temo per la gigantea, chissa che mostro mi diventa la dentro.....

opinioni?

Non avendo ancora sperimentato le pinguicole in fibra ci atteniamo alla tua sperimentazione pionieristica

Chiaramente tale genere è più portato a un substrato minerale, ma non è mai una cattiva idea veder come ragisce con altri sistemi.

Tra l'altro vi anticipo che stiamo organizzando un angolo per il meeting europeo coi substrati alternativi simile a quello di Viareggio. Ognuno potrà partecipare con le proprie piante in modo da poter contribuire insieme alla conoscenza/sviluppo di queste nuove tecniche di coltivazione.

grazie Pandalf per la fiducia, speriamo bene

comunque le accortezze in generale sono di non far colpire le pingu dalle goccioline della fontanella per la nebbia, di avere un ventilatore perennemente acceso dentro che allontani/smuova al massimo la nebbia dalle pingu e le porte terrario sempre (giorno e notte) aperte di 3cm cad. cosicche non si formi piu muffa.
p.s. se accendo la fontanella nebbia di notte, nonostante ventilatore acceso e porte aperte, si forma muffa intorno al cepha, di giorno no. strano ma mi adeguo

le ho controllate pure oggi e le foglioline, a differenza delle altre ancora nel vecchio substrato, stanno alzandosi sicuramente è un risveglio precoce bello e buono, ma so quanto mi son cresciute l'anno scorso, a vederle cosi attive son gia felice.

ho notato che pure le madagscariensis, prolifera e capensis apprezzano il cocco....una alba aveva un abbozzo di fiore (a tutte le altre li ho tolti perche troppo grandi e gia in fiore, non avrebbero aiutato l'attecchimento) e gliel'ho lasciato, beh quel fiore poco a poco sta srotolandosi, se arriva a fiorire possiamo affermare con sicurezza che la fibra va bene pure per le drosere

al prossimo giro, faccio un rischio bello e buono.....le helia stanno gettando da far schifo e crescono a velocita lampo, nel nuovo terrario provo a mettere una di loro, una piccola divisione in cocco e vediamo.
l'anno prossimo tento col cepha......il mio ha 4 punti crescita se riesco a riprodurlo, sacrifico una piantina in cocco e vediamo pure lui.
stesse caratteristiche per tutti. incrociamo

Io ho tre Pinguicula x 'Tina' in fibra di cocco Ikea, erano tre talee che propri non sapevo più dove metterle e le ho "buttate" in un vaso con la fibra. Non so come mai, ma tutte ed erano una ventina, quelle in tufo mi sono seccate di colpo, le ultime tre che sono ancora vive sono proprio queste tre. Ormai sono in questo substrato da maggio se non sbaglio, e devo dire che non si lamentano, anzi sono cresciute parecchio. Appena torno a casa, diciamo tra qualche settimana, posto una foto.
Le piante sono in una stanza non riscaldata, la temeratura massima arriva sui 15 gradi in questo periodo quando le giornate sono proprio belle e quasi primaverili, il substrato sempre asciutto, solo raramente le nebulizzo ed ora si stanno godendo un bel riposo.
Se devo essere sincero, paragonandole a quelle che erano in tufo e messe a dimora lo stesso giorno, fino a prima che seccassero, queste in fibra sono cresciute più velocemente delle altre, infatti il diametro della rosetta era molto superiore rispetto alle loro sorelle.

Molto interssante, anche io volevo provare a sistemare delle pinguicule temperate nella fibra di cocco, ma non ho trovato le pinguicule temperate. Ad ogni modo Raffaella, posso chiederti di postare un report dettagliato nella sezione "coltivazione biosostenibile?"

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ho notato che pure le madagscariensis, prolifera e capensis apprezzano il cocco....una alba aveva un abbozzo di fiore (a tutte le altre li ho tolti perche troppo grandi e gia in fiore, non avrebbero aiutato l'attecchimento) e gliel'ho lasciato, beh quel fiore poco a poco sta srotolandosi, se arriva a fiorire possiamo affermare con sicurezza che la fibra va bene pure per le drosere

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Personalmente ho notato dei rallentamenti a distanza di un anno e mezzo, ma possono essere dipesi da vari fattori:

1) Condizioni di coltivazioni non proprio ottimali.

2) Mancanza di nutrienti

Son tutte ipotesi da verificare prima di di accertarsi che un substrato sia da scartare o da migliorare.

Sposto la discussione nella sezione di substrati biosostenibili.

La fibra di cocco usata da sola la trovo troppo papposa e melmosa, difatti quest'anno opterò per un misto truciolato/fibra di cocco senza perlite.

Per Heliamphora vo per sentito dire: kribbio aveva portato avanti la sperimentazione per diversi mesi, quando a un certo punto hanno incominciato a crescergli stentate. Qui però non si sa se è un problema del substrato in se o della mancanza di elementi..fatto sta che quando le ha fertilizzate ha notato un miglioramento.

Bisogna far luce e organizzare una sperimantazione di gruppo.

X ora posso dire che in ghiaietta d sorgente le pingu stentavano quindi x ora son contenta, comunque le mie nonostante il terrario dormono, se sono asciutte bypassano tutto il resto: luce, umido dell'aria e nebbia.
X quanto riguarda la lunga percorrenza non saprei, certo è che ho messo in conto uno smontaggio del terrario varie volte e per ovviare al problema pensavo d interrare comunque i vasi, sempre composti cl cocco ovvio, s fa prima a cambiare il cocco d un vaso che d due terrari. Io purtroppo nn riesco a reperire torba decente quindi o si adattano o si adattano .
Forse l'anno prossimo rinvaso tutte le sarre (panico) in cocco ma voglio prima vedere se quest'anno si riprendono, troppi traslochi le hanno debilitate, magari stavolta le faccio filare dritte.
Le mie heliamphora erano stentate pure in torba e adesso con sempre la stessa torba in terrario stanno crescendo a razzo, non fai in tempo a dormire che il gg dopo vedi già una punta nuova, sono curiosa in cocco e sempre in terrario

Se gli amministratori ritengono di spostare la discussione nella sezione apposita facciano pure, trovo inutile aprire altro thread sullo stesso argomento.

Ciao Raffaella,bel lavoro! Consentimi di dissentire sul riposo delle pinguicole nonostante luce ecc. Una cosa che ho notato è che i due fattori essenziali per il riposo sono diminuzione delle ore luminose e zero acqua,secondo me fornendogli più luce ritorneranno presto a vegetare e tenendole asciutte a quelle temperature rischi di farle disidratare; sulla fibra di cocco non saprei dire,personalmente mi trovo benissimo con substrati minerali (ora uso solo lapillo ma prima usavo sabbia silicea),torba e compagnia trattengono un po troppo l'acqua..però facci sapere come va.

Luca

per me va bene , ma vieni a spiegarlo alla mia colimensis.....se ne è fregata di tutto e di tutti e si è gettata a nanna.....
il neon dara luce fissa ma è indubbio che la luce che entra dall'esterno adesso è differente sia in intensita che in durata da quella di agosto e le piante sentono anche questo.....
anche la temperatura di casa attuale permette un terrario a 27° fisso mentre mi ci gioco le che la prossima estate sara sopra i 30°
quindi secondo me è falso dire che il terrario inganna, all'effetto pratico la stagionalita terrestre arriva comunque, per tenerle vivaci le condizioni devono essere piu estreme.

Siamo d'accordo sul fatto che l'intensità (e la durata) della luce che entra dalla finestra sia diversa da Agosto a Gennaio,ed ecco perchè le pinguicole tenute dietro una finestra ora van in riposo; ma se le metti in terrario la luce artificiale simula una stagione completamente diversa dall'inverno..se gli dai 12 ore di luce e 27° di certo non stai simulando l'inverno come stagione..però come sempre ogni caso è a se,può esser che qualcosa nelle tue condizioni sia diverso e le fa rimanere in riposo,ad alcuni non entran in riposo se non stan sui 10° a me riposano a 18° fissi,quindi tutto è possibile,purchè stiano bene

Luca

beh se è per questotel mio terrario non è in cantina isolato dal mondo ma a 2 metri dalla finestra e calcolata la luce che so entrare a giugno, direi che posso anche lasciar loro il neon 24h su 24 che se ne infischierebbero alla grande, poi aggiungi che sto un peluccio piu a nord di te (albe precoci e tramonti ritardatari d'estate, tutto invertito d'inverno) capirai che le mie piante si facciano i cavoletti loro ridendomi in faccia.....

comunque, per ora stanno ringalluzzendo, le ho controllate a pila poco fa e son sveglie, mentre le altre a secco, ronfano beate....quindi per una deriva logica.....terreno secco = nanna, terreno umido = crescita

io spero solo che la fibra di cocco resista un annetto piu della torba, e che cambiandola, si svolti anche quel rischio remoto che diceva pandalf85 prima, ovvero un deperimento della pianta.....anche se le lasciamo in torba troppo a lungo deperiscono, mi auguro fosse quello il quid importante.

7 gg dopo sembrano essersi risvegliate bene.

commenti?

Vediamo un po' come procede. Anche se son specie amanti dei substrati minerali è bene fare prove con tutto quello che troviamo.

L'unico dubbio con le messicane è legato alla melmosità sia della torba che della fibra che tende a farle marcire.

Voglio provare però in truciolato per vedere cosa salta fuori.

MELMOSITÀ? boh non capisco, ancora oggi stavo sistemando la fibra di cocco e sgranava bene, sia in superficie che in profondità, nessun confronto con la torba che tendeva ad assorbire troppa acqua e a sembrare pasta troppo molla.
cmq x ora dopo altri 7 gg si sono stabilizzate, le foglie sono sempre alte e sembrano stare bene.
giro il ventilatore due o tre vv alla settimana in modo da far variare la diffusione del vapore.
oggi per la prima volta ho spruzzato un antifungino x via di un po di muffetta su sfagno e fibra dal lato della neppa.
il cepha invece sta bene ma fa solo foglie e la neppa non si decide a far crescere i bicchieri, nonostante un 90% di umidita dentro.

cmq tra 7 gg ri-posto altre foto e vediamo se ci stanno variazioni.

mm allora solo io ho l'impressione che la fibra sia troppo zuppa :D. In effetti tutti riescono a coltivare le sarracenie allagate, mentre io ho dei problemi.

pandalf85, 01/02/2014 20:23:

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In effetti tutti riescono a coltivare le sarracenie allagate, mentre io ho dei problemi.

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ciao !
se posso chiederlo che problemi hai di preciso ?