allevare stella di natale

buonasera a tutti...allevo una stella di natale che il fioraio mi ha detto che è in ottimo stato sapete darmi dei buoni consigli su come allevarla per bene?...inoltre vorrei sapere se volessi moltiplicare la pianta tramite talea cosa e come fare per farlo mi raccomando siate piu dettagliati possibili e mi rakkomando evitate lo scopiazzamento su internet per favore

Sono molto ignorante sulle stelle di natale, ma su una cosa sono sicuro non amano il sole e la luce forte.

La mia la tengo in terriccio piuttosto drenante.
La bagno poco, circa una volta ogni due settimane. Il terreno a quel punto è ben secco.

La tengo alla luce ma non al sole, vicino ad un'ortensia (per darti un'idea del suo ambiente)

Per il resto mi baso anche io su quello che ho trovato in rete. Vedremo se a Natale farà le brattee

la mia ha passato 2 inverni poi quando in primavera l'ho rimessa fuori sono bastati 10 giorni di freddo per ucciderla,quindi il mio consiglio è di tenerla sempre al caldo

originaria egli altopiani messicani, la Euphorbia pulcherrima la classica stella di natale, è una pianta perenne a portamento arbustivo.
io le produco in azienda piantando le talee a fine giugno in substrato composto da: torba bionda 20% torba bruna 50% perlite 20% compost vegetale 5% argilla montmorillonitica 5% e aggiungendo carbonato di calcio per portare il pH a 6,5-6,8 e concimi a lenta cessione (osmocote)da 6-9 mesi.
pongo in serra con ombreggioal 30% per 1 mese e a fine luglio tolgo gli ombreggianti lasciando pieno sole( molti miei colleghi usano nanizzanti in modo da continuare ad ombreggiare evitando cosi di bagnare meno spesso), io preferisco tenere la pianta bassa con 2-3 spuntature degli apici, in questo modo le piante accestiscono meglio e col sole pieno diventano piu resistenti.
l'ultima spuntatura va fatta nella seconda quindicina di agosto in modo che la pianta abbia il tempo di fiorire a dicembre.
le bagnature vanno fatte giornalmente possibilmente da sotto utilizzando acqua a temperatura ambiente e nelle ora fresche del giorno (in luglio e agosto si bagna al mattino presto non oltre le 7.

da tre settimane da trapianto si inizia a concimare in fertirrigazione con un complesso ternario ad alto titolo azotato, da fine agosto si usa un ternario a basso titolo azotato. la frequenza varia da 1 a 3 concimazioni a settimana in base alla concentrazione del concime (meglio basse dosi con frequenze piu elevate).
da ottobre si alternano alle normali concimazioni un paio o tre somministrazioni di carbonato di calcio allo scopo di irrobustire i rami.
in fase di induzione a fiore (da ottobre) non bisogna dare in alcun modo luce artificiale notturna alle piante perchè altrimenti bloccano la fioritura che risulterebbe cosi ritardata rispetto al natale.

da novembre si somministrano amminoacidi con frequenza quindicinale in fertirrigazione.
attenzione alle muffe da ottobre in poi, trattare preventivamente con frequenza quindicinale con un anticrittogamico ad ampio spettro e con un insetticida sistemico una volta al mese per impedire infestazioni di afidi o aleuroidi.

pulire almeno una volta la settimana le foglie gialle che potrebbero marcire dando inizio alla formazione di muffe.

usate sempre un paio di guanti di nitrile o simili perchè la linfa della stella di natale è urticante.
se tutto va bene e le piante sono sane, da metà dicembre fioriranno.

le piante vecchie vanno messe in giardino a primavera e potate nel periodo aprile-maggio, si rinvasano in un vaso piu grande con un terriccio universale di ottima qualità (a base di torba e non di compost vegetale) cominciando a bagnare in modo regolare, spuntare la pianta una volta al mese fino ad agosto, concimare ogni settimana.

è tutto.