nuova riforma lavoro

Altair w, 22/03/2012 14.29:

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Lo dico io che ho studiato ragioniera e ora scarico camion nel magazzino di un ipermercato. E lo faccio con orgoglio e dignità.

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Altair w, 22/03/2012 14.29:

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Oggi come oggi è troppo difficile licenziare, la gente che lavora alle poste e ruba nei pacchi non può essere licenziata, la gente che ruba nelle valigie degli aeroporti non può essere licenziata, gli impiegati statali che timbrano il cartellino e se ne vanno a fare la spesa non possono essere licenziati... Serve una legge che tuteli chi sgobba e prenda a calci i lavativi.

E gli italiani dovrebbero imparare a fare i lavori in cui ci si sporca le mani. Tutti i bimbi fighetti che studiano e poi pretendono di trovare lavoro in poltrona a fare avvocati, filosofi, architetti... Ragazzi miei, fate i muratori, i camionisti e gli spazzini che c'è bisogno anche di quello. Se gli extracomunitari trovano da lavorare, possono farlo anche gli italiani.
Se poi non si vuole lavorare di schiena allora questo è essere lavativi, e non impossibilità a lavorare. Perchè fa comodo a stare da mammà.
Lo dico io che ho studiato ragioniera e ora scarico camion nel magazzino di un ipermercato. E lo faccio con orgoglio e dignità.

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chimico85, 22/03/2012 16.42:

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se posso permettermi, vorrei dire che l'art 18 si vuole modificare solo per le aziende private e non per il pubblico, e credo che l'intenzione sia quella di rendere i lavoratori più ricattabili oltre a rendere più veloce lo snellimento delle aziende quando si trasferiscono all'estero, poiché non credo che sia colpa dei lavoratori italiani, che statistiche alla mano sono quelli che lavorano più ore e guadagnano meno
Comunque anche i licenziamenti "facili" cozzeranno con un'altro problema italiano la giustizia lente e farraginosa e con la burocrazia kafkiana.
credo che invece di togliere diritti ai lavoratori sia necessario un New Deal con abbassamento del costo dell'energia e delle tasse sul lavoro dipendente.
Credo inoltre che molti ragazzi costretti dalle circostanze si siano armati di buona volontà e abbiano sacrificato i loro studi per i lavori più disparati, mentre quelli schizzinosi siano solo quelli che se lo possono permettere, ma anche volendo oramai il lavoro scarseggia e gli spazzi sono pochi certi lavori si preferiscono gli extracomunitari perché costano meno, non si lamentano e vengono fregati spesso e volentieri alla faccia dei diritti del lavoratore.
comunque ricordo che le aziende sotto i 15 dipendenti non hanno
l'art18 e ciò nonostante sono riluttanti a dare il posto fisso.
Penso che l'art si possa modificare ma questo sicuramente non è il modo giusto.
Ringrazio Monti che mi ha aumentato le tasse con il conguaglio retroattivo adesso che sono in cassa integrazione.
Poi sfido a lavorare in fonderia o a fare il muratore fino a 66 anni e 11 mesi credo che ciò che aiuta molto nei lavori pesanti nei giovani è la speranza di un lavoro migliore che dia soddisfazione.

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IamSatyricon1985, 22/03/2012 20.04:

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ma il chimico non e un settore a rischio aiutato con agevolazioni dello stato
/QUOTE]

magari fosse così, il mio reparto è destinato a chiudere entro 1 mese forse un'anno per trasferimento in Spagna, costo dell'energia e della manodopera inferiore, a Mira dove lavoro hanno chiuso o sono in via di chiusura la Pansac, montefibre, montedison, i reparti(polveri,saponeria,officina) della Miralanza.
Per il resto continuo a essere d'accordo con te per sopravvivere bisogna adattarsi e qualche volta ingoiare il rospo.

29/05/2014

L'INCUBO DIVIENE REALTA'

=frangelo54=, 22/03/2012 18.52:

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Si vede che sei inc ato nero Yam, sei andato giù di brutto, senza un punto, una virgola, un accento nè una maiuscola, te possano

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saxcbr_, 23/03/2012 12.06:

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Io concordo su tutto quello che dite .... però .... ok proteggere il lavoratore (e ci mancherebbe) ma il datore di lavoro non lo caga mai nessuno ??

Io per il momento non assumo (e mi guardo bene dal farlo anche se avrei bisogno di aiuto) perchè se assumo una persona e questa non lavora, lavora male, mi crea danno economico o altro, non solo non sono libera di lasciarlo a casa, ma devo pagargli non so quanti mesi ad ufo per averlo/a mandato a casa, nessuno mi ripaga di eventuali danni o problemi eventualmente mi causi, + malattie, infortuni etc etc etc e poi l'avvocato per la causa che sicuramente mi farà salvo poi magari essere obbligata al reintegro! E tutti sti soldi chi li tira fuori ? il datore di lavoro! No, mi spiace... se una persona non lavora come dovrebbe io non posso essere vincolata a lei a vita: o impara a lavorare o se ne va a casa. Perchè altrimenti se sono obbligata a reintegrare o pagare indennizzi ingiustificati a questo punto chiudo e tanti saluti a tutti e vado a fare la contadina!
Io non chiedo di essere libera di licenziare chi e come mi pare perchè mi sveglio male la mattina, ma non potete pretendere che si tenga in organico una persona che fa il lavoro di testa sua e non come io (datore di lavoro) voglio che sia fatto :(

Scusate, ma sono dall'altra parte della barricata e NON assumo... lavoro 14h/16h giorno, 7 gg la settimana... da sola ed al contrario dei lavoratori dipendenti, non ho ferie pagate, non ho malattia pagata, non ho INAIL se mi faccio male e non ho nemmeno la maternità... e se 1 giorno non lavoro non incasso nulla: mettevi nei miei panni...

3h dopo il parto, sul lettino d'ospedale, rispondevo alle mail dal portatile, mentre la mia vicina di letto si lamentava che l'assegno dello stipendio non era arrivato e insultava il titolare... no comment!!

scusate lo sfogo!

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