marcescenze del rizoma

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sciffo
00martedì 22 luglio 2014 11:37
Re:
pandalf85, 22/07/2014 11:04:

Io l'anno scorso ho avuto circa 5 perdite in cocco e 3 in torba (amputabili secondo me alla massiccia fertilizzazione). Quest'anno invece ho avuto problemi su 3 piante in torba e sfagno a causa di questi funghi.




poi hai fatto qualche trattamento chimico alle piante restanti?
risultati? [SM=x349150]
pandalf85
00martedì 22 luglio 2014 12:42
con le altre non ho più avuto problemi. Però non so se il previcur sia efficace contro questo male.
pandalf85
00martedì 22 luglio 2014 12:44
Altra cosa importante: secondo un sondaggio che ho fatto su facebook, è venuto fuori che i sintomi di marcescenza avvengono più o meno a tutti fra maggio e giugno. Nel mio piccolo ho notato che la maggior parte delle piante iniziano a marcire dopo un temporale seguito da un sole abbastanza forte..non so se è una fase critica della sporulazione del fungo.
pandalf85
00domenica 10 agosto 2014 20:12
Nel corso di questi giorni ho dato un'occhiata ad altre piante che mostravano tutte presenza di Colletotrichum all'interno del rizoma. Sono quindi abbastanza sicuro che sia uno dei patogeni più comuni a innescare la marcescenza.

foto del patogeno prelevato dalla pianta 1 :



e pianta 2:

pandalf85
00domenica 10 agosto 2014 20:13
Un articolo interessante sui funghi presenti all'interno dei rizomi:

www.plosone.org/article/info%3Adoi/10.1371/journal.pone...


da notare:

pandalf85
00domenica 10 agosto 2014 20:21
La malattia provocata da Colletotrichum sp. è l'antracnosi. Quindi bisognerebbe fare un censimento dei prodotti atti a combatterlo tramite fertilgest.imagelinenetwork.com/.
sciffo
00domenica 10 agosto 2014 20:47
Re:
pandalf85, 10/08/2014 20:21:

La malattia provocata da Colletotrichum sp. è l'antracnosi. Quindi bisognerebbe fare un censimento dei prodotti atti a combatterlo tramite fertilgest.imagelinenetwork.com/.




Quest'anno ho avuto per la prima volta da quando coltivo un attacco massiccio di colletotrichum...antracnosi evidente che aveva interessato soprattutto alcune flave.
Ho risolto con una dose adeguata di previcur [SM=x349172]
Poi ho fatto un trattamento preventivo a tutte le altre piante e per ora posso dire di aver debellato "lo schifoso" [SM=x349191]
pandalf85
00domenica 10 agosto 2014 21:37
io purtroppo gliel'ho dato solo più avanti nella stagione, forse è per quello che non ha avuto efficiacia. A dirla tutta sembra non lo indichino nemmeno per l'antracnosi sul sito della bayer: link

Mo vediamo di fare una ricerca mirata su tutti i prodotti.
pandalf85
00lunedì 11 agosto 2014 02:14
Dunque, fra i Folicur della Bayer (FOLICUR 250 EW,FOLICUR AE, FOLICUR COMBI WG, FOLICUR GIARDINO, FOLICUR SE, FOLICUR WG) menzionano Colletotrichum sp. solo sul FOLICUR SE (anche se il principio attivo è lo stesso per tutti). Qui bisognerà sentire il parere di qualche agronomo nel mentre che analizziamo tutti prodotti.
pandalf85
00martedì 12 agosto 2014 01:39
Dionaea muscipula #1 11/08/2014



osservazioni: A volte le dionee marciscono nel substrato in conseguenza di alti livelli idrici. Nelle prossime foto vediamo il patogeno che va ad attaccare le parti ipogee della pianta (forse è lo stesso che provoca il cancro del rizoma in Sarracenia).



cellule del rizoma di Dionaea occupate dai conidi.




masse di conidi




un primo piano dei conidi








pandalf85
00martedì 12 agosto 2014 01:43
in attesa di pareri più autorevoli, potrebbe essere Coniothyrium sp. il secondo patogeno che provoca cancro in Sarracenia (vedi MK-F10, MK-F109, Sarracenia purpurea subsp. venosa var. burkii) e forse il primo in Dionaea.

(Consultare Illustrated genera of imperfect fungi (4th edition) - Barnett & Hunter)




Rimozione di tessuto marcio da un altro vaso di Dionaea. Il patogeno è sempre lo stesso.

Per confronti:

www.ual.es/GruposInv/myco-ual/galeria09/image1.htm



da notare che tale fungo era anche accennato nella pubblicazione citata in precedenza
pandalf85
00giovedì 14 agosto 2014 13:01
Qualche paginetta sull'antracnosi da Colletotrichum: link

Da notare:
pandalf85
00giovedì 14 agosto 2014 13:26
In base a questo pdf, credo di capire anche il perchè il fungo mi uccide le piante dopo un temporale: i conidi vengono dispersi sul rizoma dalla pioggia, lasciando all'umidità e al sole di provocarne l'infezione.

Ciò si potrebbe verificare meno in una serra protetta o all'aperto per i seguenti motivi:

1) In una serra ben protetta, l'accqua piovana non può ne portare il patogeno ne disperderlo

2) Le piante tenute all'aperto non hanno le condizioni di umidità che vi sono all'interno delle serre.

Il terzo caso (serretta in cui penetra l'acqua piovana) potrebbe quindi essere il più a rischio.


Tutte queste considerazioni sono ovviamente da approfondire e confermare
pandalf85
00lunedì 18 agosto 2014 17:54
S. rubra subsp. alabamensis 15/08/2014

Osservazioni: su un punto crescita è cresciuta una muffettina grigia che parrebbe essere Penicillium sp.. Tale fungo saprofita credo si sia instaurato dopo la morte del rizoma, dato che al suo interno ho trovato tracce dell'altro fungo patogeno.









fdaleo
00domenica 14 settembre 2014 09:15
ciao,
come ti avevo riferito in privato e come hai anche segnalato tu, le specie di Penicillium sono ottimo saprofiti ma non patogeni.
Sicuramente già presenti nel terreno (come è normale che sia) si saranno apprestate a banchettare su un tessuto già morto o comunque quasi completamente debilitato da altro.
Le foto precedenti non mostrano masse di conidi ma bensì amido presente all'interno delle cellule vegetali come materiale di riserva, il rizoma d'altronde da fusto sotterraneo, tra le sue principali funzione c'è proprio la "riserva".
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