Bellissima pianta Mario, ti ricordi le dimensioni dell'
hemiepiphytica che mi regalasti qualche mese fa? Adesso è una bestia in confronto, non paragonabile alla tua, però è cresciuta parecchio e bene. La misi su una roccia con le radici tra il muschio e adesso è una meraviglia. Se posso domani posto una foto.
Venendo alle tue considerazioni sulla coltivazione delle P. messicane, quoto, confermo e sottoscrivo quanto da te affermato.
L'esperienza è importante per la coltivazione di queste specie, ma molte volte non basta. Così come non basta usare un buo substrato, se una pianta decide di lasciarti ti lascia e quando te ne accorgi è già tropo tardi.
Anche quest'anno, come ogni estate, ho perso decine e decine di P. messicane, piante che stavano negli stessi vasi con altre loro sorelle, quindi stesso substrato, stessa acqua, stessa esposizione, stessa temperatura e stessa umidità ambientale. Spiegazione? Boh
Sicuramente l'eccessivo calore è il fattore principale, specialmente per me che sto al sud. Il caldo umido è micidiale per queste specie che cominciano a marcire dalle radici senza mostrare alcun sintomo nella parte vegetante e quando si comincia a notare qualcosa è già troppo tardi.
Come rimediare a questa moria? Taleizzare, taleizzare e taleizzare. Ogni primavera faccio moltissime talee così da avere decine di esemplari di ogni specie ed evitare così che la specie si estingua nella mia collezione.