Ciao a tutti..
..oggi vi vorrei mostrare alcune orchidee, in questo momento in fiore, a casa mia.
Prima un bellissimo Paphiopedilum.
Il genere Paphiopedilum, comprende circa cinquanta specie di orchidee originarie dell'Asia tropicale, della Malesia, Sumatra e isole vicine.
Il nome Paphiopedilum deriva dal greco "Paphie" la dea di Paphos Afrodite e "Pedilon" che vuol dire sandalo, "il sandalo di Afrodite" o "scarpette di Venere" a causa della forma del fiore.
Sono piante terrestri e molto raramente epifite. Sono orchidee a sviluppo SIMPODIALE (con crescita orizzontale) con uno stelo rizomatoso strisciante più o meno sotterraneo e sono sprovviste di pseudobulbi.
La bellezza delle orchidee Paphiopedilum è dovuta non solo ai fiori ma anche alle foglie, coriacee e persistenti che crescono direttamente dal rizoma, spesso variamente screziate che la rendono molto decorativa anche senza fiori.
I fiori delle Paphiopedilum sono grandi e molto colorati ed i sepali sono apparentemente due perchè gli inferiori sono saldati insieme a formare il voluminoso labello. Il sepalo superiore è molto grande ed è sempre il più colorito e vistoso. Due petali si trovano disposti più o meno orizzontalmente e spesso sono molto lunghi.
I fiori durano molto, anche due mesi, sia sulla pianta che come fiore reciso.
Gli ibridi possono fiorire anche due volte l'anno.
Un' altra orchidea in fiore si chiama Odontocidium.
Si tratta di un ibrido creato dal genere Odontoglossum x Oncidium.
Da notare una piccola figura al centro del fiore..sembra un bimbo
Passiamo ad un'altra - Dendrobium nobile.
Questa orchidea è originaria del sud - est asiatico dal Nepal fino all'India settentrionale dove vive ad altezze comprese tra i 200 e i 200 metri, ma lo si può trovare anche nel Laos, Vietnam e Tailandia del nord tra i 600 ed i 1500 metri.
In commercio sono presenti moltissimi ibridi di cui l'ibridatore storico è il giapponese Jiro Yamamoto a cui si devono ibridi con fiori vistosi e dai colori sgargianti.
Per coltivare con facilità ma soprattutto con grandi successi questa meravigliosa orchidea bastano dei piccoli accorgimenti da mettere in campo: in primis tanta luce, temperature fresche e scarse innaffiature.
Il periodo autunno/inverno quello più importante poichè le temperature fresche (10°C) e la scarsità d'acqua fanno si che la pianta fiorisca, in caso contrario, se cioè si colloca l'orchidea al caldo e la s'innaffia abbondantemente si rischia di non avere fiori, ma solo nuove piante oppure una fioritura misera e stenta.
..e infine, penso che lo conoscono ormai tutti...un Phalaenopsis con i colori molto particolari.
Buon pomeriggio a tutti!
Martina