00 07/09/2008 12:04
Salute Alex.
La premessa è che questo anno è stato dramatico per molti coltivatori (di Dionaea, ma nn solo) che si sono trovati ad affrontare malattie che prima d'ora non avevano mai visto. La saga del colletotrichum penso l'abbiate seguita tutti, e io e la mia ragazza stiamo affrontando un probabile e devastante attacco di Phytium sulle sue Dionee.
So di essere stato un po (parecchio :P) latitante ultimamente, ma non vuol dire che io ed altri (Melly ovviamente) non si stia andando avanti. Ma le sperimentazioni richiedono tempi lunghi...

Entrando nel merito, se hai escluso quelli che definisci "Problemi base", un comune parassita difficilmente riesce a uccidere una pianta: le cocciniglie non le ho mai viste sulla dionaea (ne cotonose ne a scudo), e di fatto la considero immune; gli afidi bene o male li vedi (almeno gli involucri bianchi vuoti delle mute sulla torba), e se nn li vedi non sono certo sufficenti per uccidere una pianta; il ragnetto rosso fa diventare le foglie come ruggine ed anche questo non è difficile da identificare.

I virus lasciamoli perdere, che sono rarissimi e ci abbiamo già perso troppissimo tempo!

Restano i funghi: da quello che so la Dionaea è praticamente immune a Oidio e Botrite. I funghi che la possono attaccare sono il Phytium ed il colletotrichum:

Del colletotrichum se ne è parlato moltissimo (anche noto come la saga del virus, che poi virus nn era): abbiamo identificato il patogeno, e sono stati indicati dei preparati che dovrebbero eliminarlo e che stiamo sperimentando, anche se il funghetto è bastardo assai. In ogni caso a scopo preventivo allo stato attuale delle sperimentazioni consiglierei la Dodina, che forse non sarà azzeccata al 100%, ma ha il vantaggio di essere facilmente reperibile e ad ampio spettro. Io la ho sperimentata su qualche pianta, e ad un mese di distanza ho notato dei miglioramenti su alcune, ma non suffucenti per dire che la pianta sia guarita. Melly sta sperimentando prodotti più specifici, ma essendo di difficile reperimento abbiamo cominciato da poco, quindi non possiamo ancora sbilanciarci. Inoltre sono prodotti estremamente tossici, per cui vogliamo essere sicuri prima di dire alcunchè (nello specifico, stiamo sperimentando il Daconil).
Il colletotrichum causa un deperimento generale della pianta, con perdita di colorazione, deformazione delle foglie e decolorazioni, con variazioni a seconda della varietà di Dionaea colpita. Come prassi al momento attuale io consiglio di passare Dodina su tutte le piante (anche su quelle sane come prevenzione). Quelle malate vano isolate e messe all'ombra, dove le piante sembrano reagire bene.

Per il phytium aspetterei ancora qualche giorno per parlarne, visto che l'emergenza è nuova e ne so ancora pochissimo.

Cmq Alex, porca pupazza, METTI QUALCHE FOTO CHE HO LA SFERA DI CRISTALLO ROTTA!!! [SM=x349191]