00 08/09/2008 14:49
Vorrei fare una domanda ad Alex che ha aperto questa discussione:
i vasi in cui tieni le dionaee sono neri? E quante ore di sole diretto
prendono queste piante?

Spiego la mia teoria a proposito dei problemi di Alex, che secondo me
non c'entrano nulla con il fungo di cui parla Steam.

Ad aprile di quest'anno mi sono portato 2 piantine in ufficio dopo che
abbiamo traslocato in un'ottima posizione. Una sarracenia x swaniana
ed una dionaea typical da vivaio. Hanno vegetato alla grande per tutti
questi mesi ma la dionaea a fine luglio ha iniziato ad avere una
veloce regressione, seccando tutte le trappole più grandi e producendo
foglie molto piccole (come fosse un seedling di un anno).

Non riuscivo a capire il perchè di questo repentino cambiamento, quando
un giorno, mentre riempivo il sottovaso di acqua, ho toccato per caso
quella che c'era ed il vaso. Erano entrambe bollenti!
Le ore di sole che prendono queste 2 piante sono molte, dalle 9.30
al tramonto.

Tutte le dionaee che invece ho a casa stanno alla grande ma prendono 6-7
ore di sole al giorno e come quelle che ho in ufficio sono in un vaso nero.

La butto là, di regola si dice che più sole prendono e meglio è, ma secondo me
la cosa cambia molto sia dalla zona (latitudine e quindi inclinazione
dei raggi che raggiungono la terra) che dalla temperatura (le t° variano molto
da nord a sud).
Vedendo le foto in natura in effetti queste piante spettacolari non
crescono in aree prive di erbe che le coprano, anzi e poi io penso
che la temperatura a terra sia molto più bassa di quella nei nostri vasi.

Con questo non voglio sconvolgere nessuna teoria sulla loro coltazione
o sui metodi che da sempre si adottano, ma riportare questa mia considerazione
dedotta dall'osservazione della stessa pianta coltivata allo stesso modo
ma con diverse condizioni.

Sarebbe gradito che chi avesse avuto di questi problemi c'illustrasse
le condizioni precise in cui tiene le proprie dionaee, temperatura dell'acqua
ed espozione comprese.

Simone