Ecco un tipico esempio di come spesso la nostra ricerca del bello mal si sposa con quelle che sono le reali necessità delle piante.
Su questo blocco di tufo per oltre 13 anni ha vissuto una piccola popolazione di Pinguicula grandiflora. Di anno in anno il muschio, morendo e rinascendo, ha dato origine ad uno spesso strato di materiale oraganico all'interno del quale hanno trovato casa molte specie di bestiole (m'è capitato di tirar via anche un lombrico di 10 cm). Così, lo scorso gennaio, per fare qualcosa di carino, ho deciso di trasferire gli ibernacoli su un piccolo blocchetto di tufo e di ripulire la roccia per far ripartire il muschio ex novo. Ma dato che il tempo per fare le cose non basta mai, ho solamente trasferito gli ibernacoli, ripromettendomi di pulire la roccia in un secondo momento che, nel frattempo, è finita dimenticata e non curata in un angolino del terrazzo.
Bene, stamattina la giro e... sorpresa, le immagini si commentano da sole. Evidentemente un ibernacolo m'è sfuggito e la Pinguicula sviluppata da esso non solo ha il triplo delle dimensione delle sue sorelle, ma ha fiorito molto tempo prima ed ha addirittura gli ovari con i semi quasi pronti, con i fiori che sicuramente sono stati impollinati da qualche insetto.
L'ultima foto mostra il blocchetto di tufo con le altre P. grandiflora, la composizione può sembrare graziosa ma, come direbbero gli americani, la pinguicula solitaria è sicuramente molto più 'happy' delle altre.
