Travaso Heliamphora

Ragazzi, buongiorno a tutti!

Vi spiego in breve la situazione: nel 2017 decisi di imbarcarmi per la prima volta nell'esperienza di coltivazione dell'heliamphora.
In verità sapendo che è un genere ostico alla coltivazione e soprattutto alla coltivazione senza terrario, ma non impossibile, decisi di prendere un clone bello robusto, una nutans x heterdoxa. Son passati tre anni e dopo il primo anno di letterale morte apparente🙈 ha iniziato ad abituarsi e dopo tre anni di coltivazione nello stesso vaso, con stessa torba e perlite di quando mi arrivò, si presenta così:

Ora, la domanda è: tre anni ci son voluti per farla riprendere decentemente e poterla finalmente chiamare Heliamphora, mi conviene adesso travasarla? 😅
Credo che tre anni siano tantini, la torba nel frattempo è scesa, anche se non si forma muffa in superficie e ad oggi non mi sembra abbia un cattivo odore.
Ero tentato dall'idea di non toccarla minimamente e magari provare un substrato alternativo per quando sarà, magari l'anno prossimo, composto da sabbia di quarzo in superficie e frammenti di spugna sotto (come consiglia Andrea Amici), di modo da evitare la marcescenza del substrato.
Mi rimetto ai vostri consigli.

Grazie

Visto che il vaso è abbastanza largo per la pianta, io la lascerei ancora un anno senza disturbarla, io le travaso solo quando il vaso comincia ad essere stretto quindi le travaso e le divido. Ma aspetta altri consigli.
Egiziano.

Anche secondo me conviene lasciarla lì, se il substrato non si degrada molto può durare ancora parecchi anni.

Ciao! Anche secondo me non conviene rinvasarla adesso, alla fine in quel vaso ci sta comoda ancora per un bel po' se la torba non si è rovinata :)

Ciao
Si dice rinvaso (il travaso è quello di liquidi), scusa ma non potevo non puntualizzarlo è più forte di me.
Per il resto bè, per me quel vaso è più che sufficiente per la pianta, anzi quasi troppo grande.
Secondo me se il substrato non puzza non ha senso rinvasarla e comunque il rinvaso andrebbe fatto più verso primavera.
La lascerei lì per un altro po', anche perchè se hai detto che ha sofferto un sacco mi pare un po' azzardato (per essere in coltivazione da 3 anni infatti è piccolina).
Adesso come la stai tenendo in inverno?

Grazie mille per le numerose risposte e correzioni!😊

Marco, la pianta la ho , come ogni anno nei mesi freddi, in una camera della casa, calda il giorno e relativamente fredda la notte, mai sotto i 13°C. Ha una sorta di copertura in plastica forata, che le permette, anche con nebulizzazioni ogni tre o quattro giorni, di mantenere una buona umdità, terreno modestamente umido.