00 20/01/2021 12:55
Ciao, ho visto che ti hanno risposto già sull'altro post per il quesito dell'apice della tua nuova Nepenthes.
Per quanto riguarda la coltivazione indoor e l'uso di illuminazione artificiale vorrei esporre la mia esperienza.
Trovo poco utile parlare di watt quando si cerca una lampada per la coltivazione di piante in casa. Il parametro più importante è lo spettro di luce emessa che dovrebbe essere 6500K perché riproduce lo spettro di luce emesso dal sole. In aggiunta si può vedere il parametro dei lumen (luminosità emessa dalla lampadina).
Io utilizzo una growbox autocostruita e illuminata da 3 lampadine classiche per casa con spettro a 6500K e 1000 lumen circa ciascuna per un totale di 3000. Non ho fatto calcoli o altro sui lumen, ho semplicemente cercato di garantirne il maggior numero possibile per dare più luminosità a tutte le piante. Coltivo Nepenthes, dalle classiche Ventrata e Bloody Mary alle meno comuni Aristolochioides e Lowii. Le piante stanno tutte bene, producono ascidi anche in inverno e crescono durante tutto l'anno, le illumino per c.ca 12h al gg di sola luce artificiale senza vicinanza con finestre o altro.

Il mio voleva solo essere un intervento costruttivo per spiegare la poca utilità del parlare dei Watt (a parer mio, visto che sono una unità di misura legata al consumo, poco utile da sapere e poco inerente la crescita delle piante) in riferimento alla ricerca delle lampadine più adatte per growroom e simili.