00 12/02/2020 08:54
Re:
Francia93, 11/02/2020 11.18:

Ciao! Se utilizzi buona torba, senza concimi o altro non è necessario fare alcun trattamento prima di metterla in vaso. Tuttavia sia per la scarsa reperibilità della torba buona, sia per un motivo ambientale, io sono passata alla coltivazione in fibra di cocco, mano a mano che faccio i rinvasi negli anni non utilizzo più la torba.
Al momento ci ho messo anche delle piccole dionaee nate da talea, sembrano trovarsi davvero bene e stessa cosa per le drosere nate da seme direttamente su fibra. Fanno più fatica quelle già adulte da travasare, bisogna trovare una miscela giusta di substrato 😉




In effetti quel che leggevo in pochi articoli era che "lavare" la torba (cioè fare scorrere in essa ripetutamente dell'acqua o metterla a bagno per dei giorni in acqua e ripetere il trattamento finchè non si hanno dei valori accettabili veniva indicato suggerendo che ogni torba bionda può essere utilizzata, previo questo trattamento. Ma immagino che se una torba fornita ha già i valori (sempre che siano riportati tutte le caratteristiche sulla confezione, o nella descrizione online del prodotto da parte del venditore, cosa che non avviene sempre)corretti sia presumibile che abbia già bassi valori di TDS versandoci dell'acqua e testandola. È così? Hai fatto delle prove?

Quindi hai riscontrato che tendono ad avere una "memoria" del substrato su cui si sono sviluppate... in tal caso hai provato nei rinvasi nel tempo a passare gradualmente da una miscela di substrato ad un'altra diminuendo man mano la torba e aumentando la fibra di cocco? E non con un cambio repentino. Tu come tratti/testi la fibra di cocco prima dell' uso? Vorrei con questo riprendere anche la questinone che poneva Egiziano dicendo che non tutte le fibre di cocco sono uguali.
Ogni quanto sostituisci la fibra di cocco? Quanto si degrada velocemente?
[Modificato da db/ 12/02/2020 08:55]