RexPlants - Piante Carnivore Il forum delle piante che mangiano

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    pandalf85
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    00 05/07/2016 00:39
    testando le nuove tecniche di coltivazione in chiave mediterranea, sulla base di quanto discusso negli ultimi incontri[SM=x349154]








    [Modificato da pandalf85 05/07/2016 23:01]
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    pandalf85
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    Fede.Psnt
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    00 05/07/2016 11:53
    [SM=x349158] . Quindi in base a quella tabella ,un pò di acqua anche in tutti gli ascidi di ogni sarracenia?
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    pandalf85
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    00 05/07/2016 12:58
    Re:
    Fede.Psnt, 05/07/2016 11.53:

    [SM=x349158] . Quindi in base a quella tabella ,un pò di acqua anche in tutti gli ascidi di ogni sarracenia?



    la tabella si basa su tutte le considerazioni fatte con gli altri coltivatori in base alla mia personale postazione. Mi son limitato a rielaborarle, integrarle con ulteriori spunti per adattarle al mio clima molto particolare.

    [Modificato da pandalf85 05/07/2016 12:59]
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    sciffo
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    Bellissime Giulio, come sempre!
    Quella violetta e bianca è la dixie lace, vero? Non l'avevo mai vista così bella... [SM=x349151]






    «Un ascidio per domarli, un ascidio per trovarli, un ascidio per ghermirli e nello sfagno incatenarli»
    Tratto da "Il Signore dei biconzi - Le due torbe"
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    pandalf85
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    00 07/07/2016 13:36
    S. 'Dixie Lace' è quella pappagallosa rossa. L'altra è S. "Sky Watcher" [SM=x349153]
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    pandalf85
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    00 30/07/2016 14:22
    situazione attuale ottenuta togliendo una buona parte della luce diretta, nebulizzando frequentemente, proteggendo la superficie dei vasi dal vento, annullando i parassiti/funghi, garantendo umidità ricambiata e somministrando maxsea. Ascidi primaverili ancora freschissimi e molti in continua crescita.

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    Argo88
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    Membro Cephalotus
    00 31/07/2016 09:38
    Molto molto interessante, davvero complimenti!!!
    Siccome non ho sarracenie, ma coltivo le mie piante in ambiente secchissimo e ventilato (Reggio Calabria) vorrei chiedere se secondo voi si potrebbero applicare gli stessi metodi, ad esempio, alle dionee (tranne mettere acqua negli ascidi, ovviamente)... Ad esempio a me ha sempre stupito il fatto che dove le coltivo io, pur prendendo sole diretto per 5-6 ore al giorno, le dionee non si pigmentano, restano verdi (anche b 52 e big mouth)... Io pensavo dipendesse esclusivamente dall'assenza di sbalzo termico, ma ho notato che, non appena ho messo un'heliamphora minor x heterodoxa molto verde in una fiasca di plastica con il tappo aperto (per aumentare l'umidità, ma evitare insorgenza di muffe) questa, pur essendo all'ombra per quasi tutta la giornata, ha iniziato a pigmentarsi... È possibile che dipenda anche dall'umidità? (Lo chiedo a voi perchè è della famiglia delle sarracenie;-) ) grazie, e scusate se sono andato parzialmente fuori tema!
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    Cilentano
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    00 31/07/2016 12:29
    Re:
    pandalf85, 30/07/2016 14.22:

    situazione attuale ottenuta togliendo una buona parte della luce diretta, nebulizzando frequentemente, proteggendo la superficie dei vasi dal vento, annullando i parassiti/funghi, garantendo umidità ricambiata e somministrando maxsea. Ascidi primaverili ancora freschissimi e molti in continua crescita.




    Prima di tutto complimenti per le piante...Ma se ti va potresti spiegarmi alcune cose??

    Cosa intendi per :"annullando i parassiti/funghi"????Cioè praticamente cosa fai???
    Cos' è maxsea???

    Argo88, 31/07/2016 09.38:



    Siccome non ho sarracenie, ma coltivo le mie piante in ambiente secchissimo e ventilato (Reggio Calabria) vorrei chiedere se secondo voi si potrebbero applicare gli stessi metodi, ad esempio, alle dionee (tranne mettere acqua negli ascidi, ovviamente)... Ad esempio a me ha sempre stupito il fatto che dove le coltivo io, pur prendendo sole diretto per 5-6 ore al giorno, le dionee non si pigmentano, restano verdi (anche b 52 e big mouth)... Io pensavo dipendesse esclusivamente dall'assenza di sbalzo termico, ma ho notato che, non appena ho messo un'heliamphora minor x heterodoxa molto verde in una fiasca di plastica con il tappo aperto (per aumentare l'umidità, ma evitare insorgenza di muffe) questa, pur essendo all'ombra per quasi tutta la giornata, ha iniziato a pigmentarsi... È possibile che dipenda anche dall'umidità? (Lo chiedo a voi perchè è della famiglia delle sarracenie;-) ) grazie, e scusate se sono andato parzialmente fuori tema!



    Per esperienza diretta, ti dico che quando coltivavo le Dionaee sul terrazzo di casa (quindi in condizioni molto simili alle tue - vivo a sud della provincia di Salerno), in questo periodo, le piante erano tutte pallidine, poi da Settembre con lo sbalzo termico la colorazione riprendeva. Ora che ho le piante in serra (ma purtroppo senza impianto di umidificazione), le piante presentano una buona colorazione (la serra tratterrà sempre una maggio quantità di umidità rispetto ad un terrazzo, anche se con i laterali completamente aperti), anche se, lo sbalzo di temperatura da quella marcia in più.

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    Argo88
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    00 31/07/2016 16:01
    Re: Re:
    Cilentano, 31/07/2016 12.29:



    Prima di tutto complimenti per le piante...Ma se ti va potresti spiegarmi alcune cose??

    Cosa intendi per :"annullando i parassiti/funghi"????Cioè praticamente cosa fai???
    Cos' è maxsea???

    Argo88, 31/07/2016 09.38:



    Siccome non ho sarracenie, ma coltivo le mie piante in ambiente secchissimo e ventilato (Reggio Calabria) vorrei chiedere se secondo voi si potrebbero applicare gli stessi metodi, ad esempio, alle dionee (tranne mettere acqua negli ascidi, ovviamente)... Ad esempio a me ha sempre stupito il fatto che dove le coltivo io, pur prendendo sole diretto per 5-6 ore al giorno, le dionee non si pigmentano, restano verdi (anche b 52 e big mouth)... Io pensavo dipendesse esclusivamente dall'assenza di sbalzo termico, ma ho notato che, non appena ho messo un'heliamphora minor x heterodoxa molto verde in una fiasca di plastica con il tappo aperto (per aumentare l'umidità, ma evitare insorgenza di muffe) questa, pur essendo all'ombra per quasi tutta la giornata, ha iniziato a pigmentarsi... È possibile che dipenda anche dall'umidità? (Lo chiedo a voi perchè è della famiglia delle sarracenie;-) ) grazie, e scusate se sono andato parzialmente fuori tema!



    Per esperienza diretta, ti dico che quando coltivavo le Dionaee sul terrazzo di casa (quindi in condizioni molto simili alle tue - vivo a sud della provincia di Salerno), in questo periodo, le piante erano tutte pallidine, poi da Settembre con lo sbalzo termico la colorazione riprendeva. Ora che ho le piante in serra (ma purtroppo senza impianto di umidificazione), le piante presentano una buona colorazione (la serra tratterrà sempre una maggio quantità di umidità rispetto ad un terrazzo, anche se con i laterali completamente aperti), anche se, lo sbalzo di temperatura da quella marcia in più.





    Grazie [SM=x349153]
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    pandalf85
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    00 31/07/2016 19:49
    Re: Re:


    Cosa intendi per :"annullando i parassiti/funghi"????Cioè praticamente cosa fai???



    Nulla, ho tolto tutti i problemi che mi davano sciaridi, lepidotteri e Colletotrichum, applicando regolarmente Bacillus e qualche volta il flint. Da notare che le nebulizzazioni regolari son benefiche anche per prevenire altri parassiti.



    Cos' è maxsea???



    questo



    Per esperienza diretta, ti dico che quando coltivavo le Dionaee sul terrazzo di casa (quindi in condizioni molto simili alle tue - vivo a sud della provincia di Salerno), in questo periodo, le piante erano tutte pallidine, poi da Settembre con lo sbalzo termico la colorazione riprendeva. Ora che ho le piante in serra (ma purtroppo senza impianto di umidificazione), le piante presentano una buona colorazione (la serra tratterrà sempre una maggio quantità di umidità rispetto ad un terrazzo, anche se con i laterali completamente aperti), anche se, lo sbalzo di temperatura da quella marcia in più.



    Io adesso sto simulando le condizioni padane con clima caldo umido, togliendo la maggior parte della fortissima luce di cui dispongo. Le piante si colorano un po' meno acquistando in vigoria e salute senza bruciarsi.




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    pandalf85
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    00 31/07/2016 19:52
    Re:
    Argo88, 31/07/2016 09.38:

    Molto molto interessante, davvero complimenti!!!
    Siccome non ho sarracenie, ma coltivo le mie piante in ambiente secchissimo e ventilato (Reggio Calabria) vorrei chiedere se secondo voi si potrebbero applicare gli stessi metodi, ad esempio, alle dionee (tranne mettere acqua negli ascidi, ovviamente)... Ad esempio a me ha sempre stupito il fatto che dove le coltivo io, pur prendendo sole diretto per 5-6 ore al giorno, le dionee non si pigmentano, restano verdi (anche b 52 e big mouth)... Io pensavo dipendesse esclusivamente dall'assenza di sbalzo termico, ma ho notato che, non appena ho messo un'heliamphora minor x heterodoxa molto verde in una fiasca di plastica con il tappo aperto (per aumentare l'umidità, ma evitare insorgenza di muffe) questa, pur essendo all'ombra per quasi tutta la giornata, ha iniziato a pigmentarsi... È possibile che dipenda anche dall'umidità? (Lo chiedo a voi perchè è della famiglia delle sarracenie;-) ) grazie, e scusate se sono andato parzialmente fuori tema!



    dalle ultime esperienze si nota che le nebulizzazioni assumono un'importanza cruciale in clima secco e ventilato. L'idratazione costante delle piante previene gli scompensi idrici che portano alle marcescenze che tanto ben conosciamo.


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    pandalf85
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    00 31/07/2016 19:56
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    00 31/07/2016 20:10
    Re: Re: Re:

    Ti ringrazio molto delle risposte...approfondirò al più presto la cosa.

    Rinnovo i complimenti per le piante..... Fantastiche..visto anche il periodo. [SM=x349158]


    Io adesso sto simulando le condizioni padane con clima caldo umido, togliendo la maggior parte della fortissima luce di cui dispongo. Le piante si colorano un po' meno acquistando in vigoria e salute senza bruciarsi.



    Ho omesso di dire che da giugno fino a settembre la serra è coperta da un telo ombreggiante al 30%... altrimenti le temperature vanno alle stelle e con loro anche le piante. Non tanto le Sarracenie, ma le Dionaee risentono proprio tanto del forte sole delle mie parti, infatti prima di mettere il telo, tendevano tutte a rimpicciolirsi e a volte non erano più recuperabili.
    Io ho una serra a tunnel...ma credo che con una a casetta, molti problemi sarebbero di più semplice soluzione.





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    pandalf85
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    00 31/07/2016 20:32
    Si le dionee patiscono molto se messe al sole forte e con scarsa umidità ambientale. Aumentando quest'ultimo fattore e diminuendo l'illuminazione son riuscito a far star bene pure quelle in fibra.
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    Cilentano
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    00 31/07/2016 22:24
    Re:
    pandalf85, 31/07/2016 20.32:

    Si le dionee patiscono molto se messe al sole forte e con scarsa umidità ambientale. Aumentando quest'ultimo fattore e diminuendo l'illuminazione son riuscito a far star bene pure quelle in fibra.



    Fibra di cocco??? Perchè io con la fibra di cocco ho avuto pessimi risultati con le Dionaee.

    Altra domanda....dici di applicare del Bacillus (su google non ho trovato granchè, nel senso troppe varianti di bacillus e tra l'altro il 99% dei risultati è in inglese - io faccio regolarmente a pugni con l'inglese [SM=x349180] )

    Scusa le mille domande......per caso c'è un link che rimanda alle tecniche di coltivazione in chiave mediterranea??? Sono molto interessato all'argomento, e così evito di farti mille domande e di "inquinarti" il post...


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    pandalf85
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    00 31/07/2016 23:14
    per il discorso su come eliminare sciaridi e lepidotteri (in special modo Duponchelia) ne abbiamo discusso sul gruppo piante carnivore lo scorso anno.



    Scusa le mille domande......per caso c'è un link che rimanda alle tecniche di coltivazione in chiave mediterranea??? Sono molto interessato all'argomento, e così evito di farti mille domande e di "inquinarti" il post...



    La coltivazione in chiave mediterranea è ancora in via di definizione..è l'insieme degli spunti elaborati ai workshop aipc, più le mie osservazioni maturate in una postazione ventilato secca come la mia.
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    Cilentano
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    00 01/08/2016 19:28
    Ok... grazie mille....