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Rinvaso e sfagneria

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    stefanet74
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    00 01/12/2014 23:59
    Ciao,

    a febbraio dovrei fare il primo rinvaso e non so scegliere come farlo, nel senso se farlo in fibra di cocco e truciolato compresso o solo con truciolato (ho letto che si può fare anche così)

    Secondo voi qual'è la soluzione migliore?

    Vorrei anche fare una sfagnera per creare sfagno vivo da mettere sul substrato della mia dionea. Visto che vorrei averla pronta per il rinvaso dovrei partire a breve, ma a questo punto come deve essere fatta? In fibra o in truciolato? Se la facessi in truciolato andrebbe bene se la pianta fosse con substrato di cocco?

    Grazie
    Stefano
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    Andrea@rexpl
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    00 02/12/2014 00:06
    Il truciolato tende a durare meno della fibra di cocco,in tanti si sono lamentati...rinvasa in torba e perlite...per la sfagnera ti direi di farla solo con acqua,cresce di più lo sfagno [SM=x349153] la perlite e la fibra di cocco le trovi su www.indoorgardens.it [SM=x349153] [SM=x349168] [SM=x349182]
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    stefanet74
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    00 02/12/2014 07:20
    Ma quanta acqua bisogna utilizzare?
    Nel senso e specialmente in estate l'acqua evapora tantissimo, se ad esempio ho una bacinella da 10/15 litri, quanta acqua utilizzo per il rabocco e mantenere lo stesso livello di acqua?

    Considerando anche il fatto che vuole acqua demineralizzata... è anche una spesa mantenerla in vita...

    Io sono di roma, non so se l'acqua piovana di Roma possa andare bene visto lo smog che abbiamo...
    [Modificato da stefanet74 02/12/2014 07:22]
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    Andrea@rexpl
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    00 02/12/2014 15:49
    Dipende da quanto è grande la sfagnera e quanto sfagno c'è dentro...io utilizzo 2-3 litri di acqua ed è medio grande...lascialo leggermente sommerso...la sfagnera va fuori in posizione sud,ma parzialmente ombreggiata [SM=x349168] io l'inverno la tiro dentro,ho notato che non si ferma la crescita [SM=x349153] se usi l'acqua piovana,scarta quella delle prime piogge che è la più inquinata,puoi usare comunque quella di deumidificatori e condizionatori (se non hanno componenti metalliche interne,guarda sul manuale d'uso/manutenzione) [SM=x349153]
    [Modificato da Andrea@rexpl 02/12/2014 15:50]
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    stefanet74
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    00 02/12/2014 16:13
    per il momento ne vorrei fare un piccola per vedere come funziona, ho visto un contenitore in plastica da 6 litri circa (circa 20x30). Stavo pensando di utilizzare il metodo di FONTA67 (http://rexplants.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=3764660) e mettere una bottiglia in modo da avere una riserva di acqua.

    Purtroppo il mio balcone punta a nord - ovest, ma avrà sole diretto per qualche ora il pomeriggio [SM=x349165]

    Quindi tu usi 2 / 3 litri di acqua e quanto ti dura? Specialmente in estate?

    Eventualmente da valutare la possibilità di acquisto di un impianto da osmosi inversa, ma dipende dalla durata e dalla manutenzione dello stesso...

    Grazie
    Stefano
    [Modificato da stefanet74 05/12/2014 00:08]
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    Andrea@rexpl
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    00 02/12/2014 23:34
    Allora tre litri dovrebbero durarti un po poi dipende dall'evaporazione [SM=x349150] prendi un impianto tre stadi della aquili,su ebay si trovano...costano circa 50€ ma durano due anni,poi compri i ricambi [SM=x349153]
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    stefanet74
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    00 03/12/2014 06:50
    Infatti stavo pensando proprio a quella... Tu la conosci per esperienza diretta?

    Mi sto decidendo a fare la sfagneria solo ad acqua, ma non ho trovato istruzioni dettagliate in merito.

    Che devo fare, comprare lo sfagno, tagliuzzarlo finemente, creare un paio di centimentri di strato e poi aggiungere acqua? Ho finito così?
    Oppure è solo la base per poi mettere lo sfagno vivo?
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    stefanet74
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    00 05/12/2014 00:00
    Ho trovato tutto il materiale, ossia dove comprarlo e sabato lo compro e faccio la sfagnera.

    Quindi ricapitolando:

    1) metto l'acqua nel sottovaso alto pochi centimetri (ma quanta? ho letto che non ce ne va molta, anche meno di 1cm), voi cosa ne dite quanta ne metto? meno di un cm o di più?
    2) metto lo sfagno vivo sopra, ma come e quanto? così com'è o lo tagliuzzo? ho letto che tagliuzzandolo impiega più tempo, ma si hanno risultati migliori.

    Ho altre domandine;

    1) per ripararlo dal freddo, vento posso coprire il sottovaso con pellicola trasparente bucherellata? Questa potrebbe essere anche una soluzione in estate per evitare la troppa evaporazione dell'acqua e magari che qualche intruso ci si tuffi dentro [SM=x349150]
    2) per ripararla dal vento potrei anche fare un box aperto sopra e sotto con del pvc, cosa ne pensate?
    3) se sabato riesco ad iniziarla, pensate che per quando la mia dionea fa lo stelo (credo a marzo o aprile) lo sfagno/sfagnera sarà pronta per ospitarlo? Lo stelo è meglio metterlo nella sfagnera o piantarlo?

    Grazie
    Stefano
    [Modificato da stefanet74 05/12/2014 00:08]