00 29/03/2014 22:52
L'anno scorso avevo applicato osmocote in dosi massicce su circa 180 vasi presenti all'interno di un bancale. Di seguito un breve riassunto del 2013:

In data 08/05/2013 dopo circa un mese ho effettuato il ricambio d'acqua nel bancale per vedere se il livello dei fosfati (veramente alto) riusciva a scendere. Prima di questa operazione i dati dell'acqua erano:

Conducibilità: 87 µS TDS: 44.3 ppm

NO3= 0,1 mg/l
PO4= >5 mg/l

Dopo circa una settimana dal ricambio dell'acqua (16/05/2013) ho ripetuto il test dei fosfati nel bancale:

PO4= >2 mg/l

Da ciò possiamo trarre le seguenti considerazioni:

1) I fosfati presenti nel bancale son quasi sicuramente provenienti dall'osmocote.

2) In una settimana i fosfati si sono riaccumulati in una concentrazione di 2 mg/l (quasi la metà di quella accumulata negli ultimi due mesi).

3) Le sarracenie hanno sopportato per due mesi un contenuto in fosfati che è circa 10 volte la quantità richiesta da una pianta normale.

4) La concentrazione enorme di fosfati nel bancale è indice del loro inutilizzo da parte delle sarracenie, oppure del loro utilizzo in minima parte. Di conseguenza andrà fatta una ricerca mirata sugli elementi utili, considerando che già l'azoto basso potrebbe essere indice di un buon utilizzo.