Illuminazione a led fai da te

apro questo topic per discutere sulla realizzazione di pannelli a led per illuminazione artificiale
sono più che apprezzate dritte e consigli.
inizio con una breve lista della spesa su cosa serva per realizzare un buon pannello a led.
1) Dissipatore: pensavate che iniziassi la lista della spesa con i led eh? invece no onestamente ritengo che il dissipatore sia il cuore di un buon impianto di illuminazione a led. esso non è altro che una barra di alluminio o rame (o se siete milionari argento) sul quale verrà trasmesso il calore dei led per poi essere dissipato nell'aria con l'ausilio di ventole. più è efficiente il dissipatore maggiore sarà la resa dei led e la loro durata.
i dissipatori più facili da reperire sono di due tipi: profilati e da computer. i profilati hanno il vataggio di posizionare i led a una distanza maggiore l'uno dall'altro e quindi di avere una illuminazione meglio distribuita sull'area ma hanno lo svantaggio di essere difficili da trovare della misura esatta a meno che non si contatti una ditta specializzata (non so se ho il permesso di mettere nomi di ditte o siti che vendono quindi aspetto l'ok degli admin). i dissipatori profilati (specialmente se anodizzati) hanno anche il vantaggio di funzionare senza il bisogno di ventole se il carico (watt) è basso rispetto al dissipatore. un buon dissipatore passivo avrà un rapporto altezza alette/spazio fra 2 alette generalmente basso (da 1 a 3).
i dissipatori da cpu sono invece dissipatori di piccolissime dimensioni rapportati a quelli profilati ma costruiti in modo da poter dissipare una quantità di energia elevatissima (un buon dissipatore da cpu arriva anche a 300 watt di potenza dissipabile). questi dissipatori hanno una base con un'area che va dai 3*3cm fino a 8*6cm quindi si potranno applicare pochi led ma con una potenza maggiore (esistono led da 300watt. i modelli che dissipano fino a 100watt sono generalmente molto economici (max 15 euro quelli in alluminio) e sono a mio parere eccezionali per il rapporto qualità prezzo.
la terza via è quella di prendere dei profili a doppia u in alluminio (si trovano in qualunque negozio di fai da te), tagliarli e costruire un profilato. questa opzione la sconsiglio perchè tra barre e ventole spendereste di più che per un dissipatore da cpu.
2)pasta termica: è una pasta con una buona conducibilità termica da applicare tra il led e il dissipatore. se ne trovano di vari tipi da quelle a base di silicone a quelle al gallio (metallo liquido). usare solo l'accortezza di non applicare paste termiche a base di gallio con dissipatori in alluminio. il dissipatore verrebbe letteralmente disintegrato in poso tempo.
3)driver: i led prima che a voltaggio costante devono essere pilotati a corrente costante per qui un semplice alimentatore switch non basta è necessario un driver. potete trovare 2 tipi di driver: quelli dc/dc e quelli ac/dc. se puntate ad un pannello di potenza discreta (50/150watt) consiglio i driver ac/dc avvero driver che potete collegare direttamente alla presa di corrente. riducono di tanto l'ingombro di fili e collegamenti. se invece puntate da potenze superiori ai 200watt consiglio l'abbinamento di un alimentatore switch con driver dc/dc. la motivazione è semplicemente economica in quanto trovare driver ac/dc di tale potenza (non cinesi)e a prezzi umani è una cosa a dir poco impossibile. la scelta del driver va fatta in relazione ai led. ricordo che spesso i driver dc/dc richiedono un piccolo dissipatore per funzionare (la loro efficienza è circa del 95% se sono buoni)
4)ventole: oggetto inutile se si punta a usare un dissipatore gigante ma fondamentale se non si vuole spendere troppo per il dissipatore. consiglio semplici ventole da pc alimentate a 12volt. se usate un dissipatore profilato con un rapporto altezza aletta/distanza alette non troppo spinto potete tranquillamente usare le ventole che volete se invece usate dissipatore da cpu o dissipatori con molte alette tra loro vicinissime dovete usare ventole con un'alta pressione statica. di solito viene riportata nella descrizione della ventola. maggiore è la pressione statica maggiore sarà il rumore della ventola quindi dovrete cercare un buon compromesso tra rumore e potenza della ventola.
5) I LED: tadaaaaa ecco a voi il pezzo da 90 del nostro pannello . di led ne esistono a migliaia ma fondamentalmente a noi interessano solo 3 tipi di led: high power led monocromatici, high power led a luce bianca e led cob. i led monocromatici sono stati i primi ad essere introdotti nel mondo dell' agricoltura. sono stati usati per la loro possibilità di colpire i recettori della fotosintesi e quindi di emettere luce assorbita completamente dalle piante. inizialmente si usavano solo led rossi e blu (440,460,630,660 nm) ma successivamente si è notato che le piante usano anche se in quantità diverse tra loro TUTTE le lunghezze d'onda (uv e ir compresi). questo ci porta a fare un salto di qualità, cioè ai led bianchi. i led bianchi hanno un doppio vantaggio sui led monocromatici: il primo è che emttono tutte le lunghezze d'onda nel campo nel visibile di conseguenza la pianta crescerà sotto una luce più completa. il secondo vantaggio è che i led bianchi hanno una resa cromatica spettacolare a confronto dei led monocromatici (a meno che non vi piaccia vedere le piante viola e nere). i led bianchi inoltre difficilmente provocano bruciature sulle piante (ho fatto germogliare dei pomodori a 2 centimetri dal mio pannello prima di finire il mio terrario). la temperatura di colore dei led bianchi varia dai 7000K ai 2700K. onestamente se volete usare il panello in un terrario consiglio di usare led a 6500K (luce fredda) hanno molto blu e manterrà le piante più basse e con più foglie. i led a 2700K invece hanno il vantaggio di emettere più luce assorbita dalle piante quindi potrete usare meno watt se usate led a 2700K.
i led cob (chip on board) sono invece led a luce bianca composti da numerosi led a bassa potenza applicati su una base. la potenza di questi led varia da 3 a 500 watt e per potenze superiori a 30 watt per funzionare egregiamente dovrebbero essere applicati su dissipatori con base in rame (consiglio di usare dissipatori da cpu per questi led (se volete usare un solo led da 500 watt preparatevi un sistema di dissipazione a liquido bello potente ).

questa dovrebbe essere la lista della spesa per un buon pannello. se i mod mi danno il permesso metto la lista dei siti dove trovare tutto il materiale necessario .
nel topic non ho inserito i led strip o i tubi a led perchè li considero al livello dei T5/t8 mentre i led da me citati penso (se non siete convinti possiamo parlarne il thread serve per questo) che possano essere ritenuti egregi sostituti delle lampade al sodio o a ioduri metallici.
rispondo subito a una domanda che mi sembra abbastanza comune ovvero di quanti watt di led servano in un terrario. per come stanno crescendo adesso le mie piante in un'area 80*30 consiglio 20/25 watt per 0.1 metri quadrati. il mio pannello monta 100 watt di led ma ho già dovuto scollegare una fila da 50 watt perchè le piante sembravano ricevere troppa luce (nepenthes highland).

qualunque domanda/opinione è bene accetta .

Andrea