00 11/05/2012 10:30
E infatti, come volevasi dimostrare, è successo quello che era prevedibile succedesse.
Come avevo già avuto modo di dirti non si improvvisa un paludario in pochi giorni, soprattutto se deve ospitare l'Aldrovanda.
Confermo inoltre che 45 litri sono pochi, é vero che la l'Aldro cresce meglio in acque bassissime, peró é anche vero che un piccolo paludario è più difficile da gestire e non perdona il minimo errore, rischi quindi di ritrovarti a coltivare solamente alghe.
Comunque, visto che oramai hai già ordinato l'Aldrovanda, secondo me ti rimane una sola cosa da fare, svuota tutto e rifai il fondo con materiale già maturo, preleva del fondo limaccioso da qualche ruscello ed usalo mischiato a lapillo, che essendo pesante ti permetterà di ancorare le piante. Aspetta qualche giorno, il tempo che l'acqua torni limpida, e riempilo di piante. Non fare un insalata mista, usa non piú di quattro o cinque specie e per ogni specie metti più esemplari che puoi. Le piante stanno alla base di un paludario ben equilibrato perché, oltre ad assorbire i nitrati (che se in eccesso favoriscono il proliferare di alghe), producono ossigeno, che é necessario ai batteri che danno vita al ciclo dell'azoto (che non sto qua a spiegare) e la cui attività produce CO2 (di cui l'Aldrovanda é ghiotta) e che serve alle piante per la fotosintesi, attraverso la quale producono ossigeno, che serve ai batteri, che producono CO2, che ... ecc, ecc.
Ecco cos'é l'equilibrio del quale ti avevo già parlato, spiegato in maniera semplice ed alla buona, ma spero di averlo fatto in maniera comprensibile. E affinché si raggiunga quest'equilibrio é necessario parecchio tempo, durante il quale i batteri devono poter colonizzare tutto l'ambiente e forse sei mesi manco bastano.
Ricordi le foto dei miei paludari lo scorso anno? Quest'anno ti assicuro che saranno ancora più belli, ma ti assicuro anche che non sono stati sempre cosí, anch'io ho dovuto all'inizio convivere con le alghe, di diversi tipi, filamentose, mucillagginose, gelatinose e chi ne ha più ne metta, ma poi sono scomparse da sole.
Quindi, mettiti l'anima in pace e sappi che poche o molte, all'inizio le alghe arriveranno anche nel tuo paludario e la sola cosa che devi fare sarà quella di aspettare, aspettare ed ancora aspettare e se non hai pazienza di aspettare... allora aspetta che ti venga la pazienza [SM=x349178]
Nel frattempo, finch'è il paludario non si stabilizza non metterci dentro l'Aldrovanda, la perderesti in pochissimi giorni. Magari tienila in un contenitore più piccolo, senza alcun allestimento, in un posto molto luminoso e fertilizzala con CO2 prodotta con lievito di birra e zucchero, on line ci stanno diversi siti che spiegano come costruirsi un impianto casalingo. Certamente non è il modo migliore per coltivarla e sicuramente non crescerà bene, ma almeno dovresti riuscire a tenerla in vita per qualche tempo.
Se ti rimangono dubbi chiedi pure.

[Modificato da .piantamagra. 11/05/2012 10:30]