la mia dionea tenta di dividersi a tutti i costi

Dopo il rinvaso di quest anno ho diviso le mie 2 dionee in 6 (una pianta centrale e 2 piccole per ogni pianta madre) ho tagliato gli steli floreali a tutte ma la più grande ha smesso di produrre trappole e ha iniziato a cacciare foglioline microscopiche in ben 5 punti. Ora mi trovo con un ammasso di foglioline al posto della pianta che per me era la "punta di diamante". A voi è mai successo? Credete che sia dovuto al fatto che non è andata buon fine la fioritura?

Si e no, nel senso che se avesse fiorito ti avrebbe fatto meno getti, uno solo magari, ma grandi come quelli che vedi ora. Cmq posta una foto che vediamo.

Ho notato che il periodo post fioritura (che sia tagliato o meno lo stelo) è sempre un po' "particolare" per le dionee. Ho una typical che produce trappole degne di un clone "giant" alla quale ho tagliato DUE steli floreali. Uno degli "spuntoni" è andato annerendosi rapidamente verso la base e la pianta si è fermata del tutto per alcune settimane.
Adesso sta ripartendo con DUE punti di crescita (uno in più, cioè), ma le prime foglie nuove sono da guinness degli orrori: un paio senza trappole, una larghissima con una mutazione "cup trap", ed una "bicefala".
Solo quelle più recenti, ancora in formazione presentano caratteri normali.

Ovvio! La Dionaea normalmente ha un'unico punto di crescita, che viene speso per produrre l'infiorescenza. Quindi dopo la fioritura la pianta deve ricreare un nuovo punto di crescita ex novo, visto che praticamente le gemme fogliari sono inesistenti. Eliminando l'infiorescenza la pianta ha più energie, e quindi è facile che sviluppi più punti di crescita, altrimenti ne fa meno, di solito uno e se molto debole può anche non farne affatto. Dovendo in pratica sviluppare da zero un nuovo punto di crescita è relativamente facile che questo, nella fase iniziale di differenziazione dei tesuti, produca fgoglie anormali, analogamente alle talee. Il processo è simile a quello di molte tillandsie (in cui la pianta madre muore dopo la fioritura, sviluppando però dei "figli") e ai sempervivum.