darkclive
00lunedì 9 giugno 2014 11:15
Allora premettendo sempre che parlo da curioso ma poco esperto del regno vegetale se non del tutto inetto ma come tale ho delle curiosità e considerando che si può discutere qui con gente che ha più esperienza allora pongo questo quesito, ovviamente può darsi che sbagli tutto la teoria comunque.
diciamo che io sono "a" e ho le mie caratteristiche genetiche, idem per quanto riguarda la mia partner che chiameremo "b", entrambi ci accoppiamo e diamo vita a "c" esso avrà come patrimonio genetico non dico interamente ma alcune cose saranno la risultante dei patrimoni genetici di "a" e "b".
Medesima cosa avviene con le piante credo (evitando i rapporti tra consanguinei che credo sia l'equivalente dell'autoimpollinazione) se io ho due Dionee o comunque due fiori di Dionea faccio a+b= avrò i semi di Dionea c.
Qui apro una parentesi mi sembra di aver letto da qualche parte che i cromosomi di una pianta di Dionea Muscipula siano 33 quindi a rigor di logica conoscendo questo dato e come se io potessi scegliere il mio eventuale partner cioe non posso far accoppiare un uomo e un coniglio.
Ma se io utilizzo una pianta Dionea Musc. e scelgo il polline di un altra pianta che ha lo stesso numero di cromosomi eventualmente posso effettuare una valida fecondazione che ha come patrimonio genetico alcune cose risultanti dall'accoppiamento dei due.
Se si e qualcuno conosce una possibile eventualità ha notizie su dove posso documentarmi?
Se no e avente intenzioni di chiamare la neuro evitate Grazie.
Elk-1
00lunedì 9 giugno 2014 14:39
Se ho capito bene, tu vuoi chiedere se puoi fecondare due piante di due specie diverse (per dire Dionaea muscipula e Baobab :D ) sapendo che queste hanno lo stesso numero di cromosomi.
In realtà, gli ibridi possono formarsi tra specie diverse (vedi le Sarracenie), ma se non ricordo male devono appartenere almeno alla stessa famiglia (dove per famiglia intendo il suo significato tassonomico e questi sono rari...)
Non è solo il numero di cromosomi a definire la possibilità di generare un nuovo individuo, quindi anche se due piante diverse condividono lo stesso numero di cromosomi, ciò non è un requisito sufficiente. I cromosomi sono infatti diversi e sono diversi anche i geni presenti su ciascuno di essi.
D'altra parte è interessante anche il caso in cui 2 individui con numero di cromosomi diverso possono generare progenie. Pensa ad esempio al mulo, incrocio tra asino (con 31 coppie di cromosomi) e cavalla (con 32 coppie di cromosomi), ma alla fine sterile.
Il mulo ha infatti 63 cromosomi, quindi un numero dispari che al momento della formazione dei gameti (durante la meiosi) non possono appaiarsi in maniera corretta e quindi dividersi.
carpiato007
00lunedì 9 giugno 2014 15:00
Re:
darkclive, 09/06/2014 11:15:
se io ho due Dionee o comunque due fiori di Dionea faccio a+b= avrò i semi di Dionea c.
no, non è proprio così
a+b non è C. è più complesso il discorso... si parla di fenotipo, geni recessivi etc etc...
Hai presente Mendel e i piselli??? Quella è la base per la genetica! Conoscere l'esperienza di Mendel ti aiuterà a capire molte cose :)
Dioneiaco
00martedì 10 giugno 2014 14:49
colgo per fare pure io una domanda, posso fare riprodurre da fiore tramite l'impollinazione due dionee con lo stesso patrimonio genetico o rischio che probabilmente le piante figlie mi nascano deformi? ho varie piantine ottenute da divisioni
Elk-1
00martedì 10 giugno 2014 16:08
Re:
Dioneiaco, 10/06/2014 14:49:
colgo per fare pure io una domanda, posso fare riprodurre da fiore tramite l'impollinazione due dionee con lo stesso patrimonio genetico o rischio che probabilmente le piante figlie mi nascano deformi? ho varie piantine ottenute da divisioni
Cioè tu hai due dionaea uguali (cioè stessa pianta madre) entrambe fiorite e vuoi impollinarle fra loro?
E' come se facessi una autoimpollinazione, non hai bisogno di "incrociarle"!