cultivar dionee

hookerpsit
00martedì 26 febbraio 2013 20:32
ho una domanda magari fatta migliaia di volte ma a cui continuo a pensare... [SM=x349150]
le dionee dei garden sono prodotte da seme, allora sono tutte genmeticamente diverse...ma vengono tutte vendute come typical e non si possono chiamare con nomi di cultivar, ma se da un seme di dionea mi nasce una dionea rossa con le trappole gigantesce e con i denti larghi, quella è sempre typical?
e quindi, per avere un red pirahna ad esempio bisogna comprarla etichettata red pirahna se no è un cultivar?
sono confuso [SM=x349175]
theflame
00martedì 26 febbraio 2013 21:07
Nei garden sono state trovate molte dionee con varie mutazioni alcune sono diventate delle 'cultivar registrate', altre semplici "cloni".
Se trovi in un garden una pianta anche se identica ad un clone o una cultivar non le puoi affibbiare un nome di essi, lo stesso vale se ti vende la pianta un coltivatore privato e non ti da informazioni al rigurdo se ha un nome o meno.
Invece se trovi o ti nasce una pianta con delle caratteristiche uniche puoi decidere se dare un nuovo nome.
nico1989_1
00martedì 26 febbraio 2013 21:22
diciamo per semplificare che se vuoi un cultivar lo devi avere tramite qualcuno fidato che ti ceda una talea (vivai, utenti forum etc). se prendi una dionaea da garden sicuramente non sarà un cultivar. tuttavia raramente potrà avere qualche caratteristica particolare e cosi potrai nominarla come ti pare. se avrà caratteristiche talmente particolari, "nuove" e costanti nel tempo allora è possibile, dopo varie procedure, registrarla all icps e farla diventare un cultivar registrato. comunque dimenticati quest'ultima parte.
normalmente le dionaea da garden sono definite typical
MIKELE.84
00martedì 26 febbraio 2013 22:14
Re:
Già io x esempio ho una typical ke è uguale identica alla red line, una con foglie verdi e bocche con l' interno ed esterno rosse e una con bocche enormi na sono typical.
Fede-20
00mercoledì 27 febbraio 2013 00:55
Il problema è che si discute molto anche sul fatto di chiamarle typical o meno. Secondo alcuni, le dionee non registrate, vanno chiamate semplicemente, Dionea muscipula.
I nomi non definiscono solo delle caratteristiche, ma anche che la pianta è un clone della prima pianta a cui è stato dato quel nome.
Se da un seme ti nasce una dionea tutta rossa, non la puoi chiamare "all red", al massimo "hookerpsit red". Un'altro problema è che oramai esistono un sacco di dionee rosse, se la tua non ha niente di nuovo, non credo neanche valga la pena darle un nome.
Se ti nasce una dionea rossa con le trappole gigantesce e con i denti larghi, devi vedere se mantiene le caratteristiche col tempo, con le talee, e in altre condiioni, allora eventualmente gli puoi dare un nome("hookerpsit red giant").
Come vedi, ho usato i doppi apici per i nomi delle piante, i nomi in questo modo identificano un tipo particolare di pianta, come ad esempio "All green", "Coquillage", "Purple Giant" che hanno caratteristiche particolari, e sono cloni di quella prima pianta chiamata così. I cultivar, sono cloni registrati ufficialmente e quindi hanno un proprio "copyright". Cultivar vuol dire Cultivated variety. Una cultivar viene contraddistinta da un clone racchiudendo il nome tra apici singoli, ad esempio 'Akai Ryu', 'B52', 'Microdents'.
nico1989_1
00mercoledì 27 febbraio 2013 13:14
Re:
Fede-20, 27/02/2013 00:55:

Il problema è che si discute molto anche sul fatto di chiamarle typical o meno. Secondo alcuni, le dionee non registrate, vanno chiamate semplicemente, Dionea muscipula.
.


è vero anche questo: ogni dionaea è diversa dalle altre quindi anche typical potrebbe risultare non corretto. è però anche vero che bisogna utilizzare ogni tanto qualche convenzione nei nomi. altrimenti ogni dionaea posseduta ha un nome diverso è già ce ne sono abbastanza in giro. se la pianta in questione ha delle caratteristiche "normali" secondo me è giusto riunirle tutte nella definizione typical. che alla fin fine io potrei avere una typical ed essere per me la migliore pianta di tutte. non è che cultivar=bello mentre typical=dispregiativo
Plix89
00mercoledì 27 febbraio 2013 14:55
Scusate se mi intrometto ma avrei una domanda: ho appena visto che sul sito http://www.czplants.com/ si vendono semi di cultivar, da quello che ho capito in teoria è scorretto definirle ad esempio semi di 'akai ryu' visto che potrebbe crescere una dionea typical... Oppure ho capito male? [SM=x349150]
hookerpsit
00mercoledì 27 febbraio 2013 15:04
plix89, e gia, lo fanno anche su ebay e altri siti...
comunque grazie, e devo dire che l'idea di dare un nome a una pianta mi piace. [SM=x349168]
Plix89
00mercoledì 27 febbraio 2013 15:30
hookerpsit, 27/02/2013 15:04:

plix89, e gia, lo fanno anche su ebay e altri siti... [SM=x349168]


Sisi di ebay ne avevo sentito ma pensavo che un sito specializzato non facesse questo errore [SM=x349169]
LucaBertagna
00mercoledì 27 febbraio 2013 15:59
Devi leggere quel "semi di" come "semi nati da ..." e non come "semi che daranno origine a ..." così vedi che dire "semi nati da 'akai ryu'" non è sbagliato ed è vero,ovviamente NON nasceranno altre 'akai ryu' per i motivi già elencati sopra. Per chi per la prima volta si trova a dover comprare dei semi la cosa può causar confusione,poichè in genere si utilizza lo stesso modo di dire in maniera ambivalente (e giustamente visto che di solito si parla di semi di specie generiche e non di individui geneticamente unico)
Wonder_Donnie
00mercoledì 27 febbraio 2013 19:26
La riproduziona gamica causa un rimescolamento genetico tale da rendere differente qualsiasi discendente della pianta madre. Questo è anche il motivo per cui mio fratello ed io siamo diversi, pur avendo gli stessi genitori.
Typical è un raggruppamento di piante che hanno varie caratteristiche e non sono state registrate come cultivar. Una cultivar è una pianta con un determinato genotipo (il suo genoma è identico in tutte le cultivar) che si distingue dal resto delle piante (le typical) o da altre cultivar per una o più caratteristiche fenotipiche (diciamo che è quello che vedi) particolari.
Per mantenere queste caratteristiche è necessario che non ci sia rimescolamento genetico, per evitarlo si usa per questo la riproduzione agamica (la talea), con cui ottieni dei cloni della pianta di partenza, cioè piante che hanno lo stesso identico genoma (salvo i casi di mutazioni genetiche).

Diciamo che tutte le cultivar erano typical prima di essere registrate come cultivar.
La cultivar è una classificazione utile soprattutto se consideri, per esempio, gli alberi da frutta. Pensa alle cultivar di melo: abbiamo la Golden delicious gialla, la Pink Lady rosata, ecc... Queste varietà di mela sono ricercate e ci girano attorno molti soldi.
Analogamente, per le Dionaea, è utile per distinguere particolari Dionaea che hanno caratteristiche rilevanti e ricercate dai coltivatori.

Spero ti sia chiaro. [SM=x349151]
hookerpsit
00mercoledì 27 febbraio 2013 21:06
chirissimo!!! [SM=x349151]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:16.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com