carnivore accanto a fiori

gioacchino091
00sabato 25 febbraio 2012 23:14
cibo per le nostre piantuzze
Oltre a coltivare carnivore quest'anno ho iniziato a coltivare anche "piante da fiore" (tanto per vedere un pò di colore quando torno a casa)..se mettessi le carnivore accanto ai fiori e gli insetti venissero attratti dai fiori poi presi dell'euforia
finirebero sulle trappole delle nostre amate o soddisfattinon le guarderebbero nemmeno ????

Qualcone di voi ha gia provato ? Se si ne vale la pena?

Scusate mi sa che ho fatto un po di confusione col congiuntivo che l'italiano mi perdoni XD
Eddie87
00sabato 25 febbraio 2012 23:54
Credo che gli insetti impollinatori andrebbero comunque diretti sui fiori perchè comunque nati per quello, quindi non so quanto possa servire, prova e facci sapere [SM=x349178]
gioacchino091
00domenica 26 febbraio 2012 00:06
vedremo come va [SM=x349185] [SM=x349185]
poly47
00domenica 26 febbraio 2012 09:50
[SM=x349178] Bell'esperimento... di sicuro qualche insetto ci cascherà! [SM=x349151]
gioacchino091
00domenica 26 febbraio 2012 11:13
per vedere risultati dobbiamo aspettare uno o du mesetti ma vediamo com va XD
Twitter86
00sabato 7 aprile 2012 01:19
ahahahah bella idea!! mo che si stabilizza il caldo ci provo anche io! [SM=x349154]
Icchy92
00sabato 7 aprile 2012 13:34
Io tengo vicine delle piante di menta, quando fiorisce attira moltissimi insetti di tutte le taglie (anche perché vorrei evitare che api o altri insetti utili venissero catturati [SM=x349165] )
gioacchino091
00sabato 7 aprile 2012 14:05
ho deciso che affianchero a tulipani e gladioli le sarre in arrivo, ancora è comunque presto per tirare conclusioni [SM=x349154]
maverickk89
00sabato 12 maggio 2012 17:42
topic interessante, diciamo che statisticamente parlando in teoria quasi sicuramente più di qualche insetto dovrebbe finire "male" poi in pratica ce lo dirai tu!! XD facci sapere!! [SM=x349150]
Kahnnibale
00sabato 12 maggio 2012 18:03
Personalmente eviterei di far cadere in trappola proprio gli insetti impollinatori (soprattutto api e bombi) la cui funzione è fondamentale per ogni ecosistema. Le nostre assassine attirano tranquillamente mosche, mosconi e moscerini senza bisogno di accostarle a piante fiorite.
Eddie87
00domenica 13 maggio 2012 12:38
In effetti ora che ci penso le mie carnivore non hanno mai catturato un'ape o un bombo, ma sempre e solo vespe, zanzare, mosche e ragni. Ne deduco che o gli impollinatori sono particolarmente svegli o le piante carnivore non sono fatte per catturare gli insetti impollinatori. Ed è meglio così.
gioacchino091
00domenica 13 maggio 2012 14:36
Ragazzi non è che il mio obiettivo siano gli insetti impollinatori ma la fauna che si crea intorno a queste piante , se poi ci cadono api o insetti impollinatori amen , se gli impollinatori sono possibili vittime penso che lo stesso succeda in natura senza troppi problemi, quindi perche tante paranoie su vittime e danni all'ecosistema? Poi se sbaglio ditemelo , su certe cose sono un po apatico XD
maverickk89
00domenica 13 maggio 2012 14:55
Re:
gioacchino091, 13/05/2012 14.36:

Ragazzi non è che il mio obiettivo siano gli insetti impollinatori ma la fauna che si crea intorno a queste piante , se poi ci cadono api o insetti impollinatori amen , se gli impollinatori sono possibili vittime penso che lo stesso succeda in natura senza troppi problemi, quindi perche tante paranoie su vittime e danni all'ecosistema? Poi se sbaglio ditemelo , su certe cose sono un po apatico XD



quoto in pieno!! [SM=x349161] [SM=x349178] [SM=x349195]
comunque finora ha funzionato o no? con questo metodo cos'hanno catturato finora suddette piantine?? [SM=x349150]
Eddie87
00domenica 13 maggio 2012 18:23
Io nel tempo sono arrivato a concludere che gli impollinatori non sono tra le prede usuali delle carnivore, aspetto conferme o smentite.
gioacchino091
00domenica 13 maggio 2012 18:30
avevo 2 tulipani in fiore ma il maltempo delle settimane scorse li ha accoppati , dovremmo aspettare che fiorisca qualcosarima di giudicare , momentaneamente pero posso dirvi che le bimbe che tengo sul davanzale hanno mangiato di più , c'è anche da dire pero che le darre accanto ai fiori hanno tutte ancora gli ascidi chiusi apparte 2.. Che dire aspettiamo e vedremo
Lycan90
00venerdì 8 giugno 2012 17:50
Funziona !! da quasi due mesi le ho messe in mezzo ai fiori , purtroppo lo spazio quello e' quindi....
e comunque a me cattura di tutto !!! =D
Giachi6
00venerdì 8 giugno 2012 19:31
per le mie sarre le api sono tra le principali catture insieme a mosche, vespe e formiche quindi non credo proprio che le api siano più sveglie di altri insetti, le carnivore si sono evolute per milioni di anni per battere in astuzia gli insetti e comunque io noto che le mie catturano molto di più nei periodi in cui non ci sono fiori nella zona ed è anche ovvio, gli insetti sono attratti principalmente dal nettare, è ovvio che quando non ci sono fiori l'unica fonte di nettare nella zona sono le mie carnivore e quindi gli insetti (api incluse) non hanno scelta mentre se ci sono qualche migliaio di fiori e 50 ascidi di sarracenia le probabilità che un insetto scelga proprio l'ascidio per nutrirsi sono molto più basse

Per il discorso impollinatori è semplicemente ridicolo ed in più si potrebbe fare anche all'inverso e cioè nelle zone dove si pratica l'apicoltura il numero di impollinatori viene aumentato a dismisura in maniera artificiosa quindi pure li si va ad alterare l'ecosistema quindi?
In più anche gli insetti non impollinatori come le formiche e le mosche hanno un ruolo nell'ecosistema quindi non dobbiamo far catturare neanche loro? Per non parlare dei ragni che sono fondamentali....
La realtà è che qualunque nostra azione ha un impatto sull'ecosistema anche se nella maggioranza dei casi assolutamente trascurabile e questo è uno di questi casi
Eddie87
00sabato 9 giugno 2012 11:13
Guarda che se pensi che tutti gli insetti abbiano la stessa importanza nell'ecosistema ti sbagli di grosso, ma questo non è il topic per parlarne. Ad ogni modo ieri ho pulito una sarracenia dei vecchi acidi e li ho aperti: dentro non c'era nemmeno un'ape. Potrei concludere che non ci sono api nella mia zona dato che invece le vostre le catturano. Altra cosa che ho notato: le mie dionee catturano poco e niente da sole, mentre la sarracenia a fine hanno ha gli ascidi pieni di decine, per non dire centinaia di insetti. Forse hanno un sistema di cattura più efficace rispetto alle dionee [SM=x349150]
Comunque nessuna di essere è vicino ai fiori, se non i loro stessi fiori [SM=x349152]
Giachi6
00sabato 9 giugno 2012 15:59
quindi stai dicendo che le api sono più importanti delle formiche o dei ragni? (anche se questi ultimi non sono proprio insetti)
Se la pensi così mi sa che sei tu a sbagliarti di grosso, ogni specie esiste perchè va ad occupare una precisa nicchia ecologica, il fatto che per le api sia più facile notarne la funzione non significa che siano più importanti come specie, la funzione del cuore è più semplice da notare di quella del fegato ma dire che il cuore è più importante degli altri organi è una minchiata (tranne forse per la milza ma vabbè)

Per le dionea si, catturano meno, però ho l'impressione che il loro sistema di assorbimento dei nutrienti sia più efficace, creano una camera a tenuta stagna, mentre le sarre catturano di più ma non si mangiano tutto, una parte dei nutrienti viene consumata da batteri e funghi, rimane comunque il fatto che mangiano di più anche perchè sono più alte, e gli insetti volanti ovviamente tendono a posarsi su ciò che sta più in alto a parita di nettare offerto infatti le mie dionea catturano quasi solo formiche ma non sembrano dispiaciute [SM=x349178]
gioacchino091
00domenica 10 giugno 2012 10:14
Le api che entrano nel mio giardino vanno a posars dirette sui. Lilium in fiore e non calcolano peoprio le sarracenie XD
Eddie87
00domenica 10 giugno 2012 12:51
Eliminando gli impollinatori elimineresti la possibilità di molte specie di piante di riprodursi, eliminando i ragni nostrani semplicemente ci sarebbero più moscerini e insetti di quella taglia in circolazione, ma non noteresti la differenza perchè cadrebbero per mano di qualche altro predatore. L'impatto di ciascuna specie sull'ecosistema non può, per logica, essere uguale a quello delle altre specie, altrimenti potremmo paragonare l'impatto dell'uomo all'impatto di un orso, vuoi mettere la differenza, pur essendo entrambi mammiferi è abissale! Però questa mia parentesi è OT, se non ti ho convinto va bene lo stesso, torniamo in topic :)
ottogatti
00domenica 10 giugno 2012 13:06
Mi accodo al Ot citando una frase famosa


la nota affermazione di xxxxx, “Se l’ape scomparisse dalla faccia della Terra, all’uomo non resterebbero più di quattro anni di vita”.



Daccordo è "leggermente" catastrofica però non è priva di fondamento..
Giachi6
00domenica 10 giugno 2012 17:08
non è questione di essere convinto oppure no, è che il tuo ragionamento è sbagliato [SM=x349178], il fatto che la sparizione di una specie provochi effetti a breve termine più evidenti non significa che il suo ruolo nell'ecosistema sia più importante, i ragni esistono da ben prima delle api (quasi 300 milioni di anni), se pensi che la loro scomparsa non si noterebbe mi sa che non hai ben chiari i meccanismi che regolano un ecositema.
Se invece per importanza intendi solamente l'importanza per l'uomo (che ti vorrei ricordare non è un ecosistema ma al massimo tende a distruggerlo) potrebbe anche essere vero, certamente il danno è immediato visto che dipendiamo dalle api per moltissimo del nostro cibo coltivato, però non sempre un danno immediato e facilmente comprensibile è peggiore di uno a lungo termine, la sparizione di qualunque specie (e ancora di più se parliamo di insetti o ragni) provoca trasformazioni in un ecosistema con aumenti o diminuzioni delle popolazioni di tutti gli altri abitanti (animali, vegetali, funghi ecc.) e questi cambiamenti ne provocano altri a loro volta quindi come minchia fai tu a stabilire quale specie è più importante delle altre?

Per quanto riguarda il tuo paragone tra uomo ed orso è indubbio che l'uomo ha un impatto tremendamente più devastante sul pianeta di quello di qualunque altra specie ma di certo io non mi vanto di questo visto che il nostro impatto è solo distruttivo, siamo batteri in formato gigante, non abbiamo e non stiamo facendo altro che aumentare di numero ed espanderci e continueremo a farlo fino a che non avremmo riempito tutta la cella di peltier e consumato ogni risorsa disponibile, quindi paragonare una specie alla nostra per valutarne l'utilità nella biosfera non mi pare un buon metodo visto che la nostra specie può essere considerata il cancro della situazione, è come dire cos'è che ha l'impatto maggiore sul corpo, il pancreas o il tumore al colon?
Eddie87
00lunedì 11 giugno 2012 11:40
Giachi6, 10/06/2012 17.08:

il fatto che la sparizione di una specie provochi effetti a breve termine più evidenti non significa che il suo ruolo nell'ecosistema sia più importante


E perchè no? Dovresti argomentare! Ad esempio il dodo si è estinto decine di anni fa, ma dagli studi non mi risulta che ciò abbia avuto grandi conseguenze sull'ecosistema, non abbastanza grandi da essere degne di nota.

Giachi6, 10/06/2012 17.08:

i ragni esistono da ben prima delle api (quasi 300 milioni di anni), se pensi che la loro scomparsa non si noterebbe mi sa che non hai ben chiari i meccanismi che regolano un ecositema.


I ragni sono sostanzialmente predatori di insetti, se sparissero a loro si sostituirebbe un altro predatore. Se spariscono gli impollinatori chi si sostituisce a loro? Un folletto che di notte senza farsi vedere va impollinando i fiori?

Giachi6, 10/06/2012 17.08:

Se invece per importanza intendi solamente l'importanza per l'uomo (che ti vorrei ricordare non è un ecosistema ma al massimo tende a distruggerlo)


Io mai detto che l'uomo sia un ecosistema, sarebbe un'affermazione priva di senso logico, l'uomo è una specie.

Giachi6, 10/06/2012 17.08:

potrebbe anche essere vero, certamente il danno è immediato visto che dipendiamo dalle api per moltissimo del nostro cibo coltivato, però non sempre un danno immediato e facilmente comprensibile è peggiore di uno a lungo termine, la sparizione di qualunque specie (e ancora di più se parliamo di insetti o ragni) provoca trasformazioni in un ecosistema con aumenti o diminuzioni delle popolazioni di tutti gli altri abitanti (animali, vegetali, funghi ecc.) e questi cambiamenti ne provocano altri a loro volta quindi come minchia fai tu a stabilire quale specie è più importante delle altre?


Non è del tutto esatto, all'interno dell'ecosistema molte specie compiono un ruolo simile o uguale ad altre specie, per cui scattano meccanismi di compensazione. Inoltre io non ho la pretesa di classificare ogni specie per la sua importanza, il che sarebbe impossibile, il mio fine era dimostrare come gli impollinatori, avendo un rapporto mutualistico (quasi simbiotico oserei dire) con le piante, siano fondamentali.

Giachi6, 10/06/2012 17.08:

Per quanto riguarda il tuo paragone tra uomo ed orso è indubbio che l'uomo ha un impatto tremendamente più devastante sul pianeta di quello di qualunque altra specie ma di certo io non mi vanto di questo visto che il nostro impatto è solo distruttivo, siamo batteri in formato gigante, non abbiamo e non stiamo facendo altro che aumentare di numero ed espanderci e continueremo a farlo fino a che non avremmo riempito tutta la cella di peltier e consumato ogni risorsa disponibile, quindi paragonare una specie alla nostra per valutarne l'utilità nella biosfera non mi pare un buon metodo visto che la nostra specie può essere considerata il cancro della situazione, è come dire cos'è che ha l'impatto maggiore sul corpo, il pancreas o il tumore al colon?


Paragoni un organo con una malattia? Che senso ha?? Oltretutto hai idea di cosa sia una cella di Peltier e del fatto che non ci azzecchi niente con questo discorso? [SM=x349150]
Io non parlavo di impatto ambientale ma di modificazioni che comporterebbe la nostra estinzione rispetto all'estinzione degli orsi. Ovviamente la natura tirerebbe un respiro di sollievo. Quanto al paragone coi batteri, hai idea di quanto velocemente possano replicarsi i batteri? Un E. Coli in 24 ore può dare origine a circa 281.474.977.000.000 batteri, non penso abbia senso paragonarlo a noi.

Se non ti ho ancora convinto sul diverso peso che occupano le varie specie sull'ecosistema a questo punto non so che fare, però per rispetto del topic non replicherò più al riguardo perchè siamo decisamente OT [SM=x349151]
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