Vaso e terra bollenti!

Ho notato che tutte le foglie della mia dionea a contatto diretto con la terra o con le pareti del vaso(classico vaso di plastica rosa scuro) sono bruciate o raggrinzite!!
Penso che sia a causa del surriscaldamento delle pareti, perchè si rovina solo la parte della trappola che tocca il vaso.
Come posso intervenire? risolvo qualcosa se rivesto le pareti con del foglio di alluminio? sembra che ora la pianta stia ricominciando a produrre foglie in altezza, ma ne ha ancora molte a terra che rischiano la bruciatura!

beh teoricamente se rivesti il vaso di alluminio dovresti eliminare l'assorbimento della luce e il conseguente surriscaldamento del vaso..

il vaso è di plastica nera?

No come già detto i vasi sono tutti marrone-rosa, ma cmq si scaldano abbastanza perchè ricevono il sole nelle ore + calde.
Prima non avevo questo problema perchè la dionea faceva tutte le foglie belle dritte in verticale, e quelle al suolo quindi erano all'ombra. Ora dopo i rinvasi molte foglie toccano la terra e soprattutto i bordi del vaso.
Cmq sto mettendo della carta bianca tra il vaso e le foglie, almeno in via provvisoria!

si anche il bianco dovrebbe funzionare.
se vedi che rimane più freddo vai di carta stagnola che non si bagna.. :D

Ciao,
oramai non credo sia il caso di rinvasare, ma al termine del periodo di "quiescenza" però, per ovviare a questo problema, ti consiglio di sistemare la pianta in un vaso bianco.Sicuramente questo piccolo accorgimento limiterà il riscaldamento del contenitore, e di conseguenza anche il fenomeno da te descritto

se ti servono dei vasi bianchi chiedimi pure=)

Dovresti porre sulla pianta dei fogli semi-trasparenti tipo carta da forno che però non la tocchi, tipo tendina. Il vaso è materiale inerte, si riscalda solo la superficie esterna, non l'interno. Il terreno si riscalda per l'aria calda e i raggi che vi arrivano, ma è solo lo strato superficiale, l'interno resta fresco ed è sempre bagnato dall'acqua. La funzione dei fogli è quella di filtrare la luce, in modo che una parte sia riflessa e non possa creare danni da ustione alla pianta. Usa questo accorgimento solo per le ore più calde, quelle pomeridiane. E non dimenticare mai di controllare il livello di acqua, che va eventualmente aggiunto di sera, coll'aria più mite.

Ps: Non nebulizzare o spruzzare acqua sulla pianta per rinfresccarla, non serve a nulla. Quando fa troppo caldo, gli stomi delle fglie si chiudino da soli per evitare di perdere troppa acqua alla pianta, e col fresco della sera si riaprono. Le gocce d'acqua, anche se evaporano presto, provocano un effetto lente che può creare danni alle foglie.

Dirò una sciocchezza, ma a mio avviso le foglie 'sdraiate' son quelle più vecchie che marciscono naturalmente, e non è il contatto con la torba a farle seccare.

forse è ancora in ....tempo....

certo, non è il contatto colla torba a far seccare le foglie... altrimenti dovrebbe seccare tutta la pianta...

quelle più vecchie tendono a scendere verso la torba, e poi a morire un pò alla volta, ma è la natura, altrimenti se non morissero, ci ritroveremmo un cespuglio fittosissimo da ogni pianta.