Torba: qualcuno la conosce????

Cynique
00mercoledì 19 ottobre 2005 19:26
Qualcuno ha mai visto o usato questa torba???
Non sono riuscito a trovare la marca....




Ed ecco i suoi valori...


Ciao e grazie
Andrea
sciffo
00mercoledì 19 ottobre 2005 20:05
Si, io l'ho vista...
in un consorzio agrario vicino Udine...
ma non so altro! [muble]
andrea997
00giovedì 20 ottobre 2005 09:39
maaaaaaa...è quella che uso io!!!!!
quella che dico sempre e della quale non ricordo mai il nome hehehehe
è molto buona a mio parere il ph è un po alto però infatti in acqua arriva a 4!
Cynique
00giovedì 20 ottobre 2005 12:47
Madaiiiii......
Ma come hai fatto a trovare la marca? Io ho girato il saccone 100 volte senza trovare nulla....
comunque confermo non è pessima come torba: un buon colore chiaro, un buon profumo e abbastanza filamentosa...e di 250L ho pagato 9euro.
Ma dove hai trovato il PH in H2O? L'hai misurato da solo?
Ciao Andrea

[Modificato da Cynique 20/10/2005 12.52]

andrea997
00giovedì 20 ottobre 2005 13:40
la marca non la so ma riconosco il saccone:Sm6:
per la misurazione l'ho messa in acqua distillata per 2 gg e poi ho usato una cartina tornasole...la misurazione effettiva è 3.5 ma con i vari sfasamenti credo arrivi a 4.0.
solo che io l'ho pagata 19€ c.ca!!!!
carnivourman
00giovedì 20 ottobre 2005 13:47
OOOHH....finalmente so che torba sto usando!!:Sm6:
sciffo
00giovedì 20 ottobre 2005 13:48
Bisognerebbe però sapere come si misura "realmente" il pH in acqua riportato sulle confezioni...
immagino ci siano dei criteri piuttosto rigidi [muble]
(poi magari non è vero :Sm6: )
andrea997
00giovedì 20 ottobre 2005 14:01
mah per criteri rigidi il discorso è lungo...
io ho chiesto a un mio collega che lavora in un laboratorio e mi ha detto che per calcolare il livello di ph di qualcosa tipo la torba nel giro di mezz'ora il ph dell'acqua cambia la distillata in "teoria" deve essere di un ph 7 (ma non è vero)...
io ho misurato mezzo bicchiere d'acqua più mezzo di torba...shackerato ben bene e lasciato riposare 2gg...più rigido di così!
:Sm16:
Cynique
00giovedì 20 ottobre 2005 18:16
Secondo il mio modesto parere misurare il PH in acqua demineralizzata è una valutazione un pò relativa...poichè la nostra acqua manca di una moltitudine di anioni quali carbonati, i bicarbonati,i borati e gli idrossidi, sali che determinano la capacità tampone dell'acqua ossia la capacità di mantenere il PH costante....qundi in pochissimo tempo l'acqua da acida(es.3-4 PH) può diventare basica(es.7-8), tutto ciò dipende dalla quantità di CO2 disciolta in essa...(il processo chimico a dire la verità non lo ricordo).
Forse era a questo che si riferiva Sciffo per "criteri" ossia impostare dei valori di durezza predefiniti per l'acqua.[muble]

P.S.Andrea adesso che mi dici 19 euro mi fai un pò riflettere ma a me sembra proprio di averla pagata sui 9 euro.... [hoo]
Ciao Andrea
Mordicchio.Axel
00giovedì 20 ottobre 2005 22:32
io quando alle superiori e in università faccio analisi di ph utilizzo acqua distillata, quindi credo che si faccia in quel modo per ottenere il giusto valore...
andrea997
00venerdì 21 ottobre 2005 09:52
beh io un po di chimica l'ho fatta e i valori so che si misurano in demi (parola di chi mi ha dato le cartine tornasole) e mi sono fatto spiegare a grandi linee come funzionava la cosa...
per essere ancora più preciso posso effettuare una misurazione dell'acqua ad oggi (e sono più o meno un paio di mesi) e vedere che ph mi dà...vi tengo aggiornati! :Sm6:
Cynique
00venerdì 21 ottobre 2005 11:08
ok! Facci sapere... [SM=x349153]
Ciao Andrea
sciffo
00venerdì 21 ottobre 2005 11:42
Re:

Scritto da: Cynique 20/10/2005 18.16
Secondo il mio modesto parere misurare il PH in acqua demineralizzata è una valutazione un pò relativa...poichè la nostra acqua manca di una moltitudine di anioni quali carbonati, i bicarbonati,i borati e gli idrossidi, sali che determinano la capacità tampone dell'acqua ossia la capacità di mantenere il PH costante....qundi in pochissimo tempo l'acqua da acida(es.3-4 PH) può diventare basica(es.7-8), tutto ciò dipende dalla quantità di CO2 disciolta in essa...(il processo chimico a dire la verità non lo ricordo).
Forse era a questo che si riferiva Sciffo per "criteri" ossia impostare dei valori di durezza predefiniti per l'acqua.[muble]

P.S.Andrea adesso che mi dici 19 euro mi fai un pò riflettere ma a me sembra proprio di averla pagata sui 9 euro.... [hoo]
Ciao Andrea



Si bravo, intendevo una cosa simile! (ovviamente non ho la competenza tale da esprimere i miei dubbi con la tua dovizia di particolari ma diciamo che hai trovato le parole "tecniche" per spiegare la mia perplessità).

Per fare un esempio della misura del pH in acqua...
quando si prendono i test del pH in boccetta sulla confezione c'è scritto il criterio da seguire (es. prelevare solo 5 ml di acqua e mettere 4 gocce di sostanza)...basta che uno metta 15 mL e 2 gocce che il risultato è falsato. Ecco cosa intendevo con "criterio rigido" per l'analisi.
Penso che i valori riportati sulle confezioni (pH in acqua, pH in cluoruro di calcio, indice di V.P.) siano misurati da tutti i produttori con lo stesso identico criterio (ovviamente però non posso esserne sicuro, ma posso informarmi!) :Sm1:
MeO-DMT
00sabato 29 ottobre 2005 17:07
misure di pH
Vedo che siete ferratissimi, aggiungo comunque il mio modesto contributo, dato che mi sono occupato di chimica del suolo per un paio di anni..

Per il pH di una torba di solito si usa un normale elettrodo da liquidi che registra il pH dell'estratto a saturazione, ovvero della soluzione acquosa in equilibrio con la torba, che ovviamente e' un solido e di per se non avrebbe un pH (che e' una proprieta' delle soluzioni acquose).
In pratica si mettono 10 g di torba a bagno in 100 mL di acqua distillata, si agita per 15-30 minuti, si fa riposare e si misura. Questo metodo, molto semplice, da' un valore rappresentativo ma sempre leggermente spostato verso la neutralita', di solito una mezza unita' di pH per via dell'acqua.
Nel nostro caso, quindi, avremo un risultato sempre piu' alto del reale. Inoltre, non tiene conto di tutti i contributi dovuti a molecole di grandi dimensioni e parzialmente idrofobe, come acidi umici, acidi fulvici e gallo-tannini che vengono "mascherate" dall'eccesso di acqua, ma che nel suolo hanno un importante effetto sul pH.

Per "tirare fuori" meglio il pH della torba, alcuni lo misurano non in acqua pura, ma in una soluzione di CaCl (cloruro di calcio), che funziona da scambiatore di ioni, ovvero libera in acqua, anche se in modo poco specifico, tutto cio' che e' legato alla torba da forze elettrostatiche. Di solito non c'e' molta differenza con il metodo in acqua pura, ma nel caso delle torbe qualcosa lo si corregge. Questo metodo e' stato usato per la torba di Andrea, come si vede nella foto.

Una terza possibilita' e' usare un elettrodo specifico per le emulsioni o per i solidi colloidali e misurare il pH della torba umida, non immersa in acqua. Si prende la torba, la si satura di acqua senza ricoprirla e si affonda l'elettrodo. Nel giro di qualche minuto e misurando in diversi punti a differenti profondita', si ottiene una statistica, che solitamente si puo' considerare sicura.

Secondo la mia esperienza, l'ultimo metodo e' il piu' vicino alla realta', ma ovviamente lo puo' usare solo chi ha l'attrezzatura, ovvero un laboratorio chimico.
Il metodo dell'estratto a saturazione comunque e' gia' di per se' sicuro e addirittura e' quello usato per le analisi ufficiali, secondo la normativa per le analisi del suolo, anche se il risultato e' sempre piu' alto di quello reale, per via dell'acqua. Un accorgimento importante e' mescolare bene la torba insieme all'acqua, in modo che si crei una dispersione molto fine e lasciarla reagire per un tempo abbastanza lungo, altrimenti si rischia di avere un estratto poco rappresentativo.

A proposito, Andrea, anche io uso la tua stessa torba, la Hochmoortorf - che significa "torba di torbiera alta" -, da alcuni anni e mi trovo benone.

spero di essere stato utile
Cynique
00mercoledì 2 novembre 2005 19:42
In pratica possiamo considerare attendibile la misura riportata sul saccone (a noi interessa il PH in una particolare condizione ossia torba con acqua) oppure nel nostro caso è meglio misurare il PH come nel primo metodo ossia quello usato da ANDREA997 considerandolo comunque non precisissimo visto la non misurazione di molecole di grandi dimensioni e parzialmente idrofobe?? [muble]

Comunque che dire una spiegazione da VERO esperto.... [bravo]
Grazie e ciao
ANDREA
MeO-DMT
00lunedì 7 novembre 2005 17:10
Io direi che in linea di massima ci si possa fidare del valore dichiarato in etichetta. Anzi, volendo potremmo addirittura pensare che in realtà sia leggermente più basso, per i motivi detti sopra, ma prendiamolo pure così com’è.

Poi, che questa sia una buona torba lo si sente anche al tatto e al naso: è bella chiara, poco idratata e fibrosa, con parti di sfagno e altri vegetali umificati ma ancora riconoscibili, soffice al tatto, con qualche leggerissimo residuo di polvere impalpabile che rimane sulle mani, unito ad un caratteristico odore "di sottobosco" - “di torba” per i nasi più esperti.

Si puo' anche capire molto da una torba da come si comporta con l'acqua: se si bagna subito, come un qualunque terriccio da giardino, meglio lasciar stare. Se invece l'acqua corre via in mille rigagnoli, si bagnano alcune parti e altre no, altre ancora si gonfiano e vola via un certo pulviscolo, insomma se si idrata MALE, allora siamo di fronte ad una buona torba per carnivore, giovane, di superficie. Le torbe che interessano a noi ci mettono GIORNI, se non settimane, per idratarsi completamente – questa difficoltà di idratazione è tipica delle torbe.
Se poi strizziamo in un pugno una parte di torba bagnata, l'acqua che ne esce dovrebbe essere limpida, con al massimo qualche residuo polverulento, ma nulla di piu' – questo è efettivamente il metodo di determinazione dell’indice von Post.
Questa “Hochmoortorf” mostra effettivamente un comportamento da H3 - H5, quindi entro l'intervallo ottimale per le carnivore.
sciffo
00lunedì 7 novembre 2005 21:26
Meo la tua descrizione è davvero completa ma vorrei fare una precisazione importante...
un indice di V.P. compreso tra H3 e H5 non è affatto ottimale...
è buono/sufficiente, nulla più!
Un ottimo intervallo è H1-H2 (o al max H1-H3).

x tutti:
Se trovate torbe H1-H2 compratele subito! sono molto rare! :Sm2:
Cynique
00martedì 8 novembre 2005 16:27
Grazie MeO-DMT davvero una spiegazione dettagliata....
Anche secondo me è una buona torba, non eccezzionale (come dice sciffo) come la fantomatica Vilmorin ma più che accettabile [SM=x349168]

Ciao
Andrea
andrea997
00martedì 8 novembre 2005 16:44
ragazzi non vi fossilizzate sulla vilmorin!
come detto questa torba è fantastica si, ma se ne trovano di altrettanto buone e poi parliamoci chiaro, la salute delle piante dipende ben poco dalla torba che si usa bensì da taaaaaaanti altri fattori...il fatto di usare una torba H1 vuol dire rinvasare ogni 2-3 anni anzichè ogni 1-2!
[SM=x349162]
MeO-DMT
00martedì 8 novembre 2005 17:55
Gente,

grazie per i complimenti, sono quasi imbarazzato..

Anch'io concordo che la "Hochmoor" sia una torba accettabile, non certo ottima, pero' non ho mai notato problemi particolari e il prezzo e' giustissimo, anche se cambia molto da venditore a venditore, putroppo.
In effetti un vonPost di H5 per le carnivore e' al limite, bisogna stare assolutamente al di sotto di questo valore. Però attenzione che non basta guardare il valore dichiarato in etichetta, bisogna guardare la torba, toccarla e bagnarla, dato che il vonPost è un parametro puramente visivo.

Come linee guida, questo e' il significato dei gradi von Post:

H1: presenza di parti vegetali ben riconoscibili fra cui alcune piante ancora vive, fibre elastiche e chiare, l’acqua resta limpida ed incolore, idratazione lentissima (settimane).

H2: parti vegetali riconoscibili ma praticamente tutte morte, fibre elastiche e chiare, acqua quasi limpida leggermente ingiallita.

H3: resti vegetali poco riconoscibili, umificati in fibre corte e brune, acqua leggermente torbida ed ingiallita, leggermente polverosa.

H4: resti vegetali irriconoscibili se non per qualche ramo, foglia o fibra di sfagno, colore biondo scuro, acqua torbida e gialla.

H5: resti vegetali ancora più minuti, fibre corte e fragili di colore bruno, idratazione facile (non più di qualche giorno), acqua torbida e bionda.

Da H6 in poi, ovviamente, anche se non ce ne dovremmo occupare, non sono più riconoscibili parti vegetali, la torba si idrata quasi subito e nel giro di pochi mesi diventa scura e compatta, molto similmente a qualunque altro terriccio.
Comunque sia, il fatto che sulla confezione sia riportato l'indice von Post è già di per sè un buon segno: significa che il prodotto proviene da qualcuno che si occupa di torba in modo specifico e non da un terricciatore generico. Quindi prima di dire che una certa torba H1 sia il massimo, o che una certa altra H6 faccia schifo, bisogna necessariamente vederla.

Fate vobis.

[Modificato da MeO-DMT 08/11/2005 17.58]

sciffo
00martedì 8 novembre 2005 21:27
Re:

Scritto da: andrea997 08/11/2005 16.44
ragazzi non vi fossilizzate sulla vilmorin!
come detto questa torba è fantastica si, ma se ne trovano di altrettanto buone e poi parliamoci chiaro, la salute delle piante dipende ben poco dalla torba che si usa bensì da taaaaaaanti altri fattori...il fatto di usare una torba H1 vuol dire rinvasare ogni 2-3 anni anzichè ogni 1-2!
[SM=x349162]



Sinceramente mi sembra riduttivo quello che dici maestro Jedy...
un H1 non influenza solo il rinvaso ma anche il benessere complessivo della pianta...
per suffragare quello che dico ti cito quest'esperienza personale:
- anno 2004 dionee pink traps giant form, typical, akai ryu e altre con torba Miniballen -> risultati eccellenti, trappole grandi e numerose.
- anno 2005 stesse identiche piante con torba Ecoflor -> risultati normali/scarsi, trappole medio/grandi ma scarse in numero.
L'unica sola cosa che è cambiata in 1 anno è stata la torba...
quindi la torba centra non TANTO ma TANTISSIMO!

Meditate gente meditate! La torba è il sale delle carnivore come l'ottimismo lo è della vita! GIANNNNNNIIIIIIIIIIIII! [SM=x349178] [SM=x349153]
andrea997
00mercoledì 9 novembre 2005 09:38
gianniiiiiiiii anche io sono ottimista ma resto del mio parere per il semplice motivo che:
le uniche vere differenze di crescita piante l'ho vista con la torba del biconzo...non so che c'è dentro ma secondo me lui la taglia :Sm6:
per le altre cose invece ho sia coltivato in torba buona sia in torba compo e ti posso dire che per un anno le torbe non è che si comportino mai troppo male...tranne una che non citerei per non avere ripercussioni da una persona, ma la cito anche per gli altri:
TORBA MUSCHIOSA IRLANDESE!!!!
quella marciva in un paio di mesi.
e poi tutto va a mio favore con LA TORBA DEL GIARDINIERE...che a me fa veramente schifo eppure se unita ad una concentrazione di perlite più elevata va più che bene e per un anno regge.
quindi oltre alla torba ci vuole anche una dose di conoscenza che si acquisice con l'esperienza che, si sa, non la trovi al supermercato!
[SM=x349162] <---ora mi gongolo
Er Biconzo
00giovedì 10 novembre 2005 14:24
Io resto dell'opinione che invece la torba è importantissima....x chi a visto qualche mese fa la mia sarra x readii (e dovreste vede com'è ora,sta x spaccare il suo vaso da 18 col rizoma),che l'anno scorso aveva ascidi alti 20-25 cm e larghi 2-3 cm, mentre dopo il rinvaso in vilmorin, nonostante decine di divisioni(da quella pianta ho diviso lanno scorso circa 1 quindicina di pante)fatte 1 pò senza badare troppo all'incolumità dalla pianta madre (chi mi ha visto all'opera sa che x dividere 1 sarracenia ci metto circa una decina di secondi), e quest'anno mi trovo con 1 bestia!!
Ascidi larghi 4,5-5 cm e alti quasi 60 cm....1 decollo cosi improvviso non può che essere dovuto alla torba! [SM=x349168] [SM=x349153]

Cmq, ad ora, questa è la mia classifica personale:

1 posto: Vilmorin
2 posto: torba che usa andrea (la stessa di questa discussione)
3 posto: Torba Profi che abbiamo comprato in grande quantità qui sul forum

Il dado è tratto [SM=x349168] [SM=x349178]
andrea997
00giovedì 10 novembre 2005 14:28
si ma ho detto specificatamente che la tua torba è tagliata con qualcosa...huahuahuahuahuhauahua!
[SM=x349178]
ben arrivato in sala computer gian!
:Sm16:
Er Biconzo
00giovedì 10 novembre 2005 14:54
Re:

Scritto da: andrea997 10/11/2005 14.28
si ma ho detto specificatamente che la tua torba è tagliata con qualcosa...huahuahuahuahuhauahua!
[SM=x349178]
ben arrivato in sala computer gian!
:Sm16:



Ehheheh che cosa avrààà voluto diiiree [stord] [stord] ?! [SM=x349178] [SM=x349178]

Ora ho capito cos'è tutta quella polvere bianca insieme alla perlite... [SM=x349178] [SM=x349178]

P.S. non poi capi che culo x porta la torba fino al terrazzo sopra....ho fatto 1 scorpacciata di polveri fini [SM=x349178]
Ora è vicina alla vilorin.... [SM=x349178]
andrea997
00giovedì 10 novembre 2005 15:10
ma porc........ te la sei incollata per la micro-scala-achiocciola-sdrucciolevole-omicida?
certo fratè che stai proprio in forma huahuahuahuahua!
potevi farti aiutare da ROCCO!
hauhauhauhuahuahuahua
[eeh]
Er Biconzo
00giovedì 10 novembre 2005 15:14
Re:

Scritto da: andrea997 10/11/2005 15.10
ma porc........ te la sei incollata per la micro-scala-achiocciola-sdrucciolevole-omicida?
certo fratè che stai proprio in forma huahuahuahuahua!
potevi farti aiutare da ROCCO!
hauhauhauhuahuahuahua
[eeh]



E chi è rocco?? [muble]

No fratello, sono passato x la scala esternapanoramica-hoteliana [SM=x349178] [SM=x349178] [SM=x349178]

Zitto va, che lo strappo a bicipite oggi a lezione me stava a fa bestemmia....a na certa volevo chiede al professore 40 cc de toradol [SM=x349178] [SM=x349178] [SM=x349178]
Ivani
00mercoledì 1 marzo 2006 20:57
X info l'ho acquistata anche io quella torba,ieri!!!

14E x 250 L

ciao a tutti
AndreaCFlowerPower
00giovedì 2 marzo 2006 00:14
Re: Re:

Scritto da: sciffo 08/11/2005 21.27


Sinceramente mi sembra riduttivo quello che dici maestro Jedy...
un H1 non influenza solo il rinvaso ma anche il benessere complessivo della pianta...
per suffragare quello che dico ti cito quest'esperienza personale:
- anno 2004 dionee pink traps giant form, typical, akai ryu e altre con torba Miniballen -> risultati eccellenti, trappole grandi e numerose.
- anno 2005 stesse identiche piante con torba Ecoflor -> risultati normali/scarsi, trappole medio/grandi ma scarse in numero.
L'unica sola cosa che è cambiata in 1 anno è stata la torba...
quindi la torba centra non TANTO ma TANTISSIMO!

Meditate gente meditate! La torba è il sale delle carnivore come l'ottimismo lo è della vita! GIANNNNNNIIIIIIIIIIIII! [SM=x349178] [SM=x349153]



Comunque a mio parere, forse la dionea è una delle piante che soffre di piu una cattiva torba!
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