Resoconto Autunno 2019

RepublicDos
10martedì 15 ottobre 2019 17:31


Buongiorno ragazzi, oggi sono qui in quanto vedo la pioggia cadere a dirotto fuori dalla finestra, e nonostante non faccia ancora molto freddo, per me è già indice della fine di questa bella stagione.

Quest'anno devo dire che è stato strano, mi sono dedicato a parecchie semine, ed è stato come se non mi fossi diversificato molto dall'anno scorso.
Complice anche il fatto che non ho acquistato (se non erro) alcuna pianta carnivora adulta.

Sono riuscito ad osservare la fioritura di tutte le specie, tranne quella della Nephentes Bloody Mary, e ho raggiunto alcuni obbiettivi prefissatomi per questo 2019, quali la semina e il completamento del ciclo vitale delle Drosere "serpens", "finlaysoniana", e "burmannii" che mi hanno ereditato non pochi semi, e mi sono cimentato nella creazione di alcuni ibridi tra le varie specie di Drosere binate, semi germinati con successo!

Ammetto anche di aver dedicato tempo e spazio anche ad altre specie di piante, tra cui piante acquatiche e felci.
Sto allestendo cosi un'area felci e un laghetto apposito alla quale manca solo un po del mio tempo per cercare delle foglie di Carex e l'acquisto di Ketotsuchi come substrato.


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Ho rinnovato un po la disposizione interna della serra, aggiungendo due tavoli e tutte le vasche che mi necessitavano da tempo per ottimizzare gli spazi, in alternativa ai classici sottovasi.
Ho montato una bella luce a led della Askoll sul tetto, e sto progettando adesso la costruzione di due scaffali in legno.

Ecco un breve filmato, meno recente
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Ho capito che spaziare tra molte differenze ed esigenze di coltivazione giova sull'ampliamento del bagaglio di esperienze è vero, ma la curva di apprendimento è stata come un pugno nello stomaco, spesso la confusione mi ha fatto avere dubbi sulla mia preparazione.

Qualche incidente di percorso l'ho subito e lo devo ancora superare, come il telo che recentemente si è forato sul tetto, e che sostituirò con del policarbonato o della resina nell'immediato!

Ho inoltre perso 2 Dionea, a causa del ragnetto rosso, dalle mie parti purtroppo non avevano un prodotto specifico, e non sono stato tempestivo ad accorgermene, ma c'è sempre una prima volta XD.

Che dire, forse ho già detto troppo, e se siete arrivati alla fine della lettura non posso che dirvi grazie per il tempo speso.

Pubblicare le sole foto senza trasmettere la propria visione sarebbe stato come sfogliare un album di foto senza ordine e senza annotazioni, insomma qualcosa di piatto.

Di sotto le foto ad oggi.

Iniziamo con l'interno scala, come vedete ho tratto da una pedana di 3m, un tavolino 90 x 90 x 50 cm.


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Ho riposto per adesso le seguenti specie, in ordine da sinistra verso destra:
Adiantum, Microsorum diversifolium, Phlebodium Aureum (sullo sfondo), Hemionitis Arifolia, Tronco Mopani (con due specie di felci che sto identificando e testando),
Ceropegia Woodi (sul muretto), Monstera Monkey leaf (in basso), Asplenium Nidus (accanto la monstera)


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Da tempo mi ero ripromesso di acquistare un tronco mopani, e finalmente eccolo, un pezzo da 4,2 Kg, sulla quale sto sperimentando
la coltivazione di muschio e felci epifite, volevo fissarvi un Platycerium, ma dovrà aspettare..

Inquadratura video
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Sul muretto alla destra sono invece posizionate le Nephentes e delle Drosere non visibili in contro luce.

la famosa (x mimi) che si è ripresa, regalandomi ben 2 fioriture (prontamente recise)

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Entrando in serra, come vi dicevo sopra, sulla sinistra abbiamo il nuovo tavolo con diverse specie carnivore

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Da vicino osserviamo le Drosera serpens e finlaysoniana, ancora in fioritura


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Il cephalotus follicularis che sta raggiungendo l'anno di coltivazione

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Rispettivamente, D. burmannii, D. capillaris, D. tokaiensis, D. spatulata var. lovellae, queste ultime 3 specie germinate questa primavera
si può intravedere in alcuni scatti, come li stia nutrendo con delle larve di chironomus


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La Drosera filiformis var. filiformis red (da semina)


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Uno sguardo veloce alle Drosere pigmee

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Una vista frontale dalla nuova apertura che ho ricavato dal telo (finestra a Destra), si può vedere l'Echinodorus madre, altre
felci (Nephrolepis varie, e Blechnum gibbum)


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Ludwigia red, ed Hemianthus ormai sovrastato ahaha

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Realmente non ho inquadrato altre Drosere in mio possesso, come la D. california sunset, le multifida, e qualcun'altra, ma penso di farlo in seguito..

Per adesso lasciamo andare a riposo le piante esauste di regalarci emozioni e godiamoci il risveglio di quelle che non aspettavano altro.

Commentate con le vostre esperienze estive\autunnali!
un Salutone, Alessandro.
egiziano.
00martedì 15 ottobre 2019 18:23
Molto belle le piante e l'ordine in serra, hai fatto un ottimo lavoro, complimenti.
Se ne hai, gradirei qualche seme di "finlaysoniana" ne ho parecchie piantine, nate da seme in primavera, ma purtroppo sono germinate molto tardi,e non sono ancora fiorite, e gia iniziano a seccarsi. Se non erro sono annuali, quindi vorrei seminarle nuovamente in primavera.
Egiziano.
Argo88
00martedì 15 ottobre 2019 18:49
Splendida serra e splendide piante, molto fresche, colorate e ricche di colla!!!Complimenti!!!
Da coltivatore di piante carnivore assolutamente prive di spazio guardo con molto interesse le tue felci e le tue piante non carnivore.... a mio avviso sono terribilmente utili per la coltivazione di nepenthes, pinguicole e piante temperate... in un luogo caldo come quello dove vivi ombreggiano le piante più delicate ma consentono il filtrare di molta luce, ed inoltre aumentano l’umidità dell’aria... ad esempio, i semi di rotundifolia che ti ho dato seminali in un vasetto vicino a quelle piante, un po’ coperto da loro... vedrai che una specie che generalmente stenta a crescere al sud (le mie, a Reggio Calabria, le tenevo in un terrazzino rivolto a nord, dove non prendevano mai sole diretto, ed avevano i tentacoli così bianchi che la mia ragazza le aveva battezzate “le drosere trasparenti”) ti crescerà alla grande😉
Drosera '98
00martedì 15 ottobre 2019 20:27
Solo molti complimenti!
Icchy92
00martedì 15 ottobre 2019 22:26
Bella diversità! Ma le felci/muschio all'interno da quanto le hai? Riesci a fornire sufficiente umidità in quella posizione?
RepublicDos
00martedì 15 ottobre 2019 23:26
.Grazie egiziano, esattamente sono annuali, e di sicuro ti farò avere dei semi, ti avverto per email appena sono in grado di spedirli, penso la prossima settimana, ti mando comunque un pm per confermare l'indirizzo!

.Grazie mille Drosera!

.Grazie Serse, il tuo è un bel consiglio, dovrei provare a farvi germinare qualcosa nei dintorni, purtroppo per adesso mi ha fregato lo spazio anche a me, mi sono fatto prendere la mano dalle felci e nel nuovo tavolino non ci entra più nulla ahah, mi chiedo perchè non provi a coltivare qualcosa indoor tipo le felci, reagiscono alla grande in ambienti come il mio, indirettamente illuminate e con non troppe accortezze, fammi sapere :)

.Un grazie mille va anche a te Icchy, le felci sono li già da un po, la prima ovvero la Microsorum diversifolium l'ho comprata il 20 luglio di quest'anno, con sole poche foglie, la prima settimana stava malissimo in serra fredda, adesso invece sembra che stia per diventare la foresta, cosi come le altre, nebulizzo ogni giorno almeno 2 volte, e irrigo da adesso settimanalmente per evitare ristagni, concimazione fino al 3 ottobre (ogni 3 settimane), per il muschio è un nuovo test, iniziato da un po di giorni, nebilulizzo anch'esso almeno tre volte al giorno, ma ho intenzione di montare un motorino da filtro per creare un continuo scorrimento di acqua sul tronco come supporto, ovviamente un flusso che eviti di stagnare sulle felci, vediamo che risultati ottengo, tu hai esperienza in merito? Fammi sapere!

Una Buona serata a tutti!
Francia93
00mercoledì 16 ottobre 2019 10:17
Ehiiii complimentiiiii 😍 sono tutte bellissime! Soprattutto bella organizzazione 😏 purtroppo sono anche io in poco spazio e devo ottimizzare ogni singolo centimetro.
Belle le drosere, ma in che substrato le coltivi per curiosità??? 😃
RepublicDos
00mercoledì 16 ottobre 2019 17:08
Francia93, 16/10/2019 10.17:

Ehiiii complimentiiiii 😍 sono tutte bellissime! Soprattutto bella organizzazione 😏 purtroppo sono anche io in poco spazio e devo ottimizzare ogni singolo centimetro.
Belle le drosere, ma in che substrato le coltivi per curiosità??? 😃

Grazie mille Francia, Le Drosere pigmee in ghiaino di quarzo fine e torba, inizio nel fondo con sola torba e finisco con quasi interamente ghiaino, mentre le altre in genere faccio 1:1 e a volte lo alterno con la perlite, le serpens e finlaysoniana faccio 70% ghiaino - 30% torba, in genere
Francia93
00giovedì 17 ottobre 2019 11:19
Ottimo! Per adesso le mie sono nello stesso vasetto di quando le ho comprate, ma a febbraio dovrei fare dei rinvasi... ormai ce ne sono parecchie nello stesso vaso da anni 😅, magari provo anche a cambiare substrato alle drosere, faccio un tentativo con questo. La fibra di cocco non è stata particolarmente gradita.
RepublicDos
00venerdì 18 ottobre 2019 15:28
Re:
Francia93, 17/10/2019 11.19:

Ottimo! Per adesso le mie sono nello stesso vasetto di quando le ho comprate, ma a febbraio dovrei fare dei rinvasi... ormai ce ne sono parecchie nello stesso vaso da anni 😅, magari provo anche a cambiare substrato alle drosere, faccio un tentativo con questo. La fibra di cocco non è stata particolarmente gradita.




Sperimentare fa bene, io personalmente non ho mai acquistato la fibra di cocco, sarebbe l'alternativa migliore alla torba per preservare le torbiere, con aggiunta di truciolato non trattato in alternativa alla perlite, ma ancora non ho trovato il coraggio di provarlo, mi sono fossilizzato su quello in utilizzo.

L'unica nota negativa sul ghiaino, è che nel caso in cui la concentrazione è alta nello strato superiore, questo tende ad asciugarsi in fretta diventando compatto, ottimo per le pigmee, ma no per le Drosere che amano un colletto umido.
Francia93
00venerdì 18 ottobre 2019 16:10
Re: Re:
RepublicDos, 18/10/2019 15.28:




Sperimentare fa bene, io personalmente non ho mai acquistato la fibra di cocco, sarebbe l'alternativa migliore alla torba per preservare le torbiere, con aggiunta di truciolato non trattato in alternativa alla perlite, ma ancora non ho trovato il coraggio di provarlo, mi sono fossilizzato su quello in utilizzo.

L'unica nota negativa sul ghiaino, è che nel caso in cui la concentrazione è alta nello strato superiore, questo tende ad asciugarsi in fretta diventando compatto, ottimo per le pigmee, ma no per le Drosere che amano un colletto umido.




Io uso fibra di cocco e perlite, il truciolato l'ho provato in passato ma dopo qualche mese aveva sviluppato delle alghe. Le drosere reagiscono inizialmente bene alla fibra, nel senso che ci nascono con estrema facilità se non si asciuga troppo, ma non si sviluppano, rimangono piccole a stagnare per qualche mese e poi seccano definitivamente. Invece le sarracenie ci stanno alla grande. Adesso sto sperimentando le dionaee appena nate da talea. Potresti cominciare a fare delle prove con qualche sarracenia da garden o delle piante in esubero.
egiziano.
00venerdì 18 ottobre 2019 16:54
La fibra di cocco, è molto ben accettata da sarracenie e nepenthes, le altre piante stentano molto a svilupparsi, ma ce da dire anche che a qualche coltivatore da ottimi risultati su molte altre piante, quindi si potrebbe pensare che la fibra di cocco, dipende molto dalle varie marche e ditte esportatrici, e l'unico valore che puo dare problemi, è la salinità non riportata nelle confezioni.
Egiziano.
Francia93
00lunedì 21 ottobre 2019 11:45
Esatto Egiziano, vedo che molti coltivatori, soprattutto all'estero, la usano tranquillamente per tutte le specie. Quindi si tratta, secondo me, di capire le proporzioni giuste con altri materiali e la salinità.
Icchy92
00venerdì 25 ottobre 2019 23:51
Io la uso da anni per tutte le piante, pura o con un po' di perlite e/o truciolato, ho notato che le sarracenie stanno benissimo, invece drosere e dionee non sembrano gradire troppo, e anche la mini sfagnera che avevo fatto è schiattata. Quello che non sono in grado di dire però è se la colpa è della fibra o di altri fattori, essendo le piante in un unico sottovaso... potrebbero essere dei sali graditi solo alle sarracenie, oppure il pH quasi neutro? Dovrò indagare.
egiziano.
00sabato 26 ottobre 2019 17:53
La fibra di cocco come Ph è neutra, ce solo il problema della salinità, che pur essendo bassa, dato che a monte vengono lavate molto, un po di salinità rimane, e non è tollerata da tutte le piante, appunto dicevo sopra, che dipende dalle varie marche,ma non è mai riportato il valore.
Egiziano.
Francia93
00lunedì 28 ottobre 2019 10:34
Io ho tentato con delle talee di dionaea la settimana scorsa... avvolte nello sfagno e messe direttamente in fibra. Per ora stanno benone 😃 vediamo se questo eseprimento darà buoni frutti 🤞
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