QUALCUNO AIUTI IL MIO CAFFÉ VI PREGO!!!!

Pi4nTiN4
00lunedì 19 giugno 2006 12:02
Salve ragazzi, vengo subito al dunque, la mia pianta di caffé che ormai conta 5 splendidi anni e che finalmente iniziava a darmi i primi fiori, é collassata.. la posizione é sempre la stessa esposta al sole le prime ore del amttino (da quando sorge fino circa alle 11) il terreno é classico terriccio mischiato a sabbia, non presenta alcun tipo di parassita nel terreno né sulle foglie e ho provato a trattarla con un prodotto mufficida (nelle foto sono quelle macchie biancastre.., inoltre la bagno appena sento che il terriccio é secco, non ha ristagni e uso classica acqua da rubinetto. In seguito le foto:












Se qualcuno ha qualche idea mi faccia sapere, io non so più cosa provare... se volete altre foto chiedete che ne posto..

Scarmigliata
00lunedì 19 giugno 2006 18:22
Scusa, ma la stai coltivando come pianta "regolare" o come bonsai? Perché i criteri di coltivazione cambiano tra un tipo e l'altro.
Poi l'antifungino a che pro glielo hai dato? Non ha alcun segno di attacco fungino, piuttosto di eccesso di umidità del terriccio (scollamento della corteccia) e di cattiva assimilazione dei minerali (ingiallimento), forse legata al calcare e al cloro dell'acqua di rubinetto.
Puoi mettere una foto in cui si veda la pianta nell'insieme, vaso e terriccio inclusi, così studio meglio la situazione?
(Coltivo piante da vent'anni, se mi aiuti nella diagnosi, forse l arimettiamo a nuovo).
Inoltre è una pianta che ama le posizioni molto luminose ma non la luce diretta dei raggi solari che possono scottare le foglie causando antiestetiche macchie di colore bruno (e che mi pare di vedere su un po' di foglie).

[Modificato da Scarmigliata 19/06/2006 18.29]

Pi4nTiN4
00lunedì 19 giugno 2006 18:56
La coltivazione é da pianta regolare, tenuta in vaso ovviamente per poterla portare in casa d'inverno per proteggerla dalle gelate. L'antifungo l'ho dato perché quando ha iniziatoa imbruttirsi le foglie sembravano attacchi di funghi, ovviamente com'e' ora sembra tutto purché quello... Ho pensato anche sia dovuto a una clorosi magari, visto il calcare dell'acqua, e visto che ogni tanto rivelava questo problema, ma anche le innafiature a base di ferro e magnesio non hanno cambiato nulla. Le annaffiature comunque sono sempre le solite.. la tratto esattamente come ho fatto gli anni scorsi..

Questa é una foto di com'era a settembre dell'anno scorso:


Questa una foto del terriccio (sopra ci ho aggiunto un po' di terriccio normale, ma sotto é terra classica quelal da sacco mista a sabbia):


Questa é la foto della pianta nel suo insieme:



a se può esssere d'aiuto, il vaso é in plastica, e la pianta ha iniziato a deprire verso dicembre/gennaio, poi da qualche mese é in queste condizioni pietose.. non vorrei fosse amgari un qualche virus o batterio, non posso esser tanto iellato. Grazie ancora per l'aiuto! :D
@luna76@
00martedì 20 giugno 2006 12:21
può aver subito delle gelate tra dicembre e gennaio??io ho una gardenia che come sintomi produceva dei boccioli di fiori mai schiusi che si seccavano o meglio marcivano subito!la colpa è l'acqua ! la bagnavo troppo e spesso!e le davo acqua di rubinetto! poi seguendo i consigli del mio fioraio le ho dato meno acqua facendo asciugare il terriccio e ora somministro acqua distillata!la gardenia si è ripresa alla grande!!
Pi4nTiN4
00martedì 20 giugno 2006 13:55
bhé un colpo di freddo a ottobre l'ha preso ma poi l'ho tenuta inc asa fino a marzo quando ho potuto metterla fuori... però son quei nuovi germogli tutti accartociati e un po' secchi/anneriti che non capisco a cosa sono dovuti.. non può essere l'acqua cioé.. la bagno come gli scorsi anni.. aspetto che asciuga la terra e poi l'innaffio nuovamente
LOM
00martedì 20 giugno 2006 15:22
per la parte fogliare sembrerebbero bruciature da freddo e sole
per essere piu precisi bisognerebbe aver vissuto la pianta,
Scarmigliata
00martedì 20 giugno 2006 16:00
NON SONO BRUCIATURE DA FREDDO MA DA SOLE SU SGOCCIOLAMENTO. PER CASO HAI NEBULIZZATO IN ORARI ASSOLATI? BISOGNA NEBULIZZARE LA PIANTA QUANDO FA FRESCO.
IL TERRENO DI COLTURA DI QUESTA PIANTA DEVE ESSERE ACIDO E RICCO DI HUMUS, DUNQUE AL CONCIME UNIVERSALE DOVEVI AGGIUNGERE UNA PARTE DI CONCIME PER ACIDOFILE. L'ACQUA DEVCE ESSERE PRIVA DI CALCARE, PIUTTOSTO CHE DI CLOROSI LA PIANTA HA EVIDENTE SOFFERENZA DA SALINIZZAZIONE.
sE NON VUOI CAMBIARE TUTTO IL TERRICCIO, ELIMINA UN PAIO DI CM SUPERFICIALI E AGGIUNGI TERRA PER ACIDOFILE CON AGRIPERLITE PER L'AERAZIONE.
pER L'UMIDITà, INVECE DELLE NEBULIZZAZIONI TI CONSIGLIO DI METTERE UN SECONDO SOTTOVASO PIU' LARGO IN CUI METTERAI UNO STRATO DI ARGILLA ESPANSA CHE DOVRAI MANTENERE BAGNATO. IL "° SOTTOVASO è NECESSARIO PERCHè IL VASO NON DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERE IMMERSO O A CONTATTO CON L'ACQUA.
uSA ACQUA RIPOSATA TRE GIORNI E LASCIA LO STRATO PIU' BASSO NELLA TANICA O USALO PER ALTRE PIANTE.
Pi4nTiN4
00martedì 20 giugno 2006 16:09
mmh.. potrebbero essere le nepulizzazioni del fungicida ma é da mesi ormai che non gliene do.... per l'acqua di solito aggiungo del concime liquido il Wuxal della Maag che rende l'acqua leggeremnte acida.. il substrato la vedo dura cambiarlo visto che é pieno di radici...

E la cosa strana però é che alle elementari (si avevmao il maestro che ci faceva coltivare ilc affé in classe e ci aveva regalato na piantina a ognuno) avevamo anche un piantone alto 2 metri quasi che sicuramente non é mai stato trapiantato e l'acqua anche li era quella del rubinetto eppure nn ho mai visto delle piante ridursi così...

comunque ok, aggiungo terricio acido dove posso lascio l'acqua a riposo e con dentro sempr eun po' di concime, e vediamos e si salva :D
Scarmigliata
00martedì 20 giugno 2006 16:46
La temperatura ideale per questa pianta dovrebbe essere intorno ai 25° con un buon tasso di umidità; sicuramente il caldo asfissiante di questi giorni non ti aiuta. Poi andrebbe rinvasata ogni due anni in un vaso con terriccio nuovo più grande di un paio di cm rispetto al precedente: l'hai fatto?
Il concime va dato su terreno già inumidito e mai su terreno asciutto e in percentuali inferiori a quelle scritte sulle prescrizioni.
Questo è quel concime di cui parli? Ho copiato: "Wuxal Fiori ha un «effetto acqua piovana» (corregge il pH dell'acqua dura o acida a un valore ottimale)"
Allora: i classici decalcificanti riducono il calcare più o meno del 20%, una semplice bollitura di un'ora lo riduce invece del 50% ca. rapportato all'uso di acqua di rubinetto per quattro anni, le quantità di sali di calcio e altri minerali pesanti che restano nel terreno sono ancora troppo elevate. (E' anche per questo motivo che si cambia il terriccio alle piante dopo un tot di tempo, quando sono diventate troppo grandi per svasarle, si rinnova invece solo lo strato superficiale, comunque le radici devono avere terra sufficiente per poter assorbire le sostanze nutritive, e aria a sufficienza per effettuare tutte le loro funzioni vitali).
Una curiosità: che qualità è: arabica, robusta o altro?

PS: come fai a dire che la pianta di scuola non era mai stata travasata?

[Modificato da Scarmigliata 20/06/2006 17.18]

Pi4nTiN4
00martedì 20 giugno 2006 17:25
La qualità non mi ricordo.. arabica se nn sbaglio ma non sono sicuro, ora ho rimosso i primi 3-4 cm di terriccio e viho aggiunto un po' di terriccio acido mischiato a perlite, l'agriperlite non l'ho mai cercata qua in giro.. posso dirti con buona certezza che nn é più stata trapiantata da tempo epr un semplice motivao, era talmente grossa che in primavera non la portavamo nemmeno vuori.. l'ho vista per 5 anni nellos tesso posto mai mossa di 1 cm.. per raccogliere ilc affé usavamo pure na scala O.o il concime l'ho sempre dato nelle dosi prescritte e su terreno leggermente umido.. ma il problema é che la pianta é in queste condizioni da parecchio quindi non credo sia dovuto al caldo.. e l'umidità non credo faccia tanto la differenza visto che le condizioni sono le stesse da 6 anni e non mi si é mai ridotta così.. anche il posto... d'estate sempre lì e d'inverno sempre nelle scale..

Comunque, tanto per migliorare la sua già orrenda condizione oggi ci ho trovato sopra 2 allegre piccole e odiose cocciniglie farinose.. già rimosse a dovere.. c'e' una cos ache non riescoa capire però.. cioé le foglie son molto strane nascono crescono un po' e poi iniziano a seccare nella punta, quindi s'ingiallisce il bordo e seccano verso l'interno.. poi sono accartociate come già ben visto.. e nella parte inferiore le nervetaure mooooooolto marcate... e oggi guardando ho notato come dei piccoli segnetti sulla nervatura principale delal foglia e sui giovani rametti verdi..

queste sono le foto:

La foglia, pagina inferiore (sulla nervatura si notano le "tacchette" citate prima):


Giovane ramoscello:


Giovane foglia nata da poco, si nota subito il disseccamento della punta e il live ingiallimento del bordo:


Seconda foto della pagine inferiore della foglia:



Inoltre ho trovato un sacco di concime quello da spargere nei vasi o sul terreno per piante acidofile, posso aggiungerne un po' anche al terriccio e inglobarlo leggermente?
Scarmigliata
00mercoledì 21 giugno 2006 16:13
In questo momento la pianta è sofferente e il concime farebbe ancora più danno, meglio evitare.
Le tacche secche sotto i rami e le nervature potrebbero essere state provocate da un apporto idrico irregolare, siccità succeduta da innaffiature abbondanti. Spesso lo stesso fenomeno si verifica proprio per effetto della calcificazione. Il calcare, depositandosi nel terriccio, col tempo impedisce alle radici di assimilare sufficiente acqua, bruciandone i peletti laterali di assorbimento, per cui l'acqua viene assorbita alla meno peggio. La pianta faticherà così ad irrorare tutto allo stesso modo e si formeranno alcune cicatrici secche.
Tieni presente un'altra cosa, molte piante sono abituate, nei periodi di massima calura ad una breve pausa, durante la quale le funzioni vitali sono ridotte al minimo (chi ha i gerani conosce la pausa che fanno nel fiorire nei mesi più afosi, in cui cacciano solo un po' di foglie nuove, per poi riesplodere a settembre).
Quanto l'hai potata ad inizio ripresa primaverile? Una buona potatura, eliminando i rami bassi a favore di quelli superiori oppure un accorciamento degli apici a favore di un accestimento basale, possono essere opportuni, secondo le esigenze del coltivatore.
L'annerimento deriva da ristagno che tu dici che non c'è forse perché vedi subito l'acqua uscire dai fori dopo aver innaffiato.
Metti dei piedini di coccio che sollevino il vaso dal sottovaso e riempi il sottovaso di argilla bagnata come ti dicevo sopra (l'umidità non è quella dell'innaffio, ma qualla dell'aria intorno alla pianta, coltivo orchidee e so quello che dico, prova, che ti costa).
Se l'acqua esce troppo presto non va bene, devi rinnaffiare e rinnaffiare, ributtando sù l'acqua che esce da sotto, finché, infilando un dito in profondità, non sentirai umido a sufficienza.
L'innaffiatura va fatta abbondantemente e quando il terreno risulta ben secco in superficie.

[Modificato da Scarmigliata 21/06/2006 16.18]

Pi4nTiN4
00mercoledì 21 giugno 2006 17:11
la pianta non l'ho mai potata per alcuni motivi, a scuola non le hanno mai tagliate e sn venute belle, inoltre é bella con la forma originale senza tenerla ada lberello o altro, le uniche potature che ho fatto é la rimozione di rametti secchi.. ok proverò allora.. quindi se tutto va bene é un problema di acqua e calcare.. ma perché ne ha iniziatoa risentire soltante quest'inverno? e non già dagli anni precedenti? però stando all'esterno mettere l'argilla espansa umida nel sottovaso é inutile secondo me anche perché c'e' sempre un pochettino di vento.. quindi é come nn averla..

comunque grazie mille!

[Modificato da Pi4nTiN4 21/06/2006 17.14]

Scarmigliata
00mercoledì 21 giugno 2006 17:24
Re:

Scritto da: Pi4nTiN4 21/06/2006 17.11
la pianta non l'ho mai potata per alcuni motivi, a scuola non le hanno mai tagliate e sn venute belle, inoltre é bella con la forma originale senza tenerla ada lberello o altro, le uniche potature che ho fatto é la rimozione di rametti secchi.. ok proverò allora.. quindi se tutto va bene é un problema di acqua e calcare.. ma perché ne ha iniziatoa risentire soltante quest'inverno? e non già dagli anni precedenti? però stando all'esterno mettere l'argilla espansa umida nel sottovaso é inutile secondo me anche perché c'e' sempre un pochettino di vento.. quindi é come nn averla..

comunque grazie mille!

[Modificato da Pi4nTiN4 21/06/2006 17.14]




Ha cominciato a risentirne solo da quest'inverno perché erano passati degli anni durante i quali i depositi si sono pian piano accumulati fino alla saturazione. Finché la pianta ce la fa cerca di "campare" anche nelle situazioni più disagiate.
Il vento non c'entra un tubo con l'umidità, prova a mettere il sottovaso con argilla espansa mantenuta umida e tra un mese mi riscrivi e mi dici come va! Ricordati di sollevare il vaso (anche un paio di mattoni vanno bene.
Dalla foto, pare che ci sia acqua nel sottovaso o è un'ombra?
Non deve mai restare a contatto con le radici! Dopo un quarto d'ora, togli tutto quello che rimane nel sottovaso dopo l'innaffiatura.
Pi4nTiN4
00mercoledì 21 giugno 2006 17:40
nono nella foto é solo un'ombra.. comunque, ok, sollevo il tutto con un paio di cocci aggiungo argilla espansa e terrò umida e bagno quando i primi cm di terriccio sono asciutti con acqua lasciata a "decantare" per 2-3 giorni, per sole e luce dovrebbe andare bene no?

Comunque grazie e vediamo che salta fuori :D
Scarmigliata
00mercoledì 21 giugno 2006 19:15
Re:

Scritto da: Pi4nTiN4 21/06/2006 17.40
nono nella foto é solo un'ombra.. comunque, ok, sollevo il tutto con un paio di cocci aggiungo argilla espansa e terrò umida e bagno quando i primi cm di terriccio sono asciutti con acqua lasciata a "decantare" per 2-3 giorni, per sole e luce dovrebbe andare bene no?

Comunque grazie e vediamo che salta fuori :D



Spero proprio di sì, anche se il vaso mi sembra piccolino, mah! In realtà ti ho chiesto la varietà, perché l'arabica è una coffea più delicata rispetto alla robusta che spesso viene usata come portainnesto per rinforzare l'arabica.
Inoltre l'arabica preferisce la mezz'ombra al sole battente e una temperatura meno elevata rispetto alla robusta.
Te l'ho chiesto per capire le necessità della tua piccola.
Pi4nTiN4
00mercoledì 21 giugno 2006 19:23
ti dico subito allora che questa prima la tenevo in terrezzo (il rpimo anno) ma non cresceva bene l'ho spostata in zona da solo solo al amttino e tutto il resto ombreggiata ed é venuta stupenda.. :D
Scarmigliata
00mercoledì 21 giugno 2006 22:40
Re:

Scritto da: Pi4nTiN4 21/06/2006 19.23
ti dico subito allora che questa prima la tenevo in terrezzo (il rpimo anno) ma non cresceva bene l'ho spostata in zona da solo solo al amttino e tutto il resto ombreggiata ed é venuta stupenda.. :D



Se hai il sole al mattino dalle 9 alle 11 l'esposizione è ad est, quindi è giusta.
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