Prima esperienza: probabile disfatta!

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eldoc
00martedì 1 maggio 2012 08:24
Ciao a tutti, condivido con voi la mia prima esperienza da coltivatore di cephalotus che non è andata bene (almeno per il momento).
Ho acquistato la piantina circa un mese fa da Oliomar, al suo arrivo era molto bella ed io ero pieno di entusiasmo e di buoni propositi, ho passato molto tempo qui sul forum ed altrove a cercare indicazioni sulla coltivazione ed ho anche chiesto ad Oliomar come avesse tenuto la pianta fino al momento della spedizione in modo da cercare di ridurre al minimo i cambiamenti (ho letto che è una pianta molto abitudinaria).



Questa che vedete è la pianta come appariva al suo arrivo,l'ho inserita in un vaso più grande rispetto a quello i cui l'ho ricevuta, l'ho semplicemente inserita in uno scavo che ho realizzato nel mix torba perlite che ho usato per riempire il vaso grande senza togliere il panetto di terra originale che tuttavia nell'operazione si è un pò smosso. (ho fatto questa operazione perchè in diversi post ho letto che è una buona regola utilizzare vasi grandi ed alti per ridurre al minimo il riscaldamento del substrato in estate).
Dopo aver travasato ho tenuto la pianta all'ombra e successivamente l'ho acclimatata gradualmente al sole arrivando all'esposizione piena per tutto il giorno.
Bisogna dire che nel corso del mese scorso qui da me è piovuto abbastanza e che quindi la pianta ha preso molta acqua, è stato anche parecchio ventoso e le temperature sono state un pò ballerine, sta di fatto che gli ascidi hano cominciato a seccarsi progressivamente fino a morire tutti.



Ed ecco quel che rimane della pianta, l'unica cosa che mi fa essere un pò ottimista è che la foglia nel cerchio rosso è spuntata ex-novo e che nel punto indicato dalla freccia c'è un piccolo batuffolo peloso che in altre discuccioni ho visto è stato indicato come un nuovo ascidio in formazione.
Ditemi un pò cosa ne pensate, è gia tutto finito o posso sperare in una ripresa miracolosa?
ottogatti
00martedì 1 maggio 2012 09:10
Non è ancora tutto perduto,cerca però di avere maggior cura del tuo Cephalotus,l'hai messo "fuori" troppo presto e per giunta alle intemperie...
Cerca di ripulire tutto il secco (delicatamente) con una pinzetta,tieni la pianta in una zona riparata dalla pioggia e dal pieno sole,magari fai in modo che arrivi per una/due ore ma lontano dalle ore centrali..

Se hai una serretta da balcone usala come riparo ma fai attenzione a tenerla chiusa solo di notte [SM=x349153]

io i miei li tengo così..per ora funziona...

eldoc
00martedì 1 maggio 2012 10:03
Ciao e grazie per la risposta, ho messo fuori il cephalotus perchè oiomar mi aveva consigliato di metterlo in piena luce perchè erano le condizioni in cui era stato tenuto precedentemente, per la questione pioggia hai ragione, cercherò di trovare una soluzione per proteggerlo, al momento non posseggo una serra da balcone ma me la potrei procurare, piuttosto, i tuoi li tieni negli idrovasi? Io avevo capito che il caphalotus non vuole troppa acqua e per troppo tempo, tu come ti regoli?
complimenti anche per le sfagnere.
ottogatti
00martedì 1 maggio 2012 11:21
Io li tengo con delle variabili..
50% torba e perlite 50% sfagno vivo (in superfice)
Alcuni in torba/perlite 50/50% con sfagno vivo in superfice
Altri con solo torba/perlite 50/50

Qualcuno sta in idrovaso,altri nei vasi "normali".. l'unica cosa che hanno in "comune" è l'irrigazione,lascio sempre acqua sul fondo,negli Idrovasi 1/2 CM(ma calcola che i vasi sono alti 30 Cm)
Negli altri un poco meno..
Vale sempre la regola del Osserva la pianta e chiediti di cosa ha bisogno
NB
Nessuna tecnica è assoluta,diciamo che ci sono "linee guida" che poi vanno plasmate in base al territorio/clima,esposizione,alimentazione (etc etc etc)

Ps.
Tengo a precisare che sono un principiante [SM=x349167]
e ho imparato molto leggendo ( e rileggendo ) ...una cosa che NON C?é PIù [SM=x349163] mi sono accorto solo ora che è sparita dal forum la sezione V.I.P. e la fantastica scheda sul Cephalotus scritta da H.Lividum il mitico Alvise..
è un vero peccato e me ne dispiaccio molto..
ottogatti
00martedì 1 maggio 2012 11:28
Re:
eldoc, 01/05/2012 10.03:

ho messo fuori il cephalotus perchè oliomar mi aveva consigliato di metterlo in piena luce perchè erano le condizioni in cui era stato tenuto precedentemente


Probabilmente non vi siete capiti... penso ti abbia detto di tenerlo in un posto molto luminoso ma non in "pieno sole"..
del resto i suoi (bellissimi) li tiene in serra,dove non arriva mai il sole diretto..

Ps.le sfagnere?? niente di più facile crescera sfagno [SM=x349153] provaci e vedrai [SM=x349168]

sciffo
00martedì 1 maggio 2012 11:48
Come ti è già stato detto evita l'esposizione alle intemperie del mitico cippa o rischi che vada al Creatore in men che non si dica. Puoi anche tenerlo al sole diretto ma cerca di acclimatarlo bene. Il mio ultimo cippa l'ho perso stupidamente per aver abbondato con le innaffiature...ha bisogno di poca acqua, ricordalo sempre!
eldoc
00martedì 1 maggio 2012 14:39
Che abbia bisogno di poca acqua me ne sono reso conto a mie spese, o meglio a spese del mio povero ceppino!!! Nei prossimi giorni cercherò di rimediare ai miei errori nella speranza che si possa riprendere.
egiziano.
00martedì 1 maggio 2012 16:47
Da quel punto cerchiato in rosso nascerà un nuovo cephalotus, quindi ti è andata bene.Ora trattalo bene,poca acqua,riparato dalle intemperie,e mettilo al sole gradualmente.Il fatto che si stia riprendendo ti agevola le cose,la pianta si sta acclimando,e tu sei agevolato,perchè potrai allevarla secondo le tue regole.
Egiziano.
eldoc
00martedì 1 maggio 2012 23:33
Grazie Egiziano, cercherò di fare del mio meglio e vi terrò informati sugli sviluppi.
egiziano.
00martedì 1 maggio 2012 23:38
Re:
eldoc, 01/05/2012 23.33:

Grazie Egiziano, cercherò di fare del mio meglio e vi terrò informati sugli sviluppi.


Ripuliscilo di tutto il secco,foglie e ascidi,che possono portare muffe,e tienilo con poca acqua, vive meglio se sta più asciutto che fradicio di acqua.
Egiziano.

eldoc
00giovedì 10 maggio 2012 10:28
Allora vi do un aggiornamento della situazione: ho cominciato a dargli meno acqua e devo dire che mi sembra che la pianta si stia assestando, gli ascidi orgiginalmente presenti all'arrivo sono tutti seccati e li ho tagliati ma sono nate almeno tre nuove foglie normali ed ho 2 ascidi in crescita, vorrei farvi una foto ma con il macro della mia macchina fotografica non riesco a fare foto sufficientemente nitide, comunque se tutto va bene metterò uno foto tra un pò quando gli ascidi saranno più gradi. A proposito quanto ci mette a spanne un ascidio a formarsi da quando si vede il puntino peloso? [SM=x349154]
egiziano.
00giovedì 10 maggio 2012 12:55
Re:
eldoc, 10/05/2012 10.28:

Allora vi do un aggiornamento della situazione: ho cominciato a dargli meno acqua e devo dire che mi sembra che la pianta si stia assestando, gli ascidi orgiginalmente presenti all'arrivo sono tutti seccati e li ho tagliati ma sono nate almeno tre nuove foglie normali ed ho 2 ascidi in crescita, vorrei farvi una foto ma con il macro della mia macchina fotografica non riesco a fare foto sufficientemente nitide, comunque se tutto va bene metterò uno foto tra un pò quando gli ascidi saranno più gradi. A proposito quanto ci mette a spanne un ascidio a formarsi da quando si vede il puntino peloso? [SM=x349154]


Sono contento che si stia riprendendo,il cephalotus è una pianta molto lenta,è difficile dire quanto ci metterà afar crescere un ascidio completo,dipende anche dalle condizioni atmosferiche,credo che un mesetto ci voglia.Non so dove lo tieni,ma a questo punto visto che si è ripreso,io comincerei a dargli qualche ora di sole,ma sempre gradualmente,e nelle ore più fresche.Sempre acqua giusto per tenere il terreno umido,meglio più secco che fradicio.Buona coltivazione.
Egiziano.

Donato.A
00sabato 26 maggio 2012 10:40
Ciao eldoc,

che novità ci sono per il tuo Cephalotus? Ho seguito le tue vicissitudini che sono identiche alle mie. Il mio ha iniziato a fare quattro foglioline e tre ascidi dopo che ha perso tutti i suoi originali.

Il mio mi è arrivato, ordinato da Marco Oliosi, il 20 aprile e l'ho messo subito all'aria aperta con temporali, vento e sole diretto. Poi mi sono informato meglio (sempre dopo!!!) e adesso SPERO che abbia trovato la sua posizione ideale. Al sole ma al riparo da pioggia diretta e vento. Sembra stia bene.

Ciao

Donato
eldoc
00sabato 26 maggio 2012 12:58
Ciao Donato, in questo periodo il cephalotus sembra un po' in ripresa, ha prodotto un ascidio che è queasi completamente formato ed un altro paio di ascidi che sono in iter, inoltre proprio ieri mi sono accorto che è spuntato un altro batuffoli no di pelo e quindi c'è un ulteriore ascidio in arrivo. Certo con questo tempo instabile è un casino, io non ho un posto che sia in luce e riparato perciò ogni volta che pioviggina lo sposto al riparo,ormai mi sveglio anche la notte!! Spero che sia stabilmente in ripresa in modo da poter postare qualche foto tra un po' di tempo. Grazie ciao.
Donato.A
00domenica 27 maggio 2012 08:07
Ciao eldoc,

sono contento che si stia riprendendo. Anche il mio è in ripresa però, a differenza del tuo, sta mettendo fuori solo foglie. Per carità, mi va benissimo che cacci tutto ciò che vuole basta che capisca che stia bene!

Ieri ho fatto un paio di foto. Magari più tardi le inserisco e ti faccio vedere com'è. Peccato non avessi fatto le foto com'era all'arrivo. Non era come il tuo perchè era molto più piccolo ma era tanto bellino! Ma tu gli dai, anzi gli hai dato, da mangiare? Ho letto che Egiziano gli dà da mangiare formiche. Io ho provato ma mi sembra molto difficile inserirre le formiche nell'ascidio e, forse, tutto quel da fare vicino all'opercolo lo avrà infastidito! Boh, non so. So che dopo le formiche gli ascidi sono seccati. Adesso non so se lasciarlo alla sua mercè o continuare a cibarlo.

Riguardo la posizione ho deciso di metterlo all'acqua solo se si tratta di pioggerellina per lavarlo e quando lo metto sotto l'acqua tolgo il sottovaso così si lava e lascio scivolare l'acqua. Per il resto metto l'acqua nel sottovaso e aspetto che venga assorbita tutta prima di raboccare. Speriamo bene e buona fortuna!

Ciao

Donato
eldoc
00domenica 27 maggio 2012 10:14
Si infatti avevo letto anche io della possibilità si nutrirlo con formiche, lo avevo letto su un sito in cui si parlava delle piante coltivate da Andrea Amici in cui molta enfasi era data al suo cephalotus, ed a ragione visto che la foto della sua pianta è davvero fantastica! Io non l'ho mai fatto, ho valutato la possibilità ma la dimensione degli ascidi che la pianta aveva al suo arrivo era troppo piccola per consentirmi di inserire le formiche all'interno senza dover trafficare un bel po' per cui ho preferito lasciare stare.
Certo se mil mio ceppino dovesse regalarmi ascidi di dimensioni ragguardevoli non esiterei a farlo anche perché abito in campagna e di formiche ne ho da buttar via!
Spero anche io di riuscire a fare qualche foto così ti mostro come siamo messi al momento.
eldoc
00domenica 27 maggio 2012 10:42
Ecco ho fatto del mio meglio, la foto non è un gra n che ma spero che si capisca comunque, le frecce rosse indicano i due ascidi più grandi in crescita, ce n'è un altro piu piccolo nella parte posteriore ed uno minimo di cui mi sono accorto un paio di giorni fa. Ciao.



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Donato.A
00domenica 27 maggio 2012 21:06
Ciao eldoc,

ho fatto la foto al mio Cephalo. In quei tre cerchetti ci sono tre ascidi. In quello più grande ce n'è uno quasi del tutto formato ed a altri due piccolini si possono vedere negli altri due cerchi. Poi ci sono due "cose", in mezzo alle foglie che si vedono più o meno al centro della foto e vicino all'ascidio più grande, che non sto capendo cosa saranno o cosa ne verrà fuori. Sono proprio curioso!

Spero che la foto non sia troppo grande! Se così fosse, prego i moderatori di farmelo sapere che la riduco.

Non ricordo se lo avevo letto da qualche parte quali sono le dimensioni delle foto affinchè possano essere da postate.

Ciao

Donato
eldoc
00lunedì 28 maggio 2012 01:10
Beh dai Donato mi sembra che il tuo ceppino non se la passi malissimo, la cosa che non mi è chiara è il cerchio rosso in alto a destra, ma non è che tu abbia due piantine nel vaso? Ho visto che hai dello sfagno vivo in superficie, il mio come vedi nella foto è ormai secco ma avevo letto in giro che va bene anche se si secca.
Del resto ne ho lette tante e anche cose in contrasto tra loro, spero di riuscire a farlo crescere, è una pianta che mi piace tantissimo.
Donato.A
00lunedì 28 maggio 2012 08:31
Ciao eldoc,

non mi sembra stia male ma è così lento a crescere! Ho paura che quando mi accorgerò che avrà bisogno di qualcosa possa essere troppo tardi. Aveva ragione ottogatti che diceva

ottogatti, 25/05/2012 21.37:
cerca di "leggere" tra le foglie e gli ascidi i messaggi che trasmette verso l'esterno e capirai di cosa ha bisogno

Hai ragione sul fatto che se ne sono dette di tutti i colori su come si cura ma penso che l'osservazione attenta, e la lettura delle esperienze altrui, siano gli unici modi per capirne i bisogni.

Lo sfagno vivo l'ho preso da unadionea che non è riuscita a superare il rigido inverno ed ho deciso di riutilizzarlo. Spero di non aver fatto cappellate!

Riguardo l'ascidio in alto a destra non credo sia di un'altra pianta perchè, togliendo lo sfagno, c'è un rametto che si spinge fin là. L'ho nascosto per evitare di lasciarlo al sole.
eldoc
00lunedì 28 maggio 2012 12:04
Re:
Donato.A, 28/05/2012 08.31:

Ciao eldoc,

non mi sembra stia male ma è così lento a crescere! Ho paura che quando mi accorgerò che avrà bisogno di qualcosa possa essere troppo tardi. Aveva ragione ottogatti che diceva

ottogatti, 25/05/2012 21.37:
cerca di "leggere" tra le foglie e gli ascidi i messaggi che trasmette verso l'esterno e capirai di cosa ha bisogno

Hai ragione sul fatto che se ne sono dette di tutti i colori su come si cura ma penso che l'osservazione attenta, e la lettura delle esperienze altrui, siano gli unici modi per capirne i bisogni.

Lo sfagno vivo l'ho preso da unadionea che non è riuscita a superare il rigido inverno ed ho deciso di riutilizzarlo. Spero di non aver fatto cappellate!

Riguardo l'ascidio in alto a destra non credo sia di un'altra pianta perchè, togliendo lo sfagno, c'è un rametto che si spinge fin là. L'ho nascosto per evitare di lasciarlo al sole.



Sulla lentezza di crescita del ceppino penso siamo tutti d'accordo!! Però in fondo questa sua caratteristica lo rende interessante, avevo letto il post di otto gatti nell'altra discussione ed in effetti sono d'accordo con le sue parole, purtroppo però sono d'accordo anche con quello che dici tu e cioè sul fatto che quando si è alle prime esperienze con questa pianta è difficile rendersi conto fino in fondo delle sue esigenze riuscendo quindi a correggere le nostre tecniche di coltivazione in tempo utile, io confido in quello che penso di avert capito sul cephalotus e cioè sul fatto che è una pianta che riesce ad adattarsi (anche se con un po' si stress all'inizio) a varie tecniche di coltivazione.
Mi sono anche iscritto ad un gruppo su FB dove coltivatori di tutto il mondo riportano le proprie esperienze sia positive che negative e nonostante il confronto tra le foto delle piante che pubblicano e il mio ceppino sia un po' deprimente, spero che in futuro mi dia delle belle soddisfazioni. Ciao Emanuele.


Donato.A
00lunedì 28 maggio 2012 12:33
Ciao Emanuele,

me ne sono reso conto di persona che il Cephalotus è lento e speravo anche che altri del forum intervenissero per darci dei consigli. Che ci snobino? [SM=x349166]

Scherzi a parte, sono state scritte tante pagine sul modo si crescerlo che la metà basta. Il problema, se vuoi, è che ognuno ha appreso la tecnica base e poi l'ha adeguata sperando nell'adattabilità del nostro amico. In un altro post Egiziano diceva che è positivo se sta iniziando a cacciare le foglie e gli ascidi dopo che ha perso i suoi "originali" almeno, così, avrà la possibilita di adattarsi alle tecniche di coltura del nuovo proprietario e alla nuova posizione.

Hai ragione, è proprio una bella piantina e spero anch'io che mi diventi come quelle che ho visto in giro per la rete. Il problema che comincia a preoccuparmi, e che non so come verra affrontato, è quando dovrò partire per le ferie a Lecce.

Boh, vedremo! Di sicuro lo porterò giù sperando che la verandina di mia madre gli sia propizia perchè lì non è in pieno sole per troppo tempo, ha luce in quantità ed è ben ventilato. Potrebbe essere un buon rimedio poi, però, dovrò riportarlo a Lecco. Penso che si stresserà un bel po' ma non vedo altra soluzione! Non c'è un hotel per Cephali?

Ciao

Donato
eldoc
00lunedì 28 maggio 2012 13:52
Eh in effetti il periodo estivo pone sempre qualche problema nella gestione delle carnivore , io l'anno scorso avevo solo delle dionee e due piccole sfagnere, per le prime ho optato per la soluzione della zattera e devo dire che mi ha fu funzionato perfettamente, ho cercato di fare una cosa simile anche con le sfagnere ma mi sono irrimediabilmente morte! Certo il cephalotus e più esigente, non basta lasciarlo a mollo a galleggiare, credo che l'unica soluzione in caso di assenza da casa sia avere qualcuno di fiducia che segua scrupolosamente le indicazioni che gli vengono fornite.
Donato.A
00lunedì 28 maggio 2012 20:05
Purtroppo non è possibile proprio. Già ho delle altre piante da curare e per quello posso anche adeguarmi e far adattare chi me le deve accudire ma per il Cephalo non ci sono compromessi: o me lo porto giù o me lo porto giù. Ho anche una Dionaea e una Sarracenia ma per quelle non ci sono proprio problemi. Però sai cosa penso? Che visto che è una pianta abitudinaria la abituerò a stare al sole così quando si troverà al sole Salentino è già abituato. In effetti giù è caldo sì ma sempre ventilato e potrebbe anche non risentirne tanto. Poi ho delle piantine che potrebbero dargli la giusta ombra. Boh, non so proprio! Di certo so che lo portesò giù. Magari riuscirà a far incetta di formiche!

Un altro problemino può essere l'acqua. Qui gli dò acqua osmotizzata che compro in un negozio di acquari mentre giù dovrò prendere l'acqua per ferri da stiro! Speriamo veramente che riesca a farlo sopravvivere perchè mi ci sono affezionato.

Ma tu come fai? Gli dai l'acqua tutti i giorni o aspetti che si asciughi il sottovaso per dargliene di nuova?
Doncolex89
00martedì 29 maggio 2012 00:22
sto seguendo curiosamente la discussione, visto che ho intenzione di prendere anche io un bel Cepha.. ma voglio prima capire bene come coltivarlo e poi mi ci butto.. non voglio farlo morire.. !
Donato.A
00martedì 29 maggio 2012 08:21


Doncolex89, 29/05/2012 00.22:

sto seguendo curiosamente la discussione, visto che ho intenzione di prendere anche io un bel Cepha.. ma voglio prima capire bene come coltivarlo e poi mi ci butto.. non voglio farlo morire.. !



La mia esperienza può servire a poco, visto che non ne ho, ma di certo quando ce l'hai, e se ti piace, ti prende come non mai. Sembra un bambino che deve essere accudito e curato e quando ho visto che tutti i "vecchi" ascidi sono morti non ti nascondo che ci sono rimasto molto male anche perchè, dopo aver letto un po' di informazioni, uno crede di sapere cosa deve fare salvo poi accorgersi che manca ancora qualcosa ma quando poi vedi che si sta riprendendo allora senti le trombe del paradiso!

Questa è la mia brevvissima esperienza. Certo sul forum trovi tante persone che lo conoscono a menadito e, penso, sia l'unico modo per imparare a coltivarlo.

Chiedere non costa niente.

Buona fortuna (casoami avessi deciso di prenderlo) ma, penso, tra poco lo ordinerai!!!

Ciao

Donato
Doncolex89
00martedì 29 maggio 2012 08:55
waaa! mi hai fatto quasi commuovere! :P

comunque si.. a breve devo prenderne uno ! assolutamente
Donato.A
00martedì 29 maggio 2012 11:23
In bocca al lupo! [SM=x349158]
eldoc
00martedì 29 maggio 2012 11:36
Re:
Donato.A, 28/05/2012 20.05:



Un altro problemino può essere l'acqua. Qui gli dò acqua osmotizzata che compro in un negozio di acquari mentre giù dovrò prendere l'acqua per ferri da stiro! Speriamo veramente che riesca a farlo sopravvivere perchè mi ci sono affezionato.

Ma tu come fai? Gli dai l'acqua tutti i giorni o aspetti che si asciughi il sottovaso per dargliene di nuova?



Anche io utilizzo acqua da osmosi inversa che compro a 10 cent/litro in un negozio di acquari, per i tempi e le quantità mi regolo in questo modo: riempio il sottovaso fino al bordo, lascio che la pianta assorba l'acqua, aspetto un altro giorno e poi ripeto la stessa operazione.

Donato.A
00martedì 29 maggio 2012 12:26
Anch'io la pago a 10 cent!

Sai che per l'estate ho trovato l'"albergo" per il Cephalotus? Non me ne voglia Gioacchino! [SM=x349157]

Ho conosciuto un ragazzo che abita vicino Lecco (Gioacchino, appunto), e del quale conosco il fratello, il quale si è offerto per tenermi il Cephalo per l'estate. E' stato così gentile tanto che mi ha detto che potevo lasciargli anche le altre piante ma di quelle non ho paura e le porto giù. Del Cephalo invece... bhe quello mi dispiace proprio. Mi ci sono troppo affezionato e poi da quando ho visto che sta facendo le foglie e gli ascidi nuovi ci tengo proprio!

Io gli metto un centimetro di acqua e poi aspetto che si asciughi prima di rabboccare. Ho comprato uno spruzzino mini e quando vedo che lo sfagno secca troppo gli dò una spruzzatina per rinverdirlo. Spero funzioni!

Ma tu ne hai altre di piante o il Cephalotus è la prima? Non credo, eh! Iniziare con una pianta così difficile è un po' da avventurieri.

Ciao

Donato
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