Neve Ghiaccio & Le Dioneae

Salve ragazzi oggi sono qui per parlare di quello che è accaduto alla Melly.

Si è sempre detto che il freddo non rechi danno alle dioneae anzi riesce a far riposare la pianta al meglio e la prepara ad un esplosione vegetativa primaverile non indifferente, però quello che è accaduto alla Melly questo inverno credo vada ben oltre il normale inverno che hanno trascorso le nostre piante.

La grande quantità di freddo e l'alternanza di neve e gelo hanno creato (almeno dalle foto che ho visto) notevoli complicazioni alle coltivazioni al nord.

Ho aperto questo post per sapere come stanno reagendo le dioneae di Melly dopo questo brusco inverno, se ha portato problemi o se le piante hanno reagito bene.

Aspetto notizie perchè anche se in negativo questa è un'esperienza che ci può far capire quanto realmente questa pianta riesce a sopportare, e almeno una volta per tutte mettere da parte le paure di molti neofiti di esporre le loro piante al gelo invernare.

Grazie dell'attenzione!

Alex

...azzarola ma tu vuoi proprio mettere il dito nella piaga è una ferita aperta ed ancora sanguinante

Mah guarda, io devo dire che ho sempre tenuto le dionee senza preoccuparmi dei -15 gradi (sì!), dei 20 cm di neve sopra, degli sbalzi da -10 a 25° per quelle in serra nell'arco delle 24 ore, senza mai nessuna perdita di nemmeno una pianta...

Sono curioso di sentire Melly, spero comunque che non ci siano state conseguenze gravi nonostante tutto quel ghiaccio

Non voglio assolutamente mettere il dito nella piaga...e spero che Melly interpreti questo mio post nella giusta maniera.

Ho aperto questo post proprio perchè credo che quello che è successo a Melly sia il massimo di quello che poteva accadere alle dioneae nella stagione invernale in Italia.

Alex

In effetti sono abbastanza curioso di sapere come è andata

le mie dionee sono ghiacciate x benino a -10, non come quelle di melly ma quasi...
adesso non sono ancora ripartite nonostante di giorno si arrivi a 7-8 gradi e di notte si torni a 0...
però per una sett le temperature era abbastanza primaverili (la sera al max si arrivava a 4-5 gradi sopra lo 0) e le piante hanno cacciato fuori una nuova foglia.

ovviamente essento tornati al freddo intenso tutto è bloccato (anche la foglia nuova).
posso presumere quindi che anche se sono state x un pò immerse nel terreno ghiacciato, non abbiano subito danni!!!

=frangelo=, 24/02/2009 13.49:

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...azzarola ma tu vuoi proprio mettere il dito nella piaga è una ferita aperta ed ancora sanguinante

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Ma dici così perchè sei al corrente che le sue piante hanno subito danni?

Mio Dio...crollata la serra??? ...per fortuna...tra virgolette...che non c'erano le piante...altrimenti ti si riducevano in frittata!!!

Mellyz, 25/02/2009 19.40:

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innanzittutto scusate se sono poco presente in questo periodo ma ho problemi ...mmm come dire...gastrointestinali....vabbè sorvoliamo e volevo solo dirvi che le mie piante stanno tutte bennissimo :)...è solo crollata la serra ma le piante non erano cmq dentro..erano in cantina a sgelare,

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Nooo mellina mi dispiace 1 botto, ma è già la seconda serra che ti si rompe mi pare

Mi sa che la prox ti conviene fartela di quelle robuste, che da te fa veramente troppa neve

Sono con te

Gianlu

ok...grazie melly per averci fatto sapere le condizioni delle tue piante.

Ribbadisco il concetto, quello che ti è accaduto credo sia il massimo di quello che può accadere alle dioneae nella nostra penisola e sapere che hanno reagito egregiamente a questo clima estremo mi rincuora.

Ti ringrazio nuovamente per aver risposto a questa domanda!!!

E spero che da adesso in poi le persone leggano questo post e non abbiamo più paura del freddo che culla il sonno delle loro piante!

Alex

pure io ci pensavo in questi giorni al post con le foto di melly....

ottimo topic..!!!!!

Qui di seguito posto i link dove Melly fa vedere cosa è accaduto alle sue piante :

NEVE ABBONDANTE SULLE DIONEAE

Link Neve

DOPO LA NEVE IL GHIACCIO SULLE DIONEAE

Link Ghiaccio

Chiedo che questo post sia messo in evidenza, per dare la possibilità a tutti i nuovi e preoccupati coltivatori di vedere cosa riescono a superare queste piante.

Alex