Un saluto a tutti, questo post lo utilizzerò per annotare le mie ricerche sulla Drosera binata e le sue varianti, in quanto su internet si trovano pareri discordanti sulle sue forme, sulla nomenclatura e sull'impollinazione delle stesse, cosa che mi ha causato non pochi problemi.
Ho proceduto ad acquistare quelle principali, per capire da vicino quali i dettagli e le differenze.
Attualmente tutte le specie che possiedo e che verranno elencate di seguito sono in fase di fioritura, e sto tentando anche degli incroci che avranno esito a breve, ecco perché il post non è da considerarsi completo ne tanto meno esaustivo.
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In fioritura:
.Drosera binata var. dichotoma "small red form"
.Drosera binata var. dichotoma "Giant"
.Drosera binata var. multifida extrema
.Drosera binata var. multifida "pink flower"
Mancanti:
.Drosera binata var. binata
.Drosera binata var. multifida
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Sicilia, Mazara del Vallo, anno 2018/2019
La prima Drosera dell'elenco è una pianta descritta già da Peter D'Amato nel libro Savage Garden.
Con i nomi:
-
Drosera binata var. multifida 'Triffida'
-E a partire dal 1980 la definisce con il nome di
Drosera dichotoma 'small red form'
Io la possiedo già da un anno, per la precisione era il 06/06/18, e quando la acquistai erano solo due piccole divisioni di un altro coltivatore.
Questo me le vendette erroneamente come (Drosera binata var. multifida extrema).
L'identificazione avverrà di recente, con la conseguente ri-etichettatura.
(DEL 20/06/18)
Rimane di taglia relativamente piccola, e a differenza delle altre Drosere binata ha una colorazione rossa, soprattutto se mantenuta sotto esposizione solare.
Inizialmente come si può notare nelle foto sembrano delle Drosere binata normali, con trappole ad Y ed una colorazione verde.
Le sue trappole possiedono 2 biforcazioni, ma se la pianta viene sottoposta a stress o è ancora giovane potrebbe sviluppare anche delle foglie non complete, ad esempio a 3 vie, come mostrato sotto.
(DEL 17/03/19)
-Riposo invernale: La pianta va in riposo, ma non so se ne tragga benefici, se esposta infatti a basse temperature formerà una rosetta centrale, perdendo la parte aerea, per ripartire l'anno successivo.
Resiste a temperature prossime allo 0, oltre non lo so, in quanto dove vivo non si verificano gelate.
-Ripresa vegetativa: Il periodo in cui la pianta riparte, è il mese di Febbraio (in Serra Fredda), e già nella prima settimana si osservano movimenti al centro della rosetta.
-Il periodo in cui la pianta inizia a sviluppare lo stelo florale è: (Fine Marzo \ prima settimana di Aprile)
08/04/19
-Stelo sviluppato, e fiore: (2° settimana successiva allo sviluppo dello stelo)
(14/04/19)
-Colore fiore: (Bianco)
(15/04/19)
-Tipologia fiore: Ermafrodita, sviluppa contemporaneamente entrambi gli organi, ed inoltre risulta essere Auto-Compatibile [SI]
-Raccolta semi: Circa un mese dopo l'apertura del primo fiore si possono raccogliere i "primi semi", ma questo tempo è da considerarsi relativo, in quanto potrebbero maturarsi prima o dopo.
-Stratificazione: Non serve stratificare i semi.
-Substrato: Torba e perlite, rapporto 1:1, talvolta si utilizza anche una composizione a base di sabbia di quarzo, come
per le pigmee, ma la mia fioritura si è completata nel composto iniziale.
-Acqua: In inverno basta mantenere il substrato umido, mentre d'estate sottovaso sempre ricolmo, non effettuo alcuna nebulizzazione.
-Provenienza: Australia - Nuova Zelanda
Vi accenno già il tentativo di incrociare la Drosera binata var dichotoma "small red form" con la Drosera binata var. multifida 'pink flower', che sembra essere riuscito anche se con una quantità di semi prodotta un po scarsa.
Preparando nel mentre la documentazione per le altre specie, un Saluto,
RepublicDos.