Inverno per Nepenthes maxima

Alberto.1996
00martedì 10 novembre 2020 00:00
Inverno per Nepenthes maxima
Buonasera a tutti!
Ho acquistato recentemente una Nepenthes maxima e avevo intenzione di comprare una lampada a led per garantirle una illuminazione sufficiente anche durante questi mesi invernali.
Volevo chiedere per chi avesse esperienza e facesse già uso di illuminazione artificiale quanti watt dovrebbe avere la lampada?
Volevo inoltre aggiungere che il posto dove vorrei collocare il tutto gode di illuminazione naturale in quanto presenti finestre esposte ad est; alla luce di ciò quante ore di illuminazione artificiale sarebbero necessarie alla pianta giornalmente?
In ultima, considerando che si tratta di un ambiente chiuso mi domandavo se fosse necessaria anche ventilazione artificiale o se fosse una cosa "superflua".
Scusate le tante domande, ma è la prima volta che mi butto seriamente sulla coltivazione di nepenthes (se non qualche ibrido anni fa quando ero ancora piccolo).
Ringrazio in anticipo chi avrà la disponibilità di rispondermi!
maxplants
00martedì 10 novembre 2020 08:10
Ciao, dai uno sguardo al video di Andreone Amici su YouTube, esattamente il numero 60. Il canale è quello del pigliamosche advisor. Con quel video hai tutte le info su come tenere le nepenthes nel periodo freddo. Puoi guardare anche il video del giardino carnivoro, molto bello e ben spiegato.
Cmq la Maxima è abbastanza facile da tenere, non preoccuparti tanto...
Alberto.1996
00martedì 10 novembre 2020 15:53
Sisi ovviamente il video di Andrea Amici l'ho visto e rivisto più volte; ho chiesto qua per avere ancora piu informazioni a riguardo! Comunque grazie per la risposta e buona giornata! :)
scorpio87
00martedì 10 novembre 2020 22:14
Ciao, visto che sfrutti anche luce solare, personalmente ti consiglierei un supplemento con una lampada Growled (di quelle a luce rosa per intenderci).
Ti basterebbe una lampadina da piu o meno 30w.
Ne trovi di tutti i tipi e tutti i prezzi su internet, anche su amazon (io le ho prese li quelle che uso).
Poi la N. maxima è una pianta molto rustica, quindi una volta che le hai dato luce, a farl le cose per bene bisogna solo guardare un attimo l'umidità.
Ci sono vari metodi per adempiere a ciò.
Il metodo più semplice è forse quello di posizionare il vaso sopra un sottovaso colmo di acqua e palline di argilla espansa, cosi da permettere una discreta evaporazione utile al nostro scopo, unita a qualche spruzzatina di acqua ogni tanto che pulisce le foglie dalla polvere e che male mai fa! 😉
Alberto.1996
00mercoledì 11 novembre 2020 01:15
Grazie mille Scorpio87! :)
Alberto.1996
00sabato 14 novembre 2020 17:09
Ciao a tutti, scusate se torno sull'argomento (vorrei fare le cose fatte bene😅) ma mi servirebbero altre delucidazioni a riguardo; ho provveduto all'acquisto di una lampadina growled da 40w e un ecotimer per la regolazione delle ore di luce da darle. Considerando appunto che la postazione sarà all'interno di una stanzetta con vetrate esposta ad est (sotto la foto per farvi capire) a quanto fareste corrispondere in ore il periodo al quale la pianta sarà sottoposta all'illuminazione a led? E in che fascia oraria? (es: 7-19 quindi in concomitanza con l'esposizione alla luce solare...)
Ringrazio chiunque abbia la pazienza di togliermi questi dubbi!
egiziano.
00sabato 14 novembre 2020 19:51
Purché prenda almeno 12 ore di luce,non c'è molta differenza che si accenda qualche ora prima o dopo, io le accendevo dalle ore 8,00 alle ore 20,00in modo che prima dell'accensione la pianta possa prendere qualche ora di luce la mattina anche naturale, se non chiudi la tapparella.
Egiziano.
Alberto.1996
00sabato 14 novembre 2020 20:23
Grazie mille Egiziano!
maxplants
00domenica 15 novembre 2020 08:45
Personalmente nel mio terrario il fotoperiodo è dalle 6.30 alle 21.00. principalmente per 2 motivi: le piante si adattano al fotoperiodo con ottimi risultati.
Poi, io esco di casa alle 7.00 e alla sera me le posso godere solo dalle 20.30 quindi ho scelto un orario per comodità personale...
P.S. ho un terrario higland con nepenthes e heliamphore.
scorpio87
00domenica 15 novembre 2020 09:09
Re:
maxplants, 15/11/2020 08:45:

Personalmente nel mio terrario il fotoperiodo è dalle 6.30 alle 21.00. principalmente per 2 motivi: le piante si adattano al fotoperiodo con ottimi risultati.
Poi, io esco di casa alle 7.00 e alla sera me le posso godere solo dalle 20.30 quindi ho scelto un orario per comodità personale...
P.S. ho un terrario higland con nepenthes e heliamphore.




E di cui gradiremmo vedere delle foto! 🤣😝
Alberto.1996
00domenica 15 novembre 2020 13:25
Grazie ancora per ogni consiglio!
Ps. quoto quanto richiesto da scorpio!😅
Francia93
00lunedì 16 novembre 2020 11:18
Ciao! Anche io uso una lampada growled per le nepenthes, la tengo accesa dalle 7-8 di mattina fino alle 20-21 più o meno. Ogni tanto vaporizzo un po' di acqua sulle foglie, senza esagerare perché comunque è una stanza in cui vivo e non vorrei starci pure io in versione terrario 🤣🤣 le nepenthes non si sono lamentate per adesso 😁
Alberto.1996
00lunedì 16 novembre 2020 14:27
Grazie a tutti per aver riportato le vostre esperienze!
Mi è sorta un'ultima domanda:😅
considerato che la lampada che utilizzeró sarà da 40 watt e avrà un diametro di circa 12 cm, quanto mi consigliate di tenerla distante dalla pianta per evitare di "bruciarle" le foglie?
Francia93
00lunedì 16 novembre 2020 17:00
Io la tengo a circa 30-40 cm, considera che di nepenthes ne ho 4, tutte grandi sul metro di altezza, uso solo quella lampada in aggiunta ad un po' di luce naturale che arriva nella stanza in cui le tengo, ovviamente non tutte stanno vicine al led, lo tengo più o meno nel mezzo in modo che tutte e 4 ne possano beneficiare 😅
Alberto.1996
00lunedì 16 novembre 2020 20:04
Perfetto grazie mille ancora, buona serata e buona coltivazione a tutti!🙂
Alberto.1996
00martedì 24 novembre 2020 15:27
Buona giornata a tutti, scusate l'insistenza ma avrei un ulteriore quesito da porvi; qualche giorno fa è finalmente arrivata la mia Nepenthes maxima, ovvero una divisione di una pianta madre più grande che è sistemata in un vasetto contenente torba e perlite avvolta nello sfagno vegetante per facilitarne lo sviluppo di radici.
Quello che mi preoccupa è la presenza di una piccola zona secca in corrispondenza dell'apice vegetativo (già presente all'arrivo della pianta) dalla quale però sembra spuntare timidamente un accenno di una nuova foglia; tengo osservata la pianta da circa una settimana e la zona in questione mi appare immutata.
Volevo chiedervi un parere a riguardo, soprattutto per chi ha più esperienza con le Nepenthes.
In attesa di una vostra risposta vi auguro una buona giornata!🙂
Alberto.1996
00martedì 24 novembre 2020 15:28
Ecco invece una foto laterale
McMatthew
00mercoledì 20 gennaio 2021 12:55
Ciao, ho visto che ti hanno risposto già sull'altro post per il quesito dell'apice della tua nuova Nepenthes.
Per quanto riguarda la coltivazione indoor e l'uso di illuminazione artificiale vorrei esporre la mia esperienza.
Trovo poco utile parlare di watt quando si cerca una lampada per la coltivazione di piante in casa. Il parametro più importante è lo spettro di luce emessa che dovrebbe essere 6500K perché riproduce lo spettro di luce emesso dal sole. In aggiunta si può vedere il parametro dei lumen (luminosità emessa dalla lampadina).
Io utilizzo una growbox autocostruita e illuminata da 3 lampadine classiche per casa con spettro a 6500K e 1000 lumen circa ciascuna per un totale di 3000. Non ho fatto calcoli o altro sui lumen, ho semplicemente cercato di garantirne il maggior numero possibile per dare più luminosità a tutte le piante. Coltivo Nepenthes, dalle classiche Ventrata e Bloody Mary alle meno comuni Aristolochioides e Lowii. Le piante stanno tutte bene, producono ascidi anche in inverno e crescono durante tutto l'anno, le illumino per c.ca 12h al gg di sola luce artificiale senza vicinanza con finestre o altro.

Il mio voleva solo essere un intervento costruttivo per spiegare la poca utilità del parlare dei Watt (a parer mio, visto che sono una unità di misura legata al consumo, poco utile da sapere e poco inerente la crescita delle piante) in riferimento alla ricerca delle lampadine più adatte per growroom e simili.
scorpio87
00giovedì 21 gennaio 2021 23:25
scorpio87
00giovedì 21 gennaio 2021 23:27
Quanto dici è corretto!

Nella mia risposta, ho espresso come unico dato il wattaggio in quanto stavo già parlando di luci apposite per la coltivazione, quindi a spettro già "completo".
A mio parere non occorreva dare, ulteriori informazioni che potessero confondere le idee a chi comunque esperienza a riguardo non ne ha.
Le lampadine che vendono su amazon di questo tipo, sono bene o male tutte uguali (non sono certo le top di gamma con lo spettro quasi perfettamente allineato alle esigenze delle piante), ma comunque fanno tutte il loro lavoro.
Insomma ho valutato il wattaggio come metodo di scelta piu semplice, oltre che per evitargli il rischio di spendere troppi soldi per lampade dalle prestazioni ben piu alte delle sue effettive esigenze.

Poi, ripeto... il tuo discorso è giustissimo ed incontroversibile!
McMatthew
00lunedì 25 gennaio 2021 16:55
Si, diciamo che il mio era solo un intervento per poter informare sul fatto che basterebbe usare semplici lampadine per la casa, piuttosto che lampadine apposite per crescita indoor, che alla fine sono sicuramente più costose e non so quanta sia la differenza in termini di benefici tra l'una e l'altra.
In termini di wattaggio con le lampadine classiche non specifiche risparmi sicuramente. Poi certo sta alla scelta di ognuno il decidere quali usare.
scorpio87
00martedì 26 gennaio 2021 07:23
Re:
McMatthew, 25/01/2021 16:55:

Si, diciamo che il mio era solo un intervento per poter informare sul fatto che basterebbe usare semplici lampadine per la casa, piuttosto che lampadine apposite per crescita indoor, che alla fine sono sicuramente più costose e non so quanta sia la differenza in termini di benefici tra l'una e l'altra.
In termini di wattaggio con le lampadine classiche non specifiche risparmi sicuramente. Poi certo sta alla scelta di ognuno il decidere quali usare.




Dunque, le lampade a risparmio energetico sono sempre andate bene, questo è verissimo!
È sufficiente fare il giusto mix tra luce fredda e calda, valutando quali piante bisogna illuminare.
Però la differenza con le lampade fitostimolanti c'è, e nemmeno poca!
Le piante chiedono unicamente due tonalità di spettro luminoso, ossia il rosso ed il blu! Tutte le altre energie vengono semplicemente ignorate.
Le comuni lampade a luce bianca/gialla hanno vari picchi sullo spettro luminoso, tra cui; se non erro, un alto picco anche nel verde.
Mentre le fitostimolanti si concentrano unicamente sui colori necessari.
Insomma le classiche lampadine, per la coltivazione hanno molta "dispersione", e quindi spreco di energia.
Mentre le seconde danno tutto, o quasi; ciò che occorre alla pianta per... crescere rigogliosa, colorarsi, fiorire ed irrobustirsi dalle varie patologie.
Poi vi sono differenze anche tra le fitostimolanti ovviamente... ma qua andiamo sul lungo, e questa non è esattamente la sezione adeguata a tale discorso 😅
Diciamo solo che lampade o plafoniere fitostimolanti cinesi (quelle di amazon) che non costano molto, per noi che nn abbiamo esigenze di produzione in larga scala, sono piu che ottime!
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