Non so se son state aperte altre discussioni, ma gironzolando su internet ho trovato questa breve derscizione presa dal catalogo di Furio (percui degno di ficudia :Sm2: )
Vive in terreni prevalentemente sabbiosi ai margini d’alcuni stagni. Si coltiva in pura torba di sfagno setacciata (per eliminare le impurità ed i pezzi più grossi) e un terzo di agriperlite. 5°C di minima invernale e leggera ombreggiatura estiva quando la temperatura supera i 30°C. In primavera, estate ed autunno bagnare abbondantemente dall’alto (come se fosse pioggia) al mattino. Si formeranno 1-3 cm. d’acqua nel sottovaso. Quando l’acqua si asciuga attendere 1-3 giorni e poi annaffiare di nuovo. Mantenere umido il terreno durante il riposo invernale. Esporre in piena luce. Con qualche ora di sole diretto le trappole si colorano di un bel rosso scuro. Forniamo piante adulte di 8 cm.o più di diametro ottenute da talea.
Questa pianta non è di difficile coltivazione ma richiede un po’ d’esperienza.
Non so.. dice di esporlo al sole diretto voi che dite?