andrea.giordano
00lunedì 30 dicembre 2019 11:34
Buon giorno a tutti ragazzi!.
Da qualche giorno in qua stavo pensando, per quando sarà arrivato il momento di travasare e ripulire le nostre piante per l'inizio della stagione, di passare alla fibra di cocco. Voi cosa ne pensate in generale?. Avrei intenzione di utilizzarla principalmente per dionee e sarracenie. Magari anche su qualche piccolo cephalotus.
Ciò che mi interessa capire è se avete avuto esperienze dirette con questo materiale, la durata e la resa a livello di salute delle piante.
Grazie a tutti per la lettura di questa mia.
Nel mentre, un augurio di un felice capodanno e anno nuovo, a tutti😊
Francia93
00lunedì 30 dicembre 2019 13:06
Ciao! Io utilizzo la fibra da diversi anni, prevalentemente su sarracenie, non ho notato differenze in crescita e colore rispetto alla torba, anzi in molti casi (abbinata allo sfagno vivo) mi ha risolto il problema di marciume al rizoma, salvando delle sarracenie altrimenti spacciate. Lato negativo: si asciuga in fretta, d'estate bisogna controllare che il livello idrico sia sempre sufficiente altrimenti si secca tutto. Proprio per questo motivo non sono riuscita a farci crescere bene le drosere nate da seme, il prossimo rinvaso proverò con quelle già adulte. Io faccio un 50% fibra e un 50% perlite, con un po' di ghiaino di quarzo in caso di drosere. Attenzione alla presenza di sale e concimi, varia a seconda delle diverse marche. Una delle marche più utlizzate per la coltivazione di carnivore è la U-grow, già testata tante volte ed è davvero buona.
andrea.giordano
00lunedì 30 dicembre 2019 13:37
Grazie mille per la risposta :).
Ho ancora due quesiti, in quanto a durata: ogni quanto, se non ci sono altre ragioni per farlo, effettui un rinvaso di sarracenia in fibra di cocco? inoltre, la prendi su internet o in negozio?
Non abitando in nessun grande centro per forza di cose, come per la torba, dovrò cercare su internet e non vorrei acquistare qualche fibra contenente altro oltre il cocco.
Grazie😊
Francia93
00lunedì 30 dicembre 2019 15:04
Io l'ho comprata una sola volta online (Amazon) e credo che mi duri per un bel po' 🤣🤣 sono circa 70L e ci fai parecchi rinvasi, perché asciutta pesa davvero poco ed è super compatta, ne stacco un blocchetto per volta e lo metto a reidratatrsi nell'acqua prima dei rinvasi, aumenta in modo impressionante di volume. Non marcisce dopo un po' di anni a differenza della torba, di fatto i rinvasi effettuati erano non tanto per sostituire il substrato quanto perché la pianta non entrava più nel vaso 😊
andrea.giordano
00martedì 31 dicembre 2019 11:11
Leggevo che un ottimo substrato è anche la sabbia di quarzo della Askoll. Sembrerebbe che non necessiti nemmeno di perlite. Avete esperienze anche con questo substrato?
Il fatto è che non vorrei più utilizzare nè vedere la torba.😅😂😂
Pana13
00martedì 31 dicembre 2019 12:26
Re:
Francia93, 12/30/2019 1:06 PM:
Lato negativo: si asciuga in fretta
questa discussione mi capita a pennello.. anch'io stavo pensando di usare la fibra per questioni di sostenibilita', ma anche per evitare marciumi..
pero' ora qui mi metti il dubbio!!
credi che mischiare fibra di cocco a sfagno (tipo 20 fino 50%) possa aiutare la ritenzione di acqua nel substato e renderlo piu' umido? e comunque rimanere un valido substrato anche per drosere?
beh anche se a quel punto la sostenibilita' si perde in parte.. (??)
Francia93
00martedì 31 dicembre 2019 13:16
Re: Re:
Pana13, 31/12/2019 12.26:
questa discussione mi capita a pennello.. anch'io stavo pensando di usare la fibra per questioni di sostenibilita', ma anche per evitare marciumi..
pero' ora qui mi metti il dubbio!!
credi che mischiare fibra di cocco a sfagno (tipo 20 fino 50%) possa aiutare la ritenzione di acqua nel substato e renderlo piu' umido? e comunque rimanere un valido substrato anche per drosere?
beh anche se a quel punto la sostenibilita' si perde in parte.. (??)
Devo ancora sperimentare le diverse combinazioni di substrato. In linea teorica la fibra è molto leggera di suo e non necessiterebbe nemmeno della perlite... di fatto però (almeno con la mia) non è così, ci vuole qualcosa che mantiene umidità, lo sfagno potrebbe essere una delle soluzioni, ma appunto ancora non ho provato 🤔
Oltre ad un fattore di sostenibilità ambientale, che non è cosa da poco in quanto per coltivare le nostre piante vengono distrutti insteri ecosistemi, c'è anche da valutare un fattore economico (perché la fibra costa molto poco considerando quanto dura e quanto aumenta di volume) e la facile reperibilità, cosa assolutamente non scontata con la torba.
Francia93
00martedì 31 dicembre 2019 13:17
Re:
andrea.giordano, 31/12/2019 11.11:
Leggevo che un ottimo substrato è anche la sabbia di quarzo della Askoll. Sembrerebbe che non necessiti nemmeno di perlite. Avete esperienze anche con questo substrato?
Il fatto è che non vorrei più utilizzare nè vedere la torba.😅😂😂
Il ghiaino di quarzo ho visto che molti lo usano con le drosere, e anche io ne ho aggiunto un po' nel mix del substrato insieme alla perlite. Non so, sul lungo periodo, se può andare bene anche alle sarracenie e dionaee.
Alby2
00martedì 31 dicembre 2019 13:55
Mi intrometto in questa discussione...
Ma lo sfagno, cresce sulla fibra di cocco?
Pana13
00martedì 31 dicembre 2019 14:06
Re: Re: Re:
Francia93, 31/12/2019 13.16:
Devo ancora sperimentare le diverse combinazioni di substrato. In linea teorica la fibra è molto leggera di suo e non necessiterebbe nemmeno della perlite... di fatto però (almeno con la mia) non è così, ci vuole qualcosa che mantiene umidità, lo sfagno potrebbe essere una delle soluzioni, ma appunto ancora non ho provato 🤔
si infatti.. ho letto su diverse discussioni di decenni fa che la perlite serve ad ogni modo.. infatti la mia idea originaria era di fare 50% perlite e 50% fibra.. quindi ti ringrazio dell'appunto sulla scarsa umidità del cocco, proverò invece 50 perlite e 50 mix sfagno e fibra, magari due prove a rapporti diversi... Mi sa che sperimenterò questa estate! :)
Pana13
00martedì 31 dicembre 2019 14:08
Re:
Alby2, 31/12/2019 13.55:
Mi intrometto in questa discussione...
Ma lo sfagno, cresce sulla fibra di cocco?
credo di si ma non ne ho idea... aspetta gli esperti :)
io comunque intendevo sfagno secco da reidratare nel mix con fibra di cocco :)
Francia93
00martedì 31 dicembre 2019 14:55
Re:
Alby2, 31/12/2019 13.55:
Mi intrometto in questa discussione...
Ma lo sfagno, cresce sulla fibra di cocco?
Si cresce senza problemi! Lo avevo messo attorno ad una sarracenia con mezzo rizoma tagliato a causa del marciume, rinvasato tutto in fibra, al momento lo sfagno è triplicato ed è molto bello esteticamente. Con lo sfagno in torba di solito le punte mi diventano nere a causa dei tannini (credo), nella fibra invece è rimasto perfetto e brillante!
Francia93
00martedì 31 dicembre 2019 15:10
Questo è lo sfagno su fibra... la sarracenia è una minor che lentamente si sta riprendendo 😊
Alby2
00martedì 31 dicembre 2019 16:56
Fantastico! Quindi si possono fare anche delle vere e proprie sfagnere con la fibra di cocco. Devo provarla assolutamente! Prenderò la U grow per andare sul sicuro.
andrea.giordano
00martedì 31 dicembre 2019 17:30
Per andare sul sicuro, la fibra di cocco "ugro", quella che si trova all'ikea è questa giusto?. L'Ikea più vicina la trovo solo a 100 Km😂
Francia93
00martedì 31 dicembre 2019 18:40
Non so se si trova anche all'ikea, ma è quella della foto, tanto vale ordinarla su internet secondo me 😉
La sfagnera non ho ancora avuto il coraggio di provarla, ma tenterò sicuramente di farne una tutta di fibra, anche piccolina, ma la voglio provare 😊
Francia93
00martedì 31 dicembre 2019 18:47
Io ho comprato la Humusziegel per terrario, non contiene assolutamente concimi perché sarebbe per animali, ma non è riportata la salinità. Nel dubbio io faccio un risciacquo prima di metterla nei vasi 😊
andrea.giordano
00mercoledì 1 gennaio 2020 11:03
Grazie mille per le risposte!. Quest'anno proverò a fare qualche esperimento e magari utilizzerò questa discussione per tirare le somme e vedere la risposta delle piante dopo qualche tempo!.
Pana13
00giovedì 2 gennaio 2020 07:55
andrea.giordano, 01/01/2020 11.03:
Grazie mille per le risposte!. Quest'anno proverò a fare qualche esperimento e magari utilizzerò questa discussione per tirare le somme e vedere la risposta delle piante dopo qualche tempo!.
Faró la stessa cosa!
Ottima idea Francia93 di usare la fibra per animali :)
E buon anno nuovo a tutti
Alby2
00giovedì 2 gennaio 2020 11:27
Andrea mi dispiace deluderti ma si paga uguale anche da quel sito... guarda le spese di spedizione! Se ordini qualcos'altro assieme però conviene quel sito anziché amazon.
Riguardando bene da quel sito risparmi 2 euro.
andrea.giordano
00giovedì 2 gennaio 2020 12:06
Maledette spese di spedizioni 😂
Icchy92
00venerdì 3 gennaio 2020 12:46
La u-grow è buona e l'ho usata per qualche anno, ora nel negozio in cui mi rifornisco c'è un'altra marca che sembra altrettanto valida. Unica raccomandazione come detto sopra, fare sempre qualche risciacquo con acqua demineralizzata, perché anche se magari è stata lavata può avere ancora una salinità che magari va bene per le piante normali ma non per le carnivore. Io preparo il vaso e poi verso acqua da sopra per un po', facendola passare dai buchi sul fondo finché esce quasi limpida. Mischio poi una manciata di perlite nella metà inferiore e ghiaia di quarzo in quella superiore, in percentuali che variano da pianta a pianta. Per lo sfagno non dovrebbero esserci problemi, io ho iniziato da poco una piccola sfagnera quindi non posso ancora dare feedback.
andrea.giordano
00venerdì 3 gennaio 2020 13:20
Posso chiederti qual è l'altra marca a cui ti riferisci?😄
Pana13
00sabato 4 gennaio 2020 09:04
Ma sennò c'è un modo per capire se una marca è buona? Tipo se fossero indicati i valori di salinità, quali sono i massimi accettabili?
Icchy92
00sabato 4 gennaio 2020 09:25
Re:
andrea.giordano, 03/01/2020 13.20:
Posso chiederti qual è l'altra marca a cui ti riferisci?😄
La marca è plagron, nelle caratteristiche indica un pH compreso tra 6,1 e 7,4 e una conducibilità di 0,09 - 0,14 mS/cm (quindi 90 - 140 µS/cm), quella della ugro indica invece un pH di 5,5-6,5 e una conducibilità intorno ai 0,6 mS/cm (abbastanza alta 🤔).
In ogni caso tutte vengono lavate con acqua dolce, che quindi elimina il grosso delle impurità ma non è certo acqua da osmosi :D lavandola un po' e innaffiando ogni tanto dall'alto probabilmente si riesce in poco tempo a portarla a valori ottimali, anche se devo ammettere che io all'inizio quando l'ho usata per le sarracenie non l'avevo nemmeno lavata e sono cresciute bene ugualmente...
Pana13
00sabato 4 gennaio 2020 09:28
Re: Re:
Icchy92, 04/01/2020 09.25:
La marca è plagron, nelle caratteristiche indica un pH compreso tra 6,1 e 7,4 e una conducibilità di 0,09 - 0,14 mS/cm (quindi 90 - 140 µS/cm), quella della ugro indica invece un pH di 5,5-6,5 e una conducibilità intorno ai 0,6 mS/cm (abbastanza alta 🤔).
In ogni caso tutte vengono lavate con acqua dolce, che quindi elimina il grosso delle impurità ma non è certo acqua da osmosi :D lavandola un po' e innaffiando ogni tanto dall'alto probabilmente si riesce in poco tempo a portarla a valori ottimali, anche se devo ammettere che io all'inizio quando l'ho usata per le sarracenie non l'avevo nemmeno lavata e sono cresciute bene ugualmente...
Ottimo.. grazie mille
Alby2
00sabato 4 gennaio 2020 16:07
Icchy92, 03/01/2020 12.46:
La u-grow è buona e l'ho usata per qualche anno, ora nel negozio in cui mi rifornisco c'è un'altra marca che sembra altrettanto valida. Unica raccomandazione come detto sopra, fare sempre qualche risciacquo con acqua demineralizzata, perché anche se magari è stata lavata può avere ancora una salinità che magari va bene per le piante normali ma non per le carnivore. Io preparo il vaso e poi verso acqua da sopra per un po', facendola passare dai buchi sul fondo finché esce quasi limpida. Mischio poi una manciata di perlite nella metà inferiore e ghiaia di quarzo in quella superiore, in percentuali che variano da pianta a pianta. Per lo sfagno non dovrebbero esserci problemi, io ho iniziato da poco una piccola sfagnera quindi non posso ancora dare feedback.
La sfagnera in fibra di cocco quindi è fattibile. Mi diresti anche come l'hai fatta? Scusami tanto, è che la voglio fare anche io!
![[SM=x349157]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_angel.gif)
Pana13
00domenica 5 gennaio 2020 15:28
ormai ci sono e espongo qui un altro paio di dubbi sulla fibra (sempre sperando che Andrea.Giordano non si arrabbi, dato che approfitto continuamente del suo post):
prima cosa mi chiedevo se una pianta, indipendentemente dalla specie, abituata a crescere in torba non possa risentire del cambio di tipo di substrato. il passaggio da torba a fibra può essere uno shock?
Pana13
00domenica 5 gennaio 2020 15:31
poi una seconda domandina un attimo più tecnica: ho trovato della fibra di cocco con conducibilità bassa e senza fertilizzanti.. però sul pacchetto c'è scritto che contiene trichoderma naturale- ho visto che è un fungo ed ho visto molte discussioni in cui la gente lo cerca e lo usa e son convinto non sia un problema... ma non son riuscito a capire e non riesco a togliermi il dubbio se vada bene per tutto ed è bene che ci sia nella fibra, oppure meglio trovare una fibra che non lo contiene..
grazie mille in anticipò per eventuali risposte :)