Dubbi su Dionea in vaso di vetro

Iohannes
00lunedì 14 giugno 2021 17:53
Salve a tutti,

Ho acquistato due giorni fa, presso un negozio in provincia di Milano (Viridea), una Dionea in vaso di vetro. Essendo relativamente ignorante non mi sono posto il problema del vaso, ma una volta arrivato a casa mi sono documentato e ho scoperto che non è assolutamente consigliabile coltivare una carnivora in un vaso del genere, per vari motivi che conoscerete meglio di me e non sto ad elencare.

Inoltre, il terreno in cui la pianta si trova è abbastanza strano... Vi sono dei ciottolini rossi su un lato del fondo e della sabbia color nocciola sul lato opposto (allego foto). Per buona parte del vaso c'è poi un terriccio non ben definito.

Ho ordinato giusto oggi una miscela apposita di torba bionda di sfagno e perlite, su Amazon. Ho letto che è il terreno indicato per questa pianta. Per il vaso, ne ho acquistato uno in terracotta. Su alcuni forum certi utenti sconsigliano il materiale, addirittura dicendo che i minerali della terracotta andrebbero nella terra, per poi avvelenare la pianta. Molti altri dicono che va benissimo e per certi versi è superiore alla plastica. Su questo punto quindi vedo che ci sono pareri discordanti.

Le domande, oltre ai vari commenti che gli utenti esperti vorranno fare, sono queste:
1. se questo terreno in cui la pianta si trova abbia qualche senso, per mia curiosità.
2. se è sconsigliato che io travasi ora la pianta, una volta ricevuta la miscela di torba e perlite, vista la mia mancata esperienza e il periodo un po' tardo per i travasi (se ho capito bene da altri thread)
3. per il travaso, non sapendo che terriccio sia stato usato, conviene che io lo rimuova per bene o rischio di fare dei danni alle radici?
4. se vi sono indicazioni particolari da adottare per questo periodo di 3-4 giorni in cui la pianta sarà nel vaso di vetro. Ovvero, se sia più rischioso tenerla all'ombra o al sole, e se l'acqua sia più rischioso darla in eccesso o scarsamente (visto che non vi sono fori nel vaso)

Grazie a tutti in anticipo delle risposte che riceverò, e del tempo dedicato per la lettura.
Pana13
10martedì 15 giugno 2021 11:17
Ciao!
premetto che non sono un grandissimo esperto in dionaea per cui se qualcuno mi contraddira' sotto credi a loro e non a me :)
Comunque intanto posso provare a rispondere alcuni punti..

1- secondo me il subtrato ha senso perche' e' carino ed invoglia chi non ne ha letto molto a comprare, soprattutto dando l'idea di un miscuglio professionale... poi al venditore non frega un gran che se la pianta muore 5 giorni dopo l'acquisto (non tutti ovviamente!). In conclusione il substrato non ha senso.

2- a mio parere io travaserei immediatamente lasciando la pianta nel suo substrtao il meno possibile. Rispondendo direttamenta anche al punto 3-, lava bene le radici con acqua distillata per rimuovere tutto il vecchio substrato.

3- io eviterei il sole diretto per qualche giorno. Se hai un posto luminoso ma senza sole diretto sarebbe perfetto. Una volta effettuato il rinvaso poi piano piano la abitui al sole. Per quanto riguarda l'acqua la dionaea a quanto ne so non soffre molto l'eccesso (solo distillata/deionizzata ovviamente!). Sicuramente per ora terrei il terreno sempre umido. Poi, una volta rinvasata potrai usare un sottovaso con qualche centimetro di acqua sempre presente.

Spero di essere stato un po' di aiuto, ma considera che sono solo pareri personali di un inesperto... spero qualcuno ti risponda presto con chiarimenti piu' sicuri

comunque la pianta e' molto bella, bell acquisto! :)
Ciao
Ale
.piantamagra.
10martedì 15 giugno 2021 12:20
Il substrato dovrebbe essere composto da torba (la parte marrone), seramis (quello arancione) e ghiaino di quarzo (il bianco).
Per quanto riguarda il rinvaso, dato il periodo, non è indicato disturbare troppo le radici e lascerei la pianta nella torba in cui si trova, eliminando solamente ghiaino e seramis, facendo un falso rinvaso in un vasetto un pò più grande di quello in cui si trova adesso. Meglio se di plastica bianco.
Come ha già scritto Alessando, evita il sole diretto per qualche giorno o falle prendere quello del primissimo mattino.
scorpio87
10martedì 15 giugno 2021 23:05
Dalla foto, la pianta sembra in buona salute, per questo suppongo che il substrato attuale possa andare bene ancora per quest'anno.
Se te la senti fai come detto da piantamagra, fai molta attenzione a non rompere il panetto di torba però per non disturbare le radici, nel metre compi lo spostamento.
Il modo piu semplice è ribaltando il vaso sulla mano tendo la pianta tra le dita, squoti un pochino' il tutto e solleva il vetro.
Dovrebbe così staccarsi il substrato dal vaso e rimanerti in mano il panetto intatto, a quel punto lo inserisci delicatamente nel vaso nuovo preparato precedentemente.

Spero di essermi spiegato bene...

Riguardo il vaso in terracotta, se nuovo non ci sono problemi! Tieni solo presente, che questa tipologia di vaso creerà una maggiore evaporazione dell'acqua, ma di buono lascerà il substato piu fresco, per una maggior salute della pianta.

Iohannes
00mercoledì 16 giugno 2021 10:01
Grazie a tutti.
Ho provveduto a fare il rinvaso ieri sera. Non mi pare di aver fatto dei danni, anche se molta della torba "vecchia" è venuta via e ho visto qualche radice.

In quanto tempo vedrò se la pianta ha sofferto il rinvaso? immagino i segni dello stress appaiano in poco tempo. Stamattina stava bene, o perlomeno così deduco dalla rigidità delle foglie.

Il vaso in terracotta è nuovo e l'ho anche ripulito con un panno asciutto dalla polvere, quindi ho proceduto con quello. Ora vediamo come va.
.piantamagra.
00mercoledì 16 giugno 2021 14:26
Se il rinvaso è stato fatto come si deve la pianta non mostrerà segni di stress ed inizierà a produrre subito nuove foglie. Come già scritto, evita la luce solare diretta per qualche giorno e poi inizia ad esporla gradualmente.
Iohannes
00giovedì 17 giugno 2021 12:49
Grazie ancora.
Travaso ben riuscito, come dicevi già ci sono segni di crescita.

Chiedo una cosa: il 2 centimetri di acqua canonici nel sotto vaso sono da mantenere rigidamente? Ovvero, è bene avere un sottovaso sovradimensionato, col bordo alto? Io più di 1,5 cm non riesco a metterli.

E ci può essere il problema che l'acqua rimanga lì nel sottovaso senza entrare dal foro, con alcuni tipi di vaso? perché, essendo in ceramica, il vaso non ha quei "piedini" (rialzo) tipici dei vasi in plastica, e quindi il passaggio è limitato, a vista almeno.
.piantamagra.
00giovedì 17 giugno 2021 13:03
Al posto del classico sottovaso a piatto puoi utilizzare qualsiasi contenitore più alto (tipo ciotola di plastica), meglio se di colore bianco e non trasparente. E dato che hai utilizzato un vaso in terracotta è consigliabile che tu usi un contenitore alto perchè la terracotta tende a far evaporare più velocemente l'acqua e rischieresti di avere la pianta al secco.

Iohannes
00giovedì 17 giugno 2021 14:07
perfetto, grazie, provvederò quanto prima.
Il livello dell'acqua in caso il bordo sia alto, ha un limite superiore o non è un problema? Cioè se tengo l'acqua alta anche 10 centimetri può inzuppare troppo il terriccio?

Mi scuso se sono domande a cui potevo trovare risposta altrove.
.piantamagra.
00giovedì 17 giugno 2021 14:16
Re:
Iohannes (fb_478750083216421), 17/06/2021 14:07:


Il livello dell'acqua in caso il bordo sia alto, ha un limite superiore o non è un problema? Cioè se tengo l'acqua alta anche 10 centimetri può inzuppare troppo il terriccio?



Che altezza ha il vaso? Magari posta una foto.


Iohannes (fb_478750083216421), 17/06/2021 14:07:


Mi scuso se sono domande a cui potevo trovare risposta altrove.



Mica devi scusarti, siamo qua apposta per scambiarci esperienze e consigli.


Iohannes
00venerdì 18 giugno 2021 17:16
Lunedì posterò una foto, siccome tengo la pianta a lavoro (all'esterno ovviamente) e ora non ci sono più.

Questo è il primo weekend che sta non supervisionata quindi l'ho messa in un posto dove c'è sole solo la mattina, e ho anche provveduto a mettere una ciotola d'acqua per cani al posto del sottovaso. Spero basti. Nel dubbio farò un salto tra sabato e domenica a controllare come va l'acqua.
Iohannes
00martedì 22 giugno 2021 17:21
Ecco la foto, anche se proprio ora sto per andare a cercare un sottovaso più alto e ampio.

Sabato notte sono andato a vedere la pianta e l'acqua nel sottovaso era finita completamente. Fortunatamente sarà stata così per poco e la terra dentro ancora ben umida, perché la pianta ha continuato a crescere a vista d'occhio negli ultimi giorni. Non pensavo avesse una crescita simile.

.piantamagra.
00martedì 22 giugno 2021 17:39
Si, effettivamente quel sottovaso è bassissimo e non va bene, devi trovare un contenitore che possa far arrivare il livello dell'acqua almeno a metà del vaso o poco più.
Per il resto vedo la pianta in salute, un pò scolorita, ma se ben esposta al sole in breve tempo si colorerà.

Iohannes
00mercoledì 23 giugno 2021 09:37
Me ne sono procurato uno di dimensioni perfette, eccetto che non era veramente tappato e quindi ho provveduto io a sigillarlo con del silicone liquido. E' adatto per contatto con gli alimenti una volta essiccato, quindi dubito che darà qualche problema.

Per il sole, purtroppo la situazione è la seguente: prende luce piena e diretta solo per 4/3 ore al giorno (massimo), perlopiù dalle 16 fino al tramonto.

Posso tenerla altrove, ma non ho modo di controllarla e per ora avendo un sottovaso basso e dovendo rabboccare più volte al giorno, ho dovuto fare così. Se queste ore di luce piena sono poche, la metterò altrove appena il nuovo "sottovaso" è pronto.
Iohannes
00mercoledì 23 giugno 2021 10:41
Domanda: qualcuno ha mai verificato se l'acqua si riduce di meno coprendola con qualcosa così che non ci vada sopra il sole direttamente? magari si conserva di più?
.piantamagra.
00mercoledì 23 giugno 2021 13:59
Non conviene coprire le vaschette, considera che con l'evaporazione si dissipa anche il calore accumulato nell'acqua. Se copri la vaschetta è vero che evapora di meno, ma corri il rischio di lessare le radici.
Per evitare che l'acqua si scaldi troppo e possa causare danni alle radici ed anche che evapori più velocemente, conviene stare attenti a dove si appoggia la vaschetta con il vaso. Se si tratta di materiali che assorbono e rilasciano tanto calore (ad es. un davanzale in marmo scuro, un muretto in cemento, una lamiera, ecc.) allora conviene usare degli accorgimenti, ad esempio usare dei materiali isolanti da porre sotto la vaschetta (polistirolo, compensato, ecc).
Iohannes
00mercoledì 23 giugno 2021 17:28
Re:
.piantamagra., 23/06/2021 13:59:

Se si tratta di materiali che assorbono e rilasciano tanto calore (ad es. un davanzale in marmo scuro, un muretto in cemento, una lamiera, ecc.) allora conviene usare degli accorgimenti, ad esempio usare dei materiali isolanti da porre sotto la vaschetta (polistirolo, compensato, ecc).



Ottimo consiglio, grazie, e ho capito il motivo per cui conviene lasciare che evapori in modo spontaneo. In effetti è un sacrificio da fare considerando che in natura queste piante hanno un ricircolo di acqua molto alto a disposizione, in opposto ai limiti del vaso.

Al momento l'esposizione che ha al sole è molto modesta e la superficie su cui poggia non arriva a temperature molto alte, ma se la sposterò in punti molto più esposti vedrò di avere questo accorgimento.


Per ora però penso la terrò dove è perché "purtroppo" se ho una pianta mi piace poterla vedere abbastanza spesso. A casa non la posso tenere perché ho le stanze orientate in modo che il sole ci batte contro molto poco. Ottimo per me per star fresco d'estate, ma terribile per altri aspetti (tipo il riscaldamento d'inverno, l'umidità sulle pareti e anche il discorso piante). Ogni pianta che ho tenuto a casa fino ad oggi è morta entro un anno, tra cui la mia prima carnivora.
Qui fuori dal mio ufficio almeno 4 ore di sole pieno se le fa. Se soffre la metterò in un punto meno comodo per me, ma più esposto e salutare per la pianta.
Iohannes
00venerdì 25 giugno 2021 16:20
A quanto pare la mia pianta sta già facendo un fiore, evidentemente è più vecchia di quanto pensassi.

Molti, nei siti che ho consultato, suggeriscono di tagliare il fiore, specialmente se si è neofiti... Alcuni dicono che per un neofita, lasciare il fiore è come condannare la pianta a morte. Io lo trovo un po' innaturale ed eccessivo.

Che dite, taglio o lascio?
scorpio87
00venerdì 25 giugno 2021 18:04
Decisamente eccessivo! 🤣
Il fiore lo si recide quando la pianta è magari sofferente, allora si che potrebbe contribuire al decesso della Dionaea; oppure lo si recide nel caso non si vogliano fare semi, e si predilige dare energie al solo svilupppo della parte fogliare.
Il fatto è che queste piante per fiorire utilizzano molte energie, per questo generalmente si consiglia di tagliare.
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