Hely92
00mercoledì 28 novembre 2007 10:22
Non ho mai coltivato un cepha, ho un terrario!
Se decidessi di comincire, che mi consigliereste?
Ciao
andrea997
00mercoledì 28 novembre 2007 10:29
ma come sei criptico!
...
cosa ti consiglio?
di comprare un cepha!
Er Biconzo
00mercoledì 28 novembre 2007 10:50
il terrario non ti serve per il cephalotus!
In inverno basta ripararlo dalle gelate
Hely92
00mercoledì 28 novembre 2007 11:42
Dove lo posso prendere un cepha?
Faccio ancora in tempo o rischio che muoia nel viaggio?
Gracias!
.::Pack::.
00mercoledì 28 novembre 2007 14:18
Adulto è difficile trovarlo... prova a chiedere a qualcuno quaggiù se ha qualche talea da darti.. in tal caso il terrario può essere la soluzione migliore per accoglierlo.
=frangelo=
00mercoledì 28 novembre 2007 14:25
Re:
Er Biconzo, 28/11/2007 10.50:
il terrario non ti serve per il cephalotus!
In inverno basta ripararlo dalle gelate
[QUOTE:75284511=.::Pack::., 28/11/2007 14.18]Adulto è difficile trovarlo... prova a chiedere a qualcuno quaggiù se ha qualche talea da darti.. in tal caso il terrario può essere la soluzione migliore per accoglierlo.
Quale dei due consigli va bene adesso ????
TonyMuscipulo
00mercoledì 28 novembre 2007 15:15
Beh, potrei anche risponderti che dipende! Dipende dalla pianta soprattutto, da chi la prendi e da come la teneva soprattutto. Se, ad esempio, ti arriva un cepha coltivato un serra, magari abituato ad alta umidità, poco sole diretto e "inverno....cos'è? una cosa che si mangia?" allora sicuramente dovrai tenerlo in modo diverso da una pianta presa, ad esempio da !spillo! e quindi abituata a stare fuori.
Già osservando la pianta ti accorgerai di molte cose, ad un buon occhio allenato non sfuggono i particolari decisivi, per esempio, colore verde chiaro, trappole grandi --> era in serra, molta umidità, forse non ha mai fatto un riposo, ergo conviene tenerlo in casa, molta luce, magari qualche paio d'ore di sole diretto e temperatura attorno i 15°, ovviamente dopo averlo messo in un vaso profondo almeno 12 cm (15 va bene), se la luce manca allora usa un bel neon, al massimo a 15 cm dalla pianta, non più vicino.
Per l'umidità preferirei di non coprire la pianta con sfagno o cellophane, ma un basso sottovaso con al max 1cm di acqua presente a periodi, non fissa.
Considera cmq che una pianta dopo aver fatto un viaggio ti arriva stressatissima, di sicuro perde buona parte degli ascidi e questo significa che sarà debole, allora dovrai aver molta cura di lei, potrebbe non riuscire a difendersi da muffe o simili, tieni allora un buon anti crittogamico a portata di mano, io uso quello della Bayer.
Spero di aver dato buoni consigli, o almeno così facendo il mio cepha l'anno scorso si é ripreso alla grande dal viaggio (arrivava dalla germania). Purtroppo in estate per colpa mia é morto, sai per cosa? Per essermi fidato del substrato fatto da chi me lo ha venduto, da metà vaso in giù era decisamente troppo compatto, era torba pura....in superficie sembrava quasi asciutto e ben fatto ma sotto era fradicio, drenaggio zero, arriva pithyum e addio cepha!
Ok, questa é la mia esperienza, rifletti bene di agire
Saluti
Antonio
.::Pack::.
00mercoledì 28 novembre 2007 15:25
Ok quello che dici sono cose giustissime.. ma tu queste cose le sai ed è stato un bene che le hai scritte quà. Ma lui no. Quindi per me LUI rischia a tenerla fuori all'aperto una talea anche se è stata abituata a stare fuori perchè non ha esperienza per stare attento ad alcune cose. Io cmq parlo di talee..... non di piante adulte.
TonyMuscipulo
00mercoledì 28 novembre 2007 15:33
Beh, certo, bisogna stare sempre attenti a non fare il passo più lungo della gamba. Proprio per questo ho scritto la mia esperienza, spero sia di aiuto a riflettere. Lo ho tenuto come meglio potevo, faceva foglie, trappole, stava anche facendo ben 3 steli floreali (che ho levato) ma mi é morto cmq, ho mancato di esperienza, avrei dovuto travasarlo a inizio primavera, ma non lo ho fatto per paura di fargli male.........e questo dovrebbe essere più che sufficiente a far pensare.
Ciao ciao
Antonio