Concimare le pinguicole...eresia?

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Gourami

00lunedì 31 maggio 2010 20:11

Su una nota rivista di giardinaggio,in un articolo sul vivaio Marsure,qualche tempo fa lessi che le Pinguicula traevano giovamento da una leggera concimazione per via fogliare.In pratica si consigliava di utilizzare un concime liquido per orchidee(di per se in genere già molto blandi)in dosi dimezzate rispetto a quanto consigliato sulle confezioni.Avendo a disposizione diversi vasi di P.moranensis e P.x Tina,tre settimane fa ho deciso di usarne qualcuna come cavia:ne ho in abbondanza e potevo permettermi di perderne qualcuna.Per l'esperimento ho utilizzato del concime liquido per orchidee della Compo.Con mia sorpresa le piante non solo sembrano non aver sofferto,ma hanno un aspetto molto più florido,più verde di quelle non trattate.E' presto per trarre conclusioni,so bene che si tratta di piante da "battaglia"e certo non mi sognerei mai di "concimare"le specie più rare e delicate ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate:c'è qualcuno che ha fatto esperienze simili?

.Pico.

00lunedì 31 maggio 2010 20:24

Dosi leggere per via fogliare vengono accettate da molte piante.
Avevo provato cose del genere anch'io qualche anno fa, di certo lo accettano ma non ho mai visto sti grandi miracoli.
Per questo ho lasciato perdere.

Pi4nTiN4

00lunedì 31 maggio 2010 21:49

Alcune pinguicole viene detto un su un articolo di bcp che trovano un enorme giovamento dalla somminsitrazione di nutrienti nel terreno (accompagnata da un'alimentazione fogliare di insetti) altre no.
Quindi imamgino non si possa dire a priori sì per tutte le specie va bene o viceversa, ma va testato pianta per pianta.

Io al momento non sapendo che farmene di un paio di x 'Tine' le sto annaffiando regolarmente con acqua e concime NPK + oligo nelle dosi indicate sulla confezione... vedremo che salterà fuori.

C'era anche qualcuno sul cpuk se non sbaglio che somministrava dell'ossido di ferro nel substrato ritenendo giovasse alla colorazione, etc.

Per le pingui bisogna provare e sperimentare!

.piantamagra.

00lunedì 31 maggio 2010 22:37

Argomento molto interessante, anch'io tempo fa avevo letto qualcosa sulla concimazione delle pingui ed era venuta anche a me la voglia di sperimentare.
Purtroppo il lavoro mi porta via molto tempo e mi e' difficile stare dietro ad una sperimentazione che andrebbe fatta almeno per due anni e non per una sola stagione vegetativa.
Per tutto il tempo della sperimentazione bisognerebbe documentare la crescita delle piante (magari fotograficamente), non soltanto di quelle fertilizzate ma anche di quelle che non vengono trattate per poter fare un confronto.
Logicamente le piante devono essere coltivate nello stesso substrato con le stesse condizioni di luce, temperature ed umidita'.

Gourami

00martedì 1 giugno 2010 14:03

.piantamagra., 31/05/2010 22.37:
Argomento molto interessante, anch'io tempo fa avevo letto qualcosa sulla concimazione delle pingui ed era venuta anche a me la voglia di sperimentare.
Purtroppo il lavoro mi porta via molto tempo e mi e' difficile stare dietro ad una sperimentazione che andrebbe fatta almeno per due anni e non per una sola stagione vegetativa.
Per tutto il tempo della sperimentazione bisognerebbe documentare la crescita delle piante (magari fotograficamente), non soltanto di quelle fertilizzate ma anche di quelle che non vengono trattate per poter fare un confronto.
Logicamente le piante devono essere coltivate nello stesso substrato con le stesse condizioni di luce, temperature ed umidita'.

Mah,io non ho problemi a portare avanti nel tempo un discorso del genere.Cercherò di tenervi aggiornati sugli sviluppi,se ve ne saranno.

.piantamagra.

00martedì 1 giugno 2010 14:11

Re:

Gourami, 01/06/2010 14.03:

.piantamagra., 31/05/2010 22.37:
Argomento molto interessante, anch'io tempo fa avevo letto qualcosa sulla concimazione delle pingui ed era venuta anche a me la voglia di sperimentare.
Purtroppo il lavoro mi porta via molto tempo e mi e' difficile stare dietro ad una sperimentazione che andrebbe fatta almeno per due anni e non per una sola stagione vegetativa.
Per tutto il tempo della sperimentazione bisognerebbe documentare la crescita delle piante (magari fotograficamente), non soltanto di quelle fertilizzate ma anche di quelle che non vengono trattate per poter fare un confronto.
Logicamente le piante devono essere coltivate nello stesso substrato con le stesse condizioni di luce, temperature ed umidita'.

Mah,io non ho problemi a portare avanti nel tempo un discorso del genere.Cercherò di tenervi aggiornati sugli sviluppi,se ve ne saranno.

aspetterò con impazienza i risultati, l'argomento mi interessa moltissimo.

mrk1112

00venerdì 4 giugno 2010 20:04

ossido di ferro? [SM=x349193]

quella è ruggine.... semmai del solfato ferroso [SM=x349151]

Pi4nTiN4

00venerdì 4 giugno 2010 20:21

Re:

mrk1112, 04.06.2010 20:04:
ossido di ferro? quella è ruggine.... semmai del solfato ferroso

Ma anche no.
"My media of choice is a mixture of Schultz Aquatic Plant Soil (APS), silica sand, and iron oxide powder." da: http://www.carnivorousplant.com/growing_pinguicula_detailed.html

mrk1112

00venerdì 4 giugno 2010 23:30

l'ossido di ferro è la ruggine.... o voleva dire n'altra cosa o gli ha dato la ruggine... non si scappa mica.

watanya

00sabato 5 giugno 2010 01:04

Dalle mie reminescenze scolastiche la ruggine dovrebbe essere Fe2O3, ossia ossido ferrico. Invece l'ossido di ferro FeO. Dovrei cercare su qualche vecchio testo di chimica inorganica... [SM=x349150]