Dato che spesso sono usati questi due termini in modo sbagliato, ne ricordo il significato:
Genotipo: corredo genetico di un organismo (i suoi geni).
Fenotipo: insieme dei caratteri di un organismo ( foglia grande, rossa, radice cicciotta ecc...), influenzato dal genotipo e dall'ambiente.
F4BR187, 26/03/2010 18.49:
detto questo però è piu probabile che "incrociando" 2 piante uguali si ottengano semi che genereranno piante con lo stesso fenotipo?
Secondo me no. Incrociando due piante uguali (dal punto di vista genetico) puoi ottenere innumerevoli risultati.
Se vuoi essere sicuro di ottenere un particolare genotipo, corrispondente ad uno specifico fenotipo, dovresti incrociare due piante con tutti i geni che ti interessano in omozigosi. Con tale incrocio, la generazione che si origina è tutta identica e come la vuoi tu.
F4BR187, 26/03/2010 18.49:
visto che studio (tra le altre cose) genetica, qualcosina ne so, quindi se qualcuno sapesse quali sono i caratteri + interessanti in dionea e anche se sono dominanti o recessivi, un modo per calcolare le probabilità che un carattere si manifesti c'è :D
Ecco qua
Ti dico subito che la genetica scoperta da Mendel è solo una piccola parte della genetica classica; è come paragonare le 4 operazioni a tutta la matematica.
I geni non sono solo dominanti o recessivi, ma ci sono anche fenomeni di codominanza, cioè di dominanza parziale di entrambi gli alleli.
I geni non sono unità indivisibili, ma si possono scomporre in parti più piccole che si possono mischiare tra loro.
Esistono virus che modificano il dna e strutture genetiche che fanno altrettando.
Soprattutto nelle piante, la poliploidia è compatibile con la vita.
Questi esempi stanno ad indicare che "giocare" con i geni non è cosi semplice come possa sembrare.