3 Cepha in piena salute: tutti appassiti... O.o

Visto che a breve vorrei comprare alcuni cephalotus, non vorrei ricadere in uno spiacevole avvenimento verificatosi l'ano scorso, su cui ho riflettuto, studiato, ma capito niente. Di cepha già ne ho, e l'anno passato in primavera ne comprai qualcuno da oliomar, come faccio quasi tutti gli anni. Piante, non c'è bisogno di dirlo, fantastiche, e 99 su 100 con trichoderma impiantato. Le metto, in attesa di temperature più accessibili all'esterno, assieme ai cepha più vecchi dove da anni li metto di solito. Nel giro di una settimana, TUTTE E TRE LE PIANTE, hanno chiuso gli opercoli e sono miseramente appassite, ma non seccate. Si sono, per così dire, afflosciate. Quelle più vecchie hanno continuato la crescita come da manuale... cosa può essere successo? Ho pensato al phytium, ma 3 piante, a tempo, e molo probabilmente col trichoderma?

Anche io escluderei il phytium... in genere, quando i cepha chiudono gli ascidi, è a causa di un abassamento di umidità dell'aria. L'appassimento generale della pianta forse può esssere stato causato da sbalzi termici e sbalzi di umidità tra la serra dove si trovavano e la loro nuova dimora!

Però è proprio strano... mai successa una cosa simile... figurati che quelli più vecchi si trovano in serra da me fino a metà ottobre poi li metto in casa come quei 3.... e quei famosi 3 provengono da una serra dove non c'è chissà quale alta umidità o temperature molto più fredde/calde del post in cui li ho messi

Il cephalotus è una pianta capricciosa! Sto riuscendo a coltivarli grazie alle dritte di Dadetave e per fortuna, scongiuri necessari quando si parla di questa pianta, stanno crescendo!
Da quando li sto coltivando, ho notato che la pianta abbassa gli opercoli non solo per mancanza d'acqua, ma anche per stress...direi molto più per stress che per carenza d'acqua.
Li sto tenendo davvero a secco i miei, guarda qui: talmente secco che anche il giunco ha sintomi da stress idrico;





eppure gli opercoli son belli alzati.
A mio parere, anche se mi sento un niubbo rispetto questo genere, le piante hanno sofferto a tal punto il cambio di condizioni di coltivazione da fare quella fine.
È successo anche a me tempo fa di avere un cephalotus che perdeva turgore, ho provveduto a metterlo al riparo dei raggi solari con TNT e ci ho messo sopra una bottiglia trasparente tagliata a metà, con dei buchi per l'areazione.






Poco dopo si è ripreso, ora è così e sforna ancora ascidi grandicelli.


secondo me i funghi non c'entrano, è solo questione di stress della pianta.
Chiedo scusa per la bassa qualità delle foto, purtroppo sono un pessimo fotografo.

la cosa chemia ha scioccato é sta la velocita' e la singolarita' del fatto.. Quindi secondo te é solo un fatto di stress?