Micropropagazione

Non sto più nella pelle. In questo fine settimana, massimo il prossimo, dovrei finire la costruzione della mia cappa a flusso laminare orizzontale. Ho usato una guida molto professionale per la costruzione, potete trovarla qui:
http://fradnai.free.fr/docs/doc23.pdf
Ordinato filtro HEPA e soffiatore centrifugo dalla germania mentre
i mezzi di coltura, contenitori e ormoni da qui:
http://www.phytotechlab.com/

Mi son laureato in biotecnologie l'anno scorso e come tesi ho portato a termine un esperimento di micropropagazione di drosera capensis e rotundifolia. Non vedo l'ora di testare l'efficienza di questa cappa "semiprofessionale" e confrontarla con quella ottenuta in laboratorio!!


Probabilmente inizierò con la propagazione di drosere (le più facili) per poi testare l'efficacia con le dionaea e altre più difficili specie (il mio sogno sarebbe ottenere un callo di sarracenia)!
Se qualcuno è interessato e vuole avere ulteriori informazioni mi contatti pure (ad esempio informazioni sui protocolli di sterilizzazione, moltiplicazione ecc). Io nel frattempo aggiornerò questo post con i primi risultati!

I protocolli di sterilizzazione non so cosa siano.... però sarei curioso di vedere il lavoro finito ed i risultati ottenuti..
Intanto i complimenti per l'impegno e l'interesse!

Appena la finisco fotografo il tutto!! sarebbe più utile fare vedere le fasi di montaggio ma è un pò un casino e in più interesserebbe a pochi.
I protocolli di sterilizzazione sono il metodo con cui si sterilizzano gli espianti da mettere nel terreno di coltura e propagare ( tipo prendo un pezzetto di foglia di drosera e lo sterilizzo con una certa percentuale di sodio ipoclorito). Comunque mano a mano che procederò con gli esperimenti spiegherò cosa sono e come procedere!

Grandissimo!! mi ha sempre affascinato, ma se mi metto anche a fare micropropoagazione in casa i miei mi incu o :P
In che specializzazione di biotecnologie sei laureato?? agrarie??

aspetto impaziente sviluppi :D

Bravissimo leviolaris! È sicuramente un'argomento della massima utilità da portare avanti, specialmente anche per quanto concerne la conservazione/propagazione di specie minacciate negli orti botanici. Buon lavoro e tienici informati sugli sviluppi

F4BR187, 05/10/2012 17.35:

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Grandissimo!! mi ha sempre affascinato, ma se mi metto anche a fare micropropoagazione in casa i miei mi incu o :P
In che specializzazione di biotecnologie sei laureato?? agrarie??

aspetto impaziente sviluppi :D

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Sono laureato in biotecnologie e basta. Oera sto facendo la specialistica in Biotec alimentari a padova. Comunque è da un pezzo che studio la faccenda e posso affermare che metodologie per propagare in vitro drosere, dionee e alcune specie di nephentes sono già state ampiamente sviluppate. Per quanto riguarda Sarracenie e darlingtonie, escludendo lo sviluppo da seme ( molto facile da sterilizzare) è più diffile. Prendendo in considerazione la propagazione asessuata (in modo da riprodurre fedelmente il genotipo di una cultivar) partendo da espianti fogliari o radicali ancora nessun protocollo è stato reso pubblico e risulta essere puiù una sfida che una sicurezza! e' anche questo che mi stimola!

Grande levioloris! Mi sembra una cosa molto interessante! Bravo! Come dicono gli altri tienici informati e metti,se puoi, tante foto che sono molto curioso!

sembra una cosa complicata
Comunque in bocca al lupo e tienici informati! (soprattutto con delle belle foto... )

Finalmente conclusa la cappa!! Vi posto alcune foto sulle varie parti.
1)

Questa è la parte posteriore aperta (ovviamente poi l'ho chiusa). Dall'alto in basso potete vedere due piani che contengono rispettivamente (partendo da su) prefiltro, soffiatore e filtro HEPA.
L'aria entra dall'alto attraversando il prefiltro viene, soffiata (grazie al soffiatore) nel piano inferiore. Qui, essendo tutto ben sigillato e siliconato, trova come unica via di fuga l'apertura su cui è stato posto il filtro HEPA che porta alla camera di lavoro situata nella parte anteriore (foto 2). Eccola:

2)

Anche questa parte è tutta ben siliconata ed ermetica! L'aria sterile che passa per il filtro con il suo flusso tiene i batteri all'esterno dell'area di lavoro! Il flusso minimo d'aria affinchè questo processo sia efficacie è di circa 0,5 m/s. Bisogna prestare attenzione quindi al soffiatore utilizzato che deve avere una portata necessaria ad attraversare il filtro ( anche qui bisogna scegliere accuratamente) e mantenere questo flusso d'aria.

Ecco il filtro più da vicino:

3)

Oggi ho effettuato inoltre il primo esperimento per testare cappa e processi di sterilizzazione di vetreria e terreni di coltura.
Ho preparato 5 piastre di SOLO terreno e le ho messe in terrario.Se nel giro di una due settimane non compaiono batteri o muffe vuol dire prima di tutto che la cappa funziona (sarebbe na liberazione) e poi che la sterilizzazione dei terreni in pentola a pressione ( 20 minuti) e della vetreria in forno ( 180 gradi per un'ora)sono efficaci!

Chiedete qualsiasi cosa e a presto!

qual'è stato il costo totale? grazie mille per l'ottimo topic! tienici aggiornati!

Intanto potete cliccare sulle immagini per vederle più grandi ( e comunque di ottima qualità).

Posso fare una stima approssimativa del costo, eccola:
- soffiatore: l'ho comperato direttamente in ditta e senza iva ne spedizione e ho speso 170 euro;
- Filtro HEPA più prefiltro: costerebbero 110 euro il filtro e 10 euro il prefiltro , però a questi vanno aggiunti tasse e spese di spedizione, in totale ho speso 198 euro;
- materiali in legno, pezzi di ferramenta vari (viti siliconi barre filettate, colle, plexiglax) sui 160 euro ma si potrebbe stare anche sui 120 se non avessi commesso vari errori e avessi preso i materiali giusti giusti!

In totale dai 500 ai 600 euro direi! Non posso dire un numero preciso perchè ho avanzato un sacco di cose, ho sbagliato a tagliare dei pezzi e me li son dovuti ricomperare ecc..

Aggiungo che la cappa che costa meno sul mercato viene 1600 euro ed è più piccola di questa da me costruita! Per quelle più grandi si va sopra i 3000 euro!

levioloris, 14/10/2012 12.42:

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e poi che la sterilizzazione dei terreni in pentola a pressione ( 20 minuti)

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Su questo puoi stare tranquillo, funziona perfettamente.

.Pico., 14/10/2012 14.21:

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Su questo puoi stare tranquillo, funziona perfettamente.

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Si per quanto riguarda questo procedimento sono tranquillo infatti, anche perchè uso lo scotch da autoclave che diventa nero se le condizioni sono sterili. I dubbi sono principalmente cappa, maldestria e in parte sterilizzazione in forno!

Al check up dopo una settimana nessuna piastra appare, ad occhio nudo, contaminata! Speriamo bene!

Sono interessata all'esperimento :) soprattutto se riuscirai a propagare piante più "difficili". In bocca al lupo!

Dei 10 espianti di drosera messi in coltura solo uno è contaminato. per ora nn posto foto perchè non c'è niente da vedere (se non un x me bellissimo terreno incontaminato con dei pezzettini verdi dentro)! Non appena gli espianti inizieranno a rigenerare (se lo faranno) posterò qualche bella foto delle plantule! Questo per dire che (per quelli interessati) la cappa costruita e i procedimenti di sterilizzazione si possono ritenere efficaci.

A presto

Valerio

Promette bene. Continua cosi

Hello,


I saw that in the flytrapcare forum you would like to exchange TC cultures. Is it still actual?

László
Hungary